BENNY POV

Oggi sarei dovuta rientrare a scuola. Una gran seccatura. Dopo tutte le solite routine giornaliere uscì di casa.

<<Ehi bellezza>>

<<Gionny ma che ci fai qui?>>

<<Ricordi? ''Non stare mai da sola''>>

<< Guarda mi stai facendo prendere l'agitazione>>

<< Tu ascoltami che andrà tutto bene>>

Ok, forse Gionny era solo un pochino ''troppo'' protettivo. Oppure ero io che sottovalutavo la situazione. Logan non ha reagito quando eravamo allo chalet ma adesso era spalleggiato dai suoi amici e questo mi faceva solo paura.

Camminavamo tranquilli fino a quando in lontananza vidi la scuola ed il cuore iniziò a battere all'impazzata facendomi fermare.

Gionny si accorse della mia assenza e mi venne incontro.

<<Tutto bene? che ti prende?>>

<< Nulla sono agitata>>

<< Ascoltami >> mi prese le mani e mi guardò dritto negli occhi << Sì semplicemente te stessa e non farti vedere debole ai suoi occhi. Lo inciterai solo a continuare la sua stupida idea di fartela pagare>>

Chiusi gli occhi e feci un respiro profondo. Non ero pronta ma lo dovevo essere. La Benny forte di sempre.

<< Pronta?>>

<< Prontissima >>

Sfoggiai il mio miglior sorriso e contro voglia passammo il cancello. Mi prese per mano per incoraggiarmi a continuare a camminare ed eravamo nei corridoi di scuola. L'unica cosa che Giò non aveva calcolato era che purtroppo lui ha un anno in più di me, quindi la logica dice che non siamo in classi insieme.

<< Senti piccola stai tranquilla ok?>>

<<Guarda l'agitato qui sei tu e mi stai agitando pure a me >>

<< Ok hai ragione. Ma non voglio che ti capiti niente >>

<< Tranquillo io starò con le mie amiche e ti aspetterò in classe fino a fine lezione >>

<< Sei un piccolo genio >> mi disse sorridendo e accarezzandomi una guancia per poi lasciarci un piccolo bacio.

<<Ci vediamo dopo >> mi lasciò in classe per poi correre nella sua.

La mia amica Lili appena appoggiai il sedere alla sedia iniziò l'interrogatorio.

<<Ma... cosa era quello? Tu e Giò? Che novità è questa?>>

<< Lili? Non incominciare con le tue mille domande. Siamo solo amici >>

<<Io penso che qui le cose stanno cambiando. Oggi era... diverso>>

Grazie che era diverso. Logan minacciava di farmela pagare e lui cerca solamente di fare il perfetto migliore amico della situazione. E posso solo ringraziarlo di questo. L'unica cosa che mi preoccupa è che possa succedere qualcosa a lui. La sua vicinanza a me non lo porterà sicuramente a cose positive, soprattutto se Logan vuole realmente farmela pagare.

<< Lo dicevo io qui qualcuna si è innamorata >>

<< Ma cosa diciiii >> era fuori di testa più degli altri giorni.

<< Dico che ti sto parlando e tu sei persa nel tuo mondo d'amore >>

<<Si magari >> dissi sconsolata.

<< Non mi dire che sei pensierosa perché hai lasciato Logan per Giò >> disse con una mano sulla bocca.

<<Senti ma ti stai un po' zitta? Io e Logan non stiamo più insieme perché è uno stronzo ed io sono single e lo sarò per parecchio tempo perché Giò è solo il mio migliore amico >>

<< Qualcuna si è alzata con il piede sbagliato oggi >>

<< Lili?? >> la guardai malissimo.

<< Ok ok la smetto. Volevo solo farti sapere che ho sempre tifato per voi.... Intendo la coppia Giò|Benny >>

Mi misi una mano in testa disperata. Non la finiva più di stressarmi più di quanto non lo sia già. Anche se, non avevo mai pensato a questa cosa. Io e Giò. Devo ammettere che come migliore amico mi sono trovata un figo da paura, i miei ormoni saltano dalla gioia appena lo vedo ma non abbiamo mai parlato di incominciare una storia, oppure di sentimenti da parte di uno o dell'altro.

Dovevo cacciarmi questi pensieri perché portano solo altri guai.

La prof era seduta alla cattedra ed io non mi ero neanche accorta della sua entrata in classe. Avrei fatto meglio a rimanere a casa.

Il telefono tremò più di una volta e mi affrettai a prendere il telefono senza farmi notare.

<< Piccola tutto ok?>> << Situazione sotto controllo...Logan per adesso sembra tranquillo>>

<< Tutto ok... ;) >> Risposi.

Sembrava un agente segreto. Iniziai a ridacchiare coprendomi una mano.

<< Signorina Robinson si sta divertendo? Esca immediatamente dall'aula >>

Diamine. Non potevo uscire. Sarei rimasta sola ed indifesa nei corridoi.

<< Prof la sua lezione mi interessa. Potrei rimanere ad ascoltarla? Prometto di non ridere più >>

Incrociai le dita sotto al banco sperando di avere una sua risposta positiva.

<< Se la sento ridere ancora la manderò dal preside >>

L'avevo rischiata grossa. Rimasi immobile per tutta l'ora per non farmi cacciare fuori e al suono della campanella tutte le ossa erano indolenzite e feci un respiro profondo.

<<Scricciolo andiamo? >>

Giò era puntuale come un orologio svizzero e probabilmente aveva saltato sui banchi per arrivare qui in così poco tempo.

<< Si... >> dissi imbarazzata. Mi stavano girando per la testa quelle immagini di noi due insieme che mi terrorizzavano ma allo stesso tempo mi facevano gioire. Lui sarebbe stato il ragazzo perfetto per chiunque. Dolce, protettivo, disponibile, educato, meravigliosamente bello.

<< Ehi stai bene? >> disse fermandosi di colpo.

<< Si si.. stavo pensando che la prof per poco mi stava cacciando fuori dalla classe per aver riso ai tuoi messaggi. L'ho dovuta pregare per farmi rimanere in silenzio>>

Istintivamente rise ma poi il suo viso era serio.

<< Benny devi stare più attenta >>

<< Uffff.... Giò rilassati diamine>>

Ci fermammo vedendo il lontananza Logan parlare con i suoi amici. Gió mi prese la mano e camminò dritto senza rivolgergli neanche uno sguardo.

<< Oh chi si vedere. La Robinson con Stiles >>

Lui mi strinse la mano continuando nel suo intento di fuggire da Logan ed io lo seguivo senza fiatare.

<< Devo dire che la ragazza non ha perso tempo. Perde la sua verginità con uno come me e poi passa al rimpiazzo con le seconde scelte>>

Gió si bloccò guardandomi come se fosse deluso. Non avevo detto quel piccolo particolare al mio migliore amico; di aver perso la verginità con uno stronzo che voleva farmela pagare non so come. Il mio viso si abbassò come se mi sentissi in colpa e lo seguì.

<< Ormai la puttanella è sulla piazza gente>>

Avevo un nervoso, mi stava sputtanando davanti a tutti e non potevo reagire perché Giò ne avrebbe pagato le conseguenze.

Mi tirò fuori nel punto meno trafficato della scuola e mi mollò bruscamente.

<< Dimmi che non è vero >> aveva gli occhi lucidi e il viso nero dalla rabbia.

<< Dimmi che non hai perso la verginità con quello stronzo>>

Il mio viso basso per me era una risposta e non capivo perché se la stava prendendo così tanto. Si avevo sbagliato a non dire una cosa del genere ma è sempre un ragazzo e tra di noi non abbiamo mai aperto questi discorsi.

<<Cazzo Benny rispondi >>

<<Io... Io >> iniziai a piangere e qualche singhiozzo mi uscì senza volerlo.

Sentì Giò tirarmi tra le sue braccia ed il mio viso si nascose sul suo petto. Mi accarezzava i capelli ma non parlava. Volevo solo tornare indietro e dare ascolto a mia sorella. Mi aveva parlato di gravidanze ecc ma non di delusioni. Il mio cuore era a pezzi per la storia di Logan e adesso non potevo perdere il mio migliore amico.

<<Benny io... sono molto deluso. Pensavo che... >>

Alzai il viso asciugando le lacrime e lo guardai come un cagnolino guarda il suo padrone.

<<Cosa pensavi?>>

Mi stava considerando una poco di buono per caso?

<< Pensavo che fossi diversa dalle altre >>

Una lacrima scese veloce sul viso.

<< Cosa mi stai dicendo Gionny, che sono una poco di buono? Solo perché credevo fosse diverso? Perché sono troppo ingenua da capire che se la faceva con Teresa? Perché non mi hai detto nulla, perché?>> piangevo ed urlavo delusa da tutto.

<< Non lo sapevo, non lo sapevo. E poi cosa potevo dirti? Non avevi occhi che per lui. Non mi avresti mai creduto>>

Forse era vero ma lui è il mio migliore amico.

<< Io neanche lo sapevo e non credevo fosse capace di tutto questo >>

<< Non potevi saperlo ma non dovevi perdere la verginità con lui. Non con lui >>

<< E con chi allora? Con chi la dovevo perdere sentiamo? Con il vero amore? Con la persona che mi sarebbe stata vicino per sempre? Non esiste il vero amore. Non esiste niente. >> dissi continuando ad urlare e a piangere.

Lui non mi rispose e decisi di tornare a casa e sfruttare quel biglietto. Dovevo andarmene da quel posto. Dovevo fuggire da qui, scappare da questa realtà che non mi piace più. Scappare da un Logan che pensa solo a farmela pagare non pensando che lo sbaglio lo ha fatto lui. Mi ha tradita con Teresa e a mia insaputa si divertivano a più non posso. Mi ha sputtanato davanti a mezza scuola facendomi litigare con Giò. Dovevo scappare anche da lui. Non potevo crederci che mi aveva considerato anche lui una poco di buono solo perché volevo provare quel qualcosa di cui parlano tutti.

Presi la mia valigia e la riempì di quattro vestiti giusto per avere qualcosa da mettere durante la mia permanenza lì.

Lasciai un messaggio ai miei genitori avvisandoli della mia partenza improvvisa con la scusa di una ricerca per scuola e chiamai un taxi.

<< Mi accompagni all'aeroporto per favore >>