Sono ferma con le valige ai fianchi ad osservare l'edificio che ho davanti... non posso negare l'evidenza. È molto curata e... bella... le mattonelle sono di color indaco e le "mura" di un bianco azzurrognolo...
Più la guardo e più mi sale l'ansia. Come mi tratteranno? E mia zia? Come sarà il ragazzo? Ma soprattutto... come sarà il mio futuro? No. Victoria riprenditi.
Non incominciare con i tuoi film mentali... grazie al cielo a risvegliarmi da essi c'è mia zia che mi mette una mano sulla spalla...

Zia:hey...so a cosa stai pensando... ma non credo che iniziare con l'ansia che ti pervade da cima a piedi sia una buona partenza

E ridacchia... magari avessi la sua forza di volontà...
Io sospiro e le sorrido. Mi accarezza la testa e prende la sua valigia e io la seguo a ruota.
Appena entriamo dalla grandezza della porta credo sia la secondaria e ad accoglierci ci sono due domestiche

Domesticha1: ciao, voi dovete essere La nuova dipendente, Rita *guarda mia zia* e sua nipote Victoria Yukidaruma...

non so se essere felice di non incontrare i due proprietari ora o sparlargli contro per non essere venuti di persona...
Comunque nascondo tutto in uno sguardo neutrale e sorrido inchinandomi

Domestica2: em...scusami una curiosità Rita ma...*si copre la bocca con una mano* tua nipote è sordomuta?

Io mi volto verso di lei trattenendo qualche risata mentre mia zia la fulmina con lo sguardo

Zia: scusami, ma perché non lo chiedi a lei??

In quel momento la domestica mi guarda sbigottita e con qualche sfumatura di rosso in volto

Domestica2:*si inchina mortificata* ohdioscusascusascusa!!!

Io le accarezzo la spalla per dirle di stare tranquilla, lei si alza ancora un po' imbarazzata e mi guarda chiedendomi ancora scusa... quanto vorrei dirle che ora mai ci sono abituata... ma adoro ste scene. Ridacchio e prendo un quaderno dal mio zainetto, con tanto di matita, e inizio a scrivere
"Stia tranquilla, non è la prima volta che succede. Comunque, non pensate sia meglio presentarsi? (^^)"
Glie lo mostro con tanto di sorriso, leggono entrambe e ricambiano.

Domestica1:giusto, io sono maya. Piacere.

Cavolo...Più la guardo e più mi sembra una bambola per via della divisa, i suoi capelli corti biondi(tinti) e i suoi occhi azzurri...

Domestica2: e io sono mistuko, scusa ancora per prima!!!

L'altra domestica, molto più al naturale con i suoi occhi e capelli castani legati in una cipolla, si inchina ancora mortificata per prima. Ora mai non tento nemmeno di farla calmare... improvvisamente si sente una campanella tintinnare per tutta la cassa.

Maya: oh! Deve essere il signorino, victoria vuoi venire a conoscerlo?

Io faccio per negare quando sento una mano sulla spalla. Mia zia mi sta guardando supplichevole...

Rita:so che è difficile ma ora non affaticarti più di tanto, il viaggio ed i bagagli ti hanno tolto abbastanza energie-
Io faccio per ribadire ma prina che facessi qualunque gesto mi blocca  dolcemente le mani.
-e niente ma. Abbiamo iniziato una nuova vita e conoscendo il raga-em...il signorino farai già il tuo primo passo per adattarti...

Io a quel punto non ho più il coraggio (e secondo me nemmeno il diritto) di ribattere alle sue parole. Annuisco sospirando, mi volto verso maya e mistuko e loro annuiscono facendo un cenno con la testa per dire di seguirle.
Mistuko è dovuta andare in un'altra stanza per prendere la divisa della zia
quindi siamo rimaste io e maya a caminare per i larghi corridoi della villa, onestamente non è neanche molto "labirintico" e poi ci sono moltissimi punti di riferimento, per esempio, un divanetto bianco vino alla porta della sala, un quadro attaccato alla stanza dove c'è l'entrata secondaria o...un tavolino di fianco alla...

Maya:questa è la stanza musicale del signorino... sei pronta?
Dice guardandomi con tanto di sorriso ed occhiolino...
Onestamente no, avrei preferito prima andarmi a cambiare e riposare POI presentarmi... perché non credo che presentarsi con tanto addosso leggins blu ed un felpone grosso tre volte più di te azzurro pastello sia una bella figura... Comunque cerco di sistemarmi la "frangia", anche se tanto è più ribelle di un gatto randagio, annuisco e stringo le maniche... per favore se la fortuna esiste fa che sia un bravo ragazzo...