Stiamo girando per i negozi da tre ore e io vorrei scappare, il più lontano possibile da queste 3 ragazze che non fanno altro che entrare nei negozi e comprare e comprare.

Io non sono così io vedo se qualcosa mi piace me la prendo e basta non faccio tutto sto casino.

"Charlotte ti devi comprare assolutamente un vestito se no da qui non c'è ne andiamo" disse Holly minacciosa ed entrò nel negozio, per un momento ho avuto l'idea di scappare ma poi si è girata e mi ha rivolto uno sguardo omicida e non volevo farla arrabbiare e quindi anche se sbuffando entrai.

"Fate voi io vi aspetto vicino al camerino" dissi ormai rassegnata e sapendo di aver commesso un errore dargli carta libera ma non mi importava ero stanca e volevo  tornare a casa.

Iniziai a giocare con il cellulare con un gioco che dovevi uccidere i pulcini quando la voce di Holly mi fece distrarre.

"I tuoi panni stanno già in camerino quindi vai" disse prendendomi per mano e buttandomi letteralmente dentro il camerino.

"Che dolce" dissi alzando la voce sapendo che mi avrebbe sentito

"Lo so" disse lei e cosi iniziai a provarmi i vestiti.

Mi misurai i vestiti, rossi, blu notte, neri, fluo e bianchi.

Ma uno in particolare bianco attirò la mia attenzione.

Lo indossai e mi innamorai di come mi stava, era bianco molto semplice e stretto, alla gonna ai lati era più corta e ricadeva avanti e dietro.

Mi piaceva quindi uscii dal camerino con un sorriso e ovviamente anche alle altre ragazze piaceva perché erano rimaste senza parole e mi accorsi anche che alcuni che passarono per il camerino si fermarono a guardarmi.

"Oddio talmente che sono brutta che non esiste una parola adatta?" dissi io portandomi una mano sulla bocca fingendomi triste.

"No no sei..wow.." disse Vicky.

"Sei davvero bellissima" disse Megan.

"Devi prendere assolutamente questo" disse Holly entusiasta.

"Bene ora mi cambio" dissi felice sia per il vestito che per andare a casa.

Uscii e pagai il vestito poi ci dirigemmo da starbucks, avevo bisogno un po' della mia droga che non bevevo da tempo.

Dopo un'altra mezz'oretta buona decidemmo di tornare a casa e io ero stanca morta, i ragazzi non c'erano a casa perché dovevano allenarsi e restavano lì per molto.

Non avevo voglia di dormire nel mio letto perché sicuramente quelle sceme sarebbero venute a sistemare i loro acquisti e avrebbero iniziato a urlare e io non sarei stata più in grado di riposarmi, così mi diressi in camera di Aaron che ultimamente è anche un po' mia visto che dormivo sempre lì la notte.

Mi buttai sul letto a peso morto e iniziai a pensare.

Pensai, pensai a ciò che ho perso ma anche a ciò che ho trovato, alla mia vita passata e al presente.

Ho perso Alexia ma ho trovato Vicky e Megan.

Ho perso mia mamma e mio fratello ma ho ritrovato Anna, Robert e Nash ad accogliermi proprio come una vera famiglia e poi si è aggiunta la piccola Emily e Igor.

Ho perso la mia vita dopo l'incidente eppure ora ho ripreso in mano la mia vita.

Ho perso me stessa ma invece lui me la fa ritrovare ogni volta che mi guarda.

Ho perso la mia felicità ma quando guardo quegli occhi color ghiaccio mi innamoro sempre di più.

Si mi innamoro, ho capito di essere innamorata di lui quando mi accorsi che mentre ero con gli altri mi mancava lui, ma quando ero con lui non mi mancavano gli altri.

Non so bene cosa sia l'amore per se' , ma per me l'amore è quando mi chiedono di spiegarlo in poche parole e io gli parlo sicuramente del suono della sua risata che scoppia all'improvviso, è la cosa più bella che io abbia mai sentito.

Ho il suo sguardo incastrato nei mie pensieri, è lì fisso, è una costante.

Lo amo anche quando mi ha dato mille motivi per non amarlo, ma come si dice al cuore non si comanda e io non posso di certo farlo.

Ho sempre pensato che la vita è breve, che devo rompere le regole, perdonare velocemente, baciare lentamente, amare profondamente, ridere incontrollatamente, non rimpiangere mai qualcosa che mi ha fatto sorridere perché oggi ci sono domani chissà.

