Eccola la nostra fantastica sveglia che ci indica che è ora di andare all'inferno.

Mi alzai stile zombie e mi avviai in bagno, oggi dovevamo indossare il completo da cheerleader e credo che Aaron impazzirà perché sono davvero minuscole e non lasciano nulla all'immaginazione, con un filo di trucco e profumo scesi di sotto a fare colazione e stranamente c'era solo Nash.

"Hei fratellino" dissi attirando la sua attenzione che in poco tempo la sua bocca si trasforma in una o perfetta

"H-ei tu non an-andrai così a-a scuola ve-ero?" disse balbettando

"Si ho gli allenamenti di mattina" dissi io sorridendogli

"Merda" sentimmo dire alle mie spalle e sapevo di chi era quella voce, il mio fantastico fidanzato.

"Non ci vai a scuola così" disse infastidito posizionandosi davanti a me

"Invece si" dissi io sicura di me e acida

"No, già ti guardano abbastanza poi ti metti pure questo" disse lui arrabbiato

"Aaron smettila, anche a te mangiano con gli occhi e ci provano anche davanti a me ma io non dico nulla perché io mi fido di te" dissi urlando leggermente e lui non rispose si alzò e se ne andò di sopra.

"Mi sta facendo impazzire" dissi tra uno sbuffo e l'altro

"Dagli tempo è la prima volta che sta con una ragazza e non sa come gestire la faccenda" disse mio fratello per tranquillizzarmi.

Iniziammo la colazione e pian piano scesero tutti compreso le ragazze e i ragazzi ci squadravano da capo a piedi e ci fulminavano con gli occhi.

"E' tardi noi andiamo" urlai uscendo di casa

"Noi arriviamo" urlò di rimando Ty

Andammo alla macchina e iniziammo a parlare.

"Megan allora quando ti deciderai a fare il passo decisivo con Morgan?" disse Holly ridacchiando e la ragazza in particolare arrossì di colpo

"Non c'è nulla tra noi" disse incisura e con il viso in fiamme

"Si nulla proprio e poi vi scopate con lo sguardo" disse Vicky scoppiando a ridere

"La finezza" dissi io tra le risate

"Ma è la verità" disse Vicky per difesa

"Sei davvero una ragazza delicata e raffinata" la prese in giro Holly e tutte ridemmo come pazze.

Poi il momento venne interrotto da un cellulare, il mio.

"Holly prendi il cellulare è metti il vivavoce" dissi io continuando a guidare, Holly fece come gli avevo detto e una voce roca e debole rispose.

"Angel" disse

"Drew come stai?" dissi io preoccupata

"Sto molto meglio, ti avevo chiamata per dirti se stasera puoi fare un lavoretto" disse lui e io guardai prima Holly e poi le altre che avevano uno sguardo sorpreso e pensieroso.

"Dimmi Drew" dissi io seria

"Dovresti andare al Stand Up e cercare una persona che si chiama Kroddy e farti dare i soldi che ha in debito con me, il locale è il nostro quindi se c'è ne bisogno di...fallo" disse lasciandomi intendere cosa succedeva se non mi dava i soldi.

"Non preoccuparti lo sai molto bene che odio le persone che non rispettano le consegne" dissi io seria e decisa

"Lo so perciò l'ho chiesto a te, se vuoi puoi andare con le tue amiche tanto lì lo sai ti conoscono tutti e sono la maggior parte della nostra gang" disse lui serio e duro come sempre quando si trattava di lavoro.

"Non preoccuparti, quant'è la somma?" dissi io

"Diecimila dollari" disse lui e io sgranai gli occhi, era una cifra altissima ma l'avrei portato al termine questo lavoretto.

"Va bene alle 10 andrò lì e ti porterò i soldi" dissi io tranquilla

"Grazie Angel!" disse ora in tono dolce, quel tono che usava solo con me e a chi teneva di più

"Ti voglio bene Drew" dissi io prima di attaccare.

Eravamo appena arrivate a scuola e stavamo ancora tutte in macchina.

"Noi stasera veniamo con te" disse Megan sicura di se

"No non voglio che mi vediate per quella che non sono e non voglio che vediate quello che potrei fare se non mi da i soldi" dissi io triste

"Char devi capire che siamo entrate insieme e ne usciremo allo stesso modo quindi noi veniamo" disse Vicky sorridendomi

"Va bene ragazze poi ne riparliamo a casa" dissi io sorridendo a tutte e tre

"Pronte?" disse Holly e tutte annuimmo

Scendemmo dalla macchina e tutti gli sguardi erano su di noi, era tipo in quelle scene dei film che appena apri le porte della scuola tutti gli sguardi vengono puntati su di te e così era ora, mentre camminavamo per il cortile avevamo tutti gli sguardi puntati addosso ma non ci importava, arrivammo vicino ai ragazzi e ovviamente già c'era Marnie con il resto delle sue oche avvinghiati ai ragazzi.

"Oh ma che palle anche di mattina ora?" dissi io acida poggiandomi al muro e prendendomi una sigaretta

"Che vuoi stronzetta?" disse lei guardandomi male

"Voglio che te ne vai prima che mi arrabbio e ti sbatto al muro" dissi io acida e minacciosa e lei senza dire nulla se ne andò con le sue amiche, non sapevo di fare cosi paura.

