201█ | Nota
▶ File: 201█-09-03 | Nota del Dott. Bellini
<inizio del file>
Le storie umane si ripetono sempre.
Alla fine, non è la tecnologia a fare la differenza. Certo, aumenta ciò che possiamo fare, ci dà delle comodità, ci rende più forti, ci fa superare i nostri limiti.
Se un uomo del Paleolitico potesse osservarci, ci considererebbe degli Dèi.
Possiamo generare la luce durante la notte solo sfiorando un pulsante; conservare del cibo per un tempo lunghissimo in una scatola che è sempre fredda; correre e volare come e più del vento su dei carri di metallo che si muovono da soli; parlare con persone così distanti da non vedersi nemmeno grazie ad uno strano apparecchio luminoso, e così via.
Ma alla fine, ciò che fa la differenza è chi usa la tecnologia.
Il coraggio, la passione, la determinazione.
I valori umani, anche quelli cambiano, un po'; ma queste cose che ho appena detto... no.
Lì c'è la differenza.
Lì c'è ciò che ci rende umani.
Faccio questa richiesta ai futuri redattori di questo documento: lasciate questa mia nota così com'è, scritta a mano. Non trascrivetelo né trasformatelo in formato digitale, o in qualunque altra diavoleria che la tecnologia del futuro saprà inventarsi dopo che io sarò diventato un mucchietto di polvere secca.
Perché alla fine questo è quello che ci definisce.
Questo è ciò che abbiamo lasciato.
Gli uomini del RIDIA hanno affrontato le emanazioni di SCP-ECHO-IT, il Black Knight.
Hanno combattuto. Hanno versato sangue. Sono stati coraggiosi. E hanno pianto delle perdite. Ma sapevano che sarebbe tornato, e hanno lasciato le loro tracce scritte perché noi potessimo giovarne, e continuare la loro battaglia.
Ora io faccio lo stesso.
Il Black Knight continuerà ad orbitare intorno al nostro pianeta, e altre emanazioni ne verranno, e non so cosa faranno; ognuna di esse deciderà il proprio destino in maniera indipendente dalle altre.
Abbiamo combattuto. Versato sangue. Siamo stati coraggiosi. E abbiamo pianto delle perdite. E tutto il materiale che abbiamo raccolto è per chi verrà dopo di noi, e dovrà continuare la nostra battaglia.
E al cospetto di quelle creature, eravamo come gli uomini del Paleolitico di cui parlavo sopra. La loro tecnologia è così avanzata che per noi sono Dèi. Abbiamo avuto il privilegio di essere al cospetto di una divinità morente. Forse siamo stati puniti per questo. Forse dovremmo portare reverenza. O forse non dobbiamo mai smettere di combattere per proteggere i nostri simili, e non è importante quanto basse siano le possibilità di vittoria.
Noi non siamo eterni; il nostro coraggio, forse, sì.
Secure. Contain. Protect.
Dott. M. Bellini
<fine del file>
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro