BENNY POV

<<Benny sono March, mio fratello dov'è?>>

L'avevo combinata grossa. Neanche il tempo di rispondere, Logan si precipitò a cacciare il suo telefono tra le mani e rispondere.

Dylan e Kay mi guardarono come se fossi pazza ed io presi il telefono e corsi in stanza.

<<Benny?Posso entrare?>>

<<Kayla vai via>>

Ormai le lacrime stavano riempiendo il mio viso e il mio cuore stava cadendo in frantumi.

<<Ti prego>>

<<Ho detto di andare via>>

<<Aspetterò qui allora>>

Mi alzai e aprì la porta facendo entrare una sorella insistente.

<<Allora? che è successo sotto?>>

<<Succede che Logan mi nasconde qualcosa e non so cosa...cioè qualcosa so>>

<<E cosa sarebbe?>>

<<Beh ho letto un messaggio di una certa T che lo chiama tesoro e vuole farlo riprendere dal viaggio>>

Mia sorella allora non rispose. Era grave la cosa lo sapevo. Piansi più forte e lei mi accarezzò la testa come se mi volesse confortare.

<<Benny perché non parli con lui?>>

<<Non ho niente da dire. Mi ha usata per i suoi giochetti ed io, da persona debole, ho accettato senza pensare alle conseguenze>>

<<Ma forse...>>

<<Non c'e' ma Kay... non c'e' più niente>>

Il telefono squilla ed io mi precipito in bagno per rispondere.

<<Pronto?>>

<<Piccola scusa se ti ho fatto aspettare ma questo è il nome di Teresa. Una ragazza che frequenta il mio gruppo>>

<<E perché ci hai messo tanto a dirmelo?>>

<<Perchè... stavo cercando di capire come hai fatto ad avere il suo numero>>

<<Gionny dimmi la verità, perché hai aspettato così tanto?>>

<<Perchè ho scoperto qualcosa che non ti piacerà>>

Ecco lo sapevo. Tutto stava cadendo a pezzi, il viaggio, la mia prima volta, il mio ragazzo perfetto. Tutto stava diventando solo un brutto incubo. Forse adesso mi sveglio e tutto finisce come un brutto sogno.

<<Benny ci sei?>>

No era tutto vero e Gionny stava cercando di farmelo capire.

<<Si sono pronta>>

<<Lei è l'ex di Logan ed ho scoperto che... sono scopamici>>

Non riuscivo a spiccicare una parola.Ormai non avevo più salivazione e non riuscivo a dire più niente.

<<Ci... ci sentiamo Gionny e..grazie>> furono le mie uniche parole.

Chiusi il telefono e scoppiai a piangere seduta sul water. Ma dovevo farmi coraggio. Uscì dalla porta trovando Kay sul letto.

<<Benny...>>

<<Benny un cazzo>>

Corsi al piano di sotto come una furia e mi fiondai su Logan in lacrime e sferrando dei pugni che lui fermò. Dylan mi staccò da lui anche se io mi agitavo come una pazza.

<<Lasciami Dylan. LASCIAMIIII>>

<<Calmati Benny per favore>>

<<Benny ma cosa ti prende?>> disse Logan.

<<COSA MI PRENDE? MI CHIEDI COSA MI PRENDE?SEI UN FOTTUTO STRONZO>>

Dylan ormai non capiva e mia sorella scese le scale in maniera goffa a causa della pancia.

<< Quello infuriato dovrei esserlo io>>

<< Tu>> dissi con l'aggiunta di una risata isterica. << Chi è questa "T" allora? Dimmelo tu>>

Logan sbiancò improvvisamente e si avvicinò al mio viso.

<< Hai letto i miei messaggi?>>

Aveva anche il coraggio di rimproverarmi per aver scoperto tutto. Lo ammazzo. Mi strattonai dalla presa di Dylan per spaccargli la faccia ma senza risultati.

<< Sei uno stronzo e mi hai solo presa in giro. Vattene. VATTENE e non farti più vedere. Mi fai schifo>>

Dylan mi guardava senza capire e Kay aveva solo un viso a metà tra l'arrabbiatura e la compassione.

<< Posso sapere cosa sta succedendo?>> finalmente mi molló dalla presa ma facendomi rimanere nel suo campo visivo per potermi afferrarmi al volo.

