Capitolo 57
Mi ero appena svegliata ed avevo ancora sonno, oddio avrò il diabete o qualche problema perché non è possibile che io abbia sempre sonno.
Mi alzai e stile zombie, mi trascinai giù per le scale, non avevo nemmeno visto l'orario, sempre la solita sono.
"Si è degnata di svegliarsi" urlò Gabriel appena scesi dalle scale.
"Non è colpa mia se amo dormire" dissi fingendomi offesa.
"Va bene bella addormentata" disse Gabriel ridendo.
"Mi hai appena definito bella?" dissi io cercando di non ridere e rimanere seria ma con scarsi risultati.
"Ah si scusa, brutta racchia addormentata" si corresse Gabriel.
"Ti uccido" dissi correndo verso di lui ma lui iniziò a scappare e io a rincorrerlo per tutta casa.
"E' inutile tigre non lo acchiappi" rideva Aaron guardandomi.
"Fanculo, lo sto facendo apposta" dissi ridendo e poi iniziai a correre seriamente e in nemmeno due secondi io ero seduta sulla pancia di Gabriel che saltavo.
"Aaron per favore vieniti a prendere questa mucca che non mi fa respirare" disse Gabriel facendo finta di affogare e io per dispetto iniziai a saltare sulla sua pancia ma dopo nemmeno tre secondi Aaron mi prese come un sacco di patate e mi scaraventò sul divano.
"Vi uccido tutti in questa casaaa" dissi alzandomi e raggiungendo gli altri in cucina.
"Scusate ma che ore sono e perché Nash e Holly non sono qui?" dissi io
"Stanno ancora dormendo e poi sono le 9 di mattina" disse Ty.
"Wow quanto ho dormito?" dissi io sbadigliando
"Più o meno 14 ore brutta ranocchia addormentata" ribattè Gabriel e io lo fulminai con lo sguardo.
"Allora per stasera è tutto pronto?" disse Morgan.
"Si noi ragazze usciremo tutto il giorno e Nash già ha detto a Holly che voi ragazzi avete una partita importante e che non starete qui tutta la giornata" disse Vicky sussurrando forse per paura di essere scoperta e questa cosa mi faceva ridere un mondo.
Mentre facevamo colazione si aggiunsero anche Nash e Holly e facevamo finta di esserci dimenticata del suo compleanno.
Credo che lei se ne abbia accorta perché molte volte metteva in ballo tipo 'non vi dimentiche niente oggi?' o 'sapete che giorno è oggi?' ma noi facevano finta di niente e lei sbuffava ma non diceva nulla.
"Holly vatti a preparare che vieni con noi al centro" le ordinò Megan e quando Megan ordina qualcosa si deve fare è basta non puoi obbiettare.
Ci andammo tutte a vestire e dopo nemmeno mezz'ora eravamo al centro mentre giravamo per i negozi in cerca di un vestito perfetto.
Entrammo in un negozio chiamato 'star at night' e si addiceva perfettamente a quello che stavamo cercando.
Holly quella sera doveva essere perfetta in tutti i sensi e mio fratello doveva svenire ai suoi piedi per la sua immensa bellezza.
"Ragazze questo l'adoro" urlò Holly uscendo dal camerino e io non avevo parole per descrivere quanto era bella, aveva un vestito nero lungo e molto aderente, con una scollatura dietro sia avanti che dietro, con la spaccata al fianco destro e una fascia di Swarovski sotto al seno.
"E'...wow" riuscii a dire in fine e anche le altre erano senza parole.
"Questo, compra questo" disse Vicky dopo essersi ripresa.
"Va bene" disse Holly imbarazzata non ha mai amato la gente che la fissava e non parlava, ma ora era cosi... non trovo nemmeno le parole.
Io pagai il vestito anche se avevo lottato per pagarlo perché ovviamente Holly me lo voleva impedire ma non ci è riuscita, e adesso eravamo dirette tutte dal parrucchiere e estetista.
"Ragazze perché mi state facendo tutto questo?" domandò Holly mentre il parrucchiere gli lavava i capelli.
"Volevamo fare una giornata tra donne" disse Vicky ridendo e io e Megan insieme a lei mentre Holly annuì un po' delusa.
Credo che continui a pensare che ci siamo dimenticate del suo compleanno.
Ma no, non è così, come posso dimenticarmi il compleanno della mia fottuta migliore amica?