Per lui ho perso proprio la testa.

Vorrei tanto dirgli ti amo, ti amo così tanto che molte volte sto male ma no, non posso perché lui non me lo ha ancora detto e ho paura della risposta.

Ero immersa nei miei pensieri quando la voce della mia sorella, della mia vita, della mia migliore amica mi fece portare l'attenzione su di lei.

"Charlotte a cosa stai pensando?" disse lei semplice è diretta perché sa che io ero concentrata nei miei pensieri.

"Nulla di importante" diss io cercando di sviare il discorso ma con lei so che non ci riuscirò mai.

"Non cercare di sviare il discorso e dimmi cosa ti turba" disse lei.

"Te l'ho detto nulla di importante" dissi io cercando di essere più credibile possibile.

"Se non era importante non ti irrigidivi, tu quando pensi qualcosa di importante ti irrigidisci e ti isoli da tutto ciò che succede attorno a te" disse lei con sguardo dolce ma anche sicuro di se.

"Eh va bene, sto pensando a me ed Aaron, a come ancora lui non mi abbia detto ti amo e io sono sicura, almeno credo di essermi innamorata di lui" dico tutto di un fiato.

"Charlotte ti innamori, ti innamori di quel ragazzo che definisci 'ma è soltanto un amico', del ragazzo che si è rivelato diverso da come pensavi fosse, del ragazzo che nessuno apprezza come dovrebbe essere apprezzato, del ragazzo che si distingue dagli altri, che ti fa sorridere, che ti fa capire cosa vuol dire vivere. Poi ti innamori seriamente ed inizi ad amare ogni parte di lui con tutta te stessa; del suo bel paio di occhi in cui ti perdi, del suo sorriso che ti ferma il battito, delle sue labbra così baciabili, del suo corpo che ti vien voglia di avere vicino quando dormi, il suo profumo che vorresti rinchiudere in una scatola e non perdere più, della sua camminata, delle sue calde braccia, le sue mani che vorresti tener strette. Insomma ti innamori di lui in tutti i suoi aspetti. So che ti ripeti spesso che non sei abbastanza per lui, che non sei il suo tipo, o magari ci avete provato ma è andato tutto storto ma questa volta no Charlotte. Beh questo non ti rende la ragazza sbagliata. Tu sei giusta per lui perché lo ami davvero, è il tuo desiderio di mezzanotte, è il tuo desiderio sempre e se lui non lo capisce e perché devi dimostrarglielo ma credimi ,se solo imparasse che là fuori c'è una ragazza che lo pensa sempre, che gli dedica frasi e canzoni, che morirebbe per lui, che lo ama più di qualsiasi altra persona e che lo pensa come una costante fissa nel suo piccolo cervello..allora credimi, si ricrederebbe. Perché nessuno lo ama quanto lo ami tu, ma lui non sa ancora cosa significa amare è la prima volta per lui non sa come comportarsi, anche per te è la prima volta ma tu sei rifletti più sulle cose, i gesti, le parole e i momenti mentre lui no. E' solo questione di tempo e non abbatterti perché non ti dice ancora che ti ama, lo farà ma deve esserne sicuro prima lui. Ma un giorno lo farà Charlotte fidati" disse Holly sorridendomi dolce, ma io ero rimasta ancora sorpresa di tutto quello che ha detto.

"Tu come fai a capirlo" dissi io cercando di riuscire a parlare, ma era difficile mi ha colto in pieno con quelle parole.

"Bhe' perché quello che ho detto l'ho provo anche io per Nash" disse sorridendomi e io non potei che ricambiare, non sapevo che ci teneva così tanto a lui eppure solo ora mi accorgo dei luccichi che hanno negli occhi quando si guardano, forse anche io e Aaron siamo così.

E' tutto un caos in questa testa ho bisogno di dormire.

"Grazie, grazie davvero di tutto, sei sempre la migliore" dissi abbracciandola forte a me.

"Anche io ti voglio bene e ora ti lascio sola, non farti mangiare viva dai pensieri mi raccomando" disse Holly ridendo e uscendo dalla stanza.

Tutto questo mi fece riflettere ancora di più tanto che le mie palpebre chiedevano pietà e caddi in un sonno profondo.

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Spazio autrice
Eccomi, -7 capitoli è la storia finirà. Spero vi sia piaciuto questo capitolo, lasciate un mi piace e un commento.