"Tigre non essere gelosa dai" disse Aaron

"Fanculo" dissi io spostandomi ma lui mi afferrò per un polso e mi fece scontrare con il suo magnifico corpo

"Lo sai che io voglio solo te" disse lui sfiorandomi le labbra

"Non qua Aaron ci possono vedere" dissi io cercando di staccarmi

"Sto impazzendo vederti senza poterti baciare, quando potremmo dirlo?" disse freddo e distaccato

"Quando questa storia finirà" dissi io dolce e fiondandomi nelle sue braccia che prontamente mi strinsero a se

"Speriamo presto" disse sulla mia testa

"Si te lo prometto" dissi stringendolo a me ma il momento fu interrotto dalla magnifica campanella.

Entrammo tutti e le ore iniziarono a volare tra una ristata e un'altra con Vicky, Aaron e Nash.

Era la 4 ora e noi ragazze andammo in palestra per le prove, erano tutte li e ci guardavano alcune con dei sorrisi e altre ci guardavano male.

"Bene ragazze, siamo tutte qua, volevo dirvi che è iniziata la stagione e ora dobbiamo inventare un nuovo coro e una nuova coreografia" disse il Lissy, il capo.

"Quindi mettiamoci sotto e iniziamo" disse Marnie urlando con quella voce a oca.

Iniziammo gli allenamenti e mentre stavamo ideando una nuova coreografia per la stagione mi venne un'idea.

"Lissy" urlai per farmi sentire e lei mi venne incontro con Marnie

"Qualche problema?" disse lei gentile ma sempre con quella voce a oca.

"No è solo che ho un'idea" dissi io sorridente e lei fece lo stesso mentre Marnie mi uccideva con lo sguardo

"Dimmi pure" disse Lissy

"Ti faccio vedere direttamente" dissi io e iniziai una delle coreografie che ideai nell'altra scuola ma che non è stata mai provata perché non è quello che cercavamo.

E poi dissi fermandomi, "Qui ci saranno i volteggi e cose varie mentre alla fine faremo la piramide umana" dissi io sorridendo

"Ma Charlotte è fantasticoooooo" urlo di felicità mentre le altre annuivano con la testa "però c'è un problema, non abbiamo mai fatto la piramide umana" disse pensierosa

"Bhe io si e so i trucchi per farla stare in piedi, ma sai come sono le regole io non posso mostrare niente perche non sono ne capo cheerleader ne vice" dissi sorridendo triste

"Non preoccuparti per questa stagione potresti tu sostituire Marnie" disse con un sorriso che fece sorridere anche me

"Ma sei impazzita Lissy? Mi sostituisci con questa stronza?" disse urlando piena di rabbia

"Marnie abbiamo bisogno di una coreografia e visto che tu non hai avuto nemmeno un'idea e nemmeno ti è passato per la testa pensarci ora Charlotte prenderà il tuo posto" disse Lissy tranquilla e sorridente

"Ti odio me la farai pagare" disse Marnie rivolta a me

"Hei calma con le parole e portami rispetto" dissi in modo minaccioso

"Sei solo una troia che ha perso i genitori" disse lei e a quell'affermazione non ci vidi più, lei una lurida troia non poteva nominare i miei genitori mai e poi mai poteva.

La presi per il collo con una mano e l'alzai, ero abbastanza forte e la sbattei vicino al muro

"Non ti azzardare mai più a nominare i miei genitori perché se no farai una brutta fine e fidati ne ho il coraggio" dissi io minacciosa e carica di rabbia, il suo sguardo era carico di paura e tensione.

La lasciai ma prima di lasciarla del tutto ci diedi un sonoro schiaffo in faccia.

"E ricordati che se giochi con Charlotte giochi a farti male quindi non ti conviene" dissi io minacciosa tornando come sempre mentre tutte mi guardavano

"Iniziamo?" dissi io e tutte annuirono

La piramide le prime volte non restava in piedi ma dopo la terza volta ci riuscimmo benissimo e scoppiammo in un boato di felicità.

"Bene ragazze per oggi abbiamo finito, ognuna nelle proprie classi" urlò Lissy e tutte ci dirigemmo alla porta

"Charlotte, aspetta" disse una voce così io e le mie amiche ci fermammo e ci girammo da Lissy

"Dimmi" dissi sorridente

"Scusa per le cose che ha detto Marnie" disse lei triste

"Non preoccuparti credo che abbia capito con chi ha a che fare" dissi io sorridendogli

"Va bene comunque sei davvero brava e mi piacerebbe che se continuassi così tu prenderesti il mio posto la prossima stagione visto che qui è il mio ultimo anno" disse le triste

"Ci penserò su e comunque grazie, ora andiamo" dissi io e ci avviammo ognuna nelle proprie classi, avevamo saltato anche la mensa e avevo una fame da lupi.

"Siete tornate" disse Nash appena ci sedemmo dietro di loro e noi annuimmo stanche e con tanta fame

"Tieni, ti ho preso una mela visto che hai saltato mensa" mi disse Aaron dolcemente, come si fa a non amarlo, è il migliore.

"Grazie" dissi io sorridendogli e rubandogli un bacio a stampo velocissimo

"Poi mi ringrazierai a casa" disse con un sorriso malizioso

"Stupido" dissi ridendo e poi ci concentrammo a seguire la lezione.

Finalmente si va a casa devo buttarmi sul letto per dormire, dormire, dormire e dormire.

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Spazio autrice
Eccomi con un nuovo capitolo, lasciate un mi piace e un commento se vi è piaciuto.