'Perché sei cosi fine?' mi domandò la mia vocina
-Perché sono Charlotte e ora levati dalle palle-
'Facciamo sempre lo stesso discorso?'
-Quale?-
'Che ti parli da solaaaa'
-Shh-
"Cosa vuole bambolina?" mi domandò il parrucchiere gay e si notava subito per i suoi abiti rosa e le sue unghie più lunghe delle mie.
"Non so, fammi dei boccoli e poi hai libera scelta" dissi sorridendo e i sui occhi si illuminarono.
"Non te ne pentirai dolcezza" disse con una voce stridula, peggio di Marnie e io scoppiai a ridere.
"Non farmi diventare ancora di più un mostro" dissi io ridacchiando.
"Zitta bambolina che spari solo cazzate" disse fulminandomi con lo sguardo e continuando ad armeggiare con i capelli lunghi.
Vedevo Vicky che si faceva fare i capelli metà rosa, oddio che pazza, invece Megan si fece fare uno chignon ordinato con punti luce su di esso e Holly si fece fare delle onde.
Iniziai a pensare a cosa era successo in questo periodo, ci pensavo sempre perché a volte credo che sia solo un sogno perché non può essere tutto vero ma invece e tutto così vero e reale che certe volte ho paura che tutta questa tranquillità e felicità svanirà.
No, non devo pensarci.
"Dolcezza ho finito" disse quasi urlando il mio parrucchiere preferito, si l'adoravo nei suoi modi di fare.
Oddio, ero irriconoscibile, non sembravo io, ero bellissima.
I miei capelli erano semi alzati e alcuni ricadevano sulle spalle mentre gli altri era un intreccio di trecce e cose varie, perfetto, solo questo.
"Graziee" dissi alzandomi e abbracciandolo.
Un'altra cose che non riesco ancora a capire è come io sia cambiata dal mio atteggiamento stronza a ragazza dolce.
"Di niente dolcezza ma ora non respiro" disse fingendo di non respirare cosi io mi staccai e gli sorrisi.
"Dammi il tuo numero Gianny così verrò sempre qui quando dovrò farmi i capelli" dissi sorridendogli e lui me lo diede senza esitare.
Andammo tutte dall'estetista e ci facemmo fare il trucco e le mani, ala fine pagammo e uscimmo che ormai era buio e mancava mezz'ora alla festa.
"Ragazze che ne dite di uscire stasera?" disse Megan con la faccia da cucciolo e nessuno gli poteva di dire di no a quella faccia.
"Siiii" dicemmo in coro noi altre.
Tornammo a casa e ci preparammo, mi arrivò il messaggio di Aaron che diceva che era tutto pronto così uscimmo e andammo con la mia macchina al locale dove c'erano tutti.
"Char sei sicura che questo locale sia aperto le luci sono spen..." non fece in tempo a finire la frase che la luce si accese e tutti gridarono 'Auguri'.
"Oddio e io che pensavo che ve ne foste dimenticati" disse prendendo me e Nash e abbracciandoci, per poi iniziare a ringraziare e salutare tutti.
"Sei bellissima" mi sussurrò quella voce che riconoscerei anche se fossi sorda.
"Grazie anche tu non sei male" dissi io guardandolo negli occhi mentre mi giravo.
"Si ma sei bella e tutto ma questo vestito non è corto?" disse guardandomi da capo a piedi e io scossi la testa facendo un sorriso innocente.
"Piccola bastarda" disse mentre si fiondò sulle mie labbra.
"Ragazzi foto" disse Luke con il telefono mentre ci scattò due foto una mentre ci baciavamo io e Aaron e un'altra che lo guardavamo sorridendo.
"Sono bellissime, me le devi mandareee" urlai euforica.
"Subito" disse ridacchiando e inviando le foto.
Iniziammo a ballare e bere e devo ammettere che ero un po' brilla, o un po' troppo ma ci ragionavo ancora.
Partì un lento, All of me, adoro questa canzone.
"Aaron balliamoooo" urlai prendendolo per mano e lui rideva per i miei modi di fare.
Mi attirò a se e io poggiai la testa su suo petto e le mie braccia sul suo collo mentre lui cinse la mia vita con le sue possenti braccia e lasciava piccoli dolci baci sulla testa, mentre andavamo a ritmo con la canzone, tutto perfetto.
Speravo non finisse mai questa felicità e questa perfezione.
--------------------------------
Spazio autrice
Eccomi con un nuovo capitolo, spero vi piaccia. Lasciate un mi piace e un commento grazie.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro