Capitolo 31
KAYLA POV
Le mie giornate stavano diventando monotone. Dylan si alzava presto per andare a lavoro ed io non facevo altro che studiare e studiare. L'unico mio passatempo ormai era quello.
Oggi avrei avuto i miei primi esami in video conferenza e cercai di farmi trovare presentabile.
Ero agitata ma mi vennero in mente le ultime parole di Dylan prima di andare a lavoro.
'' Spaccali tutti amore''
Risi a quel ricordo e finalmente era il momento di accendere il pc ed entrare in video chat.
Dopo due ore i miei esami erano conclusi con due bei 30. Dopo aver passato tutti i miei santi giorni sui libri, non potevo lamentarmi.
Per festeggiare stavo preparando un pranzetto per il mio amore.
<< Sono a casaaaaa>>
Eccolo dopo una mattinata stressante. Aveva si e no un ora per mangiare e coccolami.
<< Amore io avrei una sorpresa per te>>
<< Cosa sarebbe?>> risposi curiosa.
<< Ho prenotato una cosa per noi due. Andremo appena uscito dal lavoro. Ok?>>
<< Ma... Di cosa si tratta?>>
<< Devi mettere solo la tua tuta più comoda e semplicemente divertirti>>
Passammo il pranzo a chiacchierare e si congratulò con me per i risultati del mio duro lavoro. Adoravo il suo modo di fare e prima di andare via ci diede un bacio sia a me che ad Hope.
<< Ciao amore>>
<< Ciao tesoro>> Aprì la porta e mi trovai Benny pronta a bussare.
<< Ma.... Cosa ci fai qui?>>
<< Hai detto di usare i biglietti ed è arrivato il momento>> rispose.
<< Ragazze scappo che è tardi ci vediamo più tardi>> disse lasciando un bacio a me ed uno a Benny.
Rimasi sola con mia sorella e con una bella cioccolata calda a chiacchierare sul divano.
<< Ok, perché sei venuta?>>
Benny iniziò a raccontarmi tutto ed io ero senza parole. Quel ragazzo non aveva imparato la lezione e Gió era stato troppo duro con Benny, proprio quando lei aveva bisogno del suo appoggio.
<< Capisci? Non torno più in quella maledetta scuola. Se prima avevo un amico su cui contare, adesso non ho più nessun motivo>>
<< Benny non dire scemenze. Lui ti vuole bene e l'ha fatto per te. Mi hai detto che ti ha protetta a scuola...>>
<< Mi ha detto che sono una poco di buono Kayla>>
Aveva gli occhi rossi e qualche lacrima pronta ad uscire.
<< Di una cosa sono certa, la vostra amicizia non finirà sicuramente così. Siete amici da troppo tempo>>
<< E lui mi ha aggredita solo perché non ho detto una cosa che una ragazza non dovrebbe dire al migliore amico>>
<< Puoi dire tutto a Gió lo sai anche tu. Non volevi che la situazione finisse così perché sai quanto tiene a te>>
Non rispose confermando la mia teoria. Quei due si vogliono un bene fuori dal normale, e probabilmente Gió si è arrabbiato così tanto perché prova qualcosa per lei. Ne sono certa.
<< Ormai è andata così>> disse consumandosi le mani.
<< C'è tutto il tempo per risolvere la questione. Quindi rilassati e rifletti prima di pensare che tutto è perduto>>
<< Rimane sempre il discorso di Logan da risolvere>>
<< Lui è un bel problemino. Ma vedrai che Dylan ci aiuterà in un piano perfetto>>
Erano le 19:00 e Dylan si stava cambiando per uscire e Benny sarebbe venuta con noi per non pensare ai suoi problemi adolescenziali.
<< Cognato? Ma io lo posso sapere dove andiamo?>>
<< Assolutamente no>>
Non faceva altro che ridere all'idea, secondo lui " geniale" che aveva avuto.
Parcheggia dicendo un semplice " Arrivati".
<< Emm... Non capisco>> ci giravamo intorno ma non capivo proprio dove ci aveva portati e quale sarebbe stata la sorpresa.
<< Tataaaa>> disse indicando un negozio di tatuaggi.
<< Quindi?>> dissi aspettando curiosa.
<< Ci facciamo un tatuaggio in onore di Hope >>
<< Oh mio Dio cognato, lo regali anche a me un tatuaggio?>> disse pregandolo con occhi dolci. << Sai... Ho bisogno di riprendermi>> << Ti prego, ti prego, ti prego>>
Dylan mi guardava aspettando una risposta.