<< Questo stronzo>> dissi indicandolo. << Messaggia con una Troia che sarebbe la sua ex... Gli ha promesso che, quando sarebbe tornato dal "noioso viaggio" l'avrebbe fatto riprendere lei. Tutto questo perché sono scopamici>>

Dylan guardò Benny e poi Logan.

<< E questo stronzo mi ha pure preso la mia verginità >>

<< L'hai deciso tu di perderla con me mia cara. E sappi che posso scopare con chi mi pare>>

Prima che io potessi reagire, Dylan sferrò un gancio destro facendo indietreggiare Logan con una mano in viso. Del sangue spuntó tra le mani e con voce dolorante disse << Qui siete tutti matti>>

<< L'unico matto sei tu, prendi le tue cose e scompari>> disse infine Dylan.

Le mie braccia finirono al collo di Dylan che si massaggiava la mano dolorante.

<< Grazie cognato. Ti voglio bene>>

Fu lì che capì che persona d'oro fosse. Mia sorella era fortunata ad averlo ed io non potevo chiedere cognato migliore.

Dopo qualche minuto, Logan scese con una mano sul fazzoletto pieno di sangue e con la valigia nell'altra. Guardandoci male uscì dalla porta.

<< Che coraggio>> disse schifato Dylan.

<< Se non vi dispiace vado in camera mia>> dissi alzandomi dal divano.

Ero in camera a guardare il soffitto e decisi di chiamare Gionny.

<< Piccola tutto ok?>>

<< Più o meno. Domani torno ed ho bisogno del mio migliore amico>>

<< A sua disposizione bambola>>

Gionny è sempre stato il classico amico perfetto. Ad ogni mio capriccio lui era sempre pronto ad accontentarlo. C'era quando mi andava, non c'era quando non ne avevo voglia. Forse sono un po' approfittatrice ma il bene che provo per lui è immenso. I suoi capelli neri corvino ed i suoi occhi verde/grigio erano un qualcosa di incantevole. Avevo un amico figo e speciale.

Le ore in aereo erano interminabili. Volevo solo tornare a casa e vedere Gionny. Arrivammo a Milano ma dovevo aspettare l'altro aereo che mi portasse a casa.

<< Benny? Questo è un mio regalo>> mi allungó una busta con dentro un biglietto per Milano e la guardai senza capire.

<< Non c 'è data. Se hai bisogno di cambiare aria o semplicemente vuoi venire a trovare tua sorella, prendi il primo aereo e mi raggiungi>>

La abbracciai fortissimo. Era quello di cui avevo bisogno, di qualcuno che mi dicesse... Io ci sono e ci saró sempre. Qualsiasi cosa succeda.

<< Ovviamente anche quando vuoi vedere tuo cognato>> aggiunse Dylan ridendo.

<< Io... Vi devo ringraziare. Per tutto>> dissi in lacrime.

Mi abbracciarono sussurrandomi << Non devi ringraziarci di niente>>

<< Vi voglio bene>>

Il volo stava partendo ed io mi precipitai a prenderlo. Avevo perso Logan ma avevo trovato un cognato ed una sorella fantastici.

Arrivai in aeroporto e trovai Gionny fare cenni di fumo per farsi notare da me ed io abbandonai le valigie a qualche metro da lui correndogli incontro per poi saltargli a dosso.

<< Piccoletta>> disse baciandomi << Ben tornata>>

<< Gionny mi sei mancato>>

<< Anche tu scricciola, ma devo dirti che ti sei cacciata nei guai. Logan è tornato con il naso rotto e te la vuole fare pagare>>

<< Io lo uccido. Quello che deve pagare è lui>>

<< Benny non scherzare. Non rimanere sola per nessun motivo>>

<< Gionny non esagerare>>

<< Prometti Benny>> un dito mi alzó il viso per obbligarmi a guardarlo e mi sembrava preoccupato.

<< Ok promesso>>

Cosa mi avrebbe fatto Logan? Sembravo una dura fuori ma avevo una paura tremenda. Solo Gionny mi poteva aiutare. Lui sapeva i movimenti di quello stronzo ed era l'unico amico di cui potevo fidarmi.