<< Ok dai. Uno piccolo però, sennò la mamma caccia di casa te sta volta>>
<< Vi adoroooooo>> ci abbracció più forte che poteva e poi entrammo.
Un ragazzo pieno di tatuaggi ci invitò a scegliere il disegno da un libro pieno di immagini.
<< Kayla guarda... Voglio questo>>
<< Non pensarci neanche è troppo grande>> voleva una tigre che copriva tutta la schiena era pazza.
<< Uffa...>>
Alla fine il ragazzo ci aiutò a scegliere. Io con la scritta Hope con le stelline e un ancora; Dylan la scritta Hope con tre uccellini; Benny un infinito fatto di uccelli con la scritta " Dare to dream".
Tutti e tre scegliemmo il polso per ricordarci questo momento ed avere una cosa in comune. Inizió Benny tutta gasata.
<< Ragazzi fa un male incredibile>>
<< Tu hai voluto farlo sorellina>> dissi ridendo.
<< Non me ne pento per niente>> disse felice.
Quel ragazzo il cui nome era Tony, parló tutto il tempo con Benny per farla distrarre e non pensare al dolore. Era davvero bravo.
<< Finito>> disse Tony << Sei soddisfatta?>>
<< Sei bravissimo, mi piace tantissimo... Grazie>>
Mise la crema e coprì quell'opera d'arte. Poi toccó a Dylan e poi a me.
Tony era stato grandioso e i tatuaggi erano perfetti.
<< Vi porto in pizzeria.. ragazze vi va?>>
<< Cognato io ti amo sempre di più>>
<< Kayla inizia a preoccuparti>> rispose Dylan ridendo.
Eravamo in pizzeria e Benny iniziò a raccontare tutto a Dylan.
<< Secondo me lo devi semplicemente ignorare. Alla fine il naso rotto secondo me è sufficiente>>
<< Si ma mi renderà la vita più difficile del solito>> disse abbassando il viso.
<< Benny è normale. Tu ignoralo e vedrai che cambierà preda>>
<< Lo spero>> disse giocando con la mozzarella sulla pizza.
<< Si tranquilla. Invece parla con Gionny, ha fatto tanto per te e di quanto mi hai raccontato siete amici da tanto tempo>>
<< Si lo chiamerò>>
Mi piaceva quell'intesa tra di loro e non potevo chiedere di meglio.
GIONNY POV
Stavo uscendo pazzo. Non potevo crederci che Benny ha perso la verginità con Logan. Non potevo tollerare questa cosa. Non doveva essere lui la sua prima volta. Erano minuti o forse ore che guardavo un punto fisso nella mia stanza. Probabilmente l'unico punto in cui i miei occhi non incrociavano quelli di Benny. Si la mia stanza è tappezzata di foto con lei da quando ci conosciamo. Una al parco mentre ci rincorriamo, al mare con Benny che mi riempie di sabbia, la più bella mentre mi lascia un bacio sulla guancia.
Ogni centimetro in quella stanza mi ricordava di lei. Sapeva tutto quella piccola peste, tranne il mio sentimento nei suoi confronti. Alla fine non potevo pretendere nulla, lei non era la mia ragazza e poteva fare ciò che voleva. Alla fine anche io ho nascosto qualcosa a Benny, non ho mai confessato i miei sentimenti.
Mi alzai di fretta e corsi fuori da casa per raggiungere quella di Benny e confessarle tutto.
Bussai ma non rispose nessuno, suonai ma nulla e decisi di aspettare sulle scale il loro arrivo.
Una macchina si fermò.
<< Salve signora Robinson>>
<< Gionny ciao, cosa ci fai qui fuori?>>
<< Stavo cercando sua figlia ma in casa non risponde nessuno>>
Entrammo e la signora guardò per tutta la casa trovando poi il biglietto di Benny, era partita. Probabilmente a causa mia. Provai a chiamarla ma non rispose alle chiamate e neanche ai messaggi.
Dovevo fare qualcosa. Ma cosa?
Doveva sapere quanto la amavo e non volevo che nessuno la toccasse, la baciasse o la portasse a letto solo per il gusto di farlo. Lei è una ragazza bella, solare, dolce e meravigliosa. Logan si è approfittato di lei senza pensare a quanto avrebbe sofferto una volta scoperto il suo tradimento e la sua presa in giro.
Finalmente sapevo cosa dovevo fare e la dovevo fare subito.
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