Liz's POV

Il responsabile della squadra si presentò a me affannato, davanti al bagno delle ragazze.

-Ecco! Ho trovato una taglia che va bene per te, Carter. Tieni.-

Io afferrai maglietta e pantaloni e ringraziai piano in tono freddo.

-Dovrei sbrigarmi! Perché siate una squadra a tutti gli effetti, bisogna trovarvi un allenatore ed io non sono certo adatto... Chiamerò l'allenatore della nostra squadra dell'anno scorso!-

-La squadra che ha perso al secondo turno?-

Non potei fare a meno di notare. Il signor Donovan non rispose e se ne andò. Entrai in bagno e mi chiusi nel secondo, togliendomi il mio cappuccio e mettendomi la divisa per poi rimettermelo. Uscita dal bagno, trovai Eve ad aspettarmi sull'uscio.

-Wow! I pantaloni to stanno davvero bene e scommetto che, sotto la mantellina, ti sta bene anche la maglia.-

Per tutta risposta le lanciai un'occhiataccia ed uscii, sentendo i suoi passi seguirmi subito dopo.

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Jude's POV

-Ragazzi! Benvenuti nel vostro primo allenamento! In quanto capitano della squadra, ora detterò come si svolgerà questo primo incontro.-

-Va bene!-

Risposi insieme ai miei altri compagni. I novellini non sembravano così ansiosi, nemmeno Logan ed Ezra per cui era la prima volta.

-Perfetto! Ezra e Logan: voi due mancate totalmente di esperienza, giusto?-

-Affermativo!-

Rispose sorridente Ezra mentre il suo compagno si limitò ad un fermo cenno col capo.

-Allora credo che sia meglio che vi alleniate con Jude e Steve. Loro saranno in grado di trovarvi una posizione ottimale, ne sono sicuro!-

Una posizione ottimale? Forse intende che dobbiamo scoprire in quale ruolo farli giocare.

-Capitano, io ad allenarli?-

Steve sembrava parecchio nervoso.

-Certo! Maddie mi ha raccontato che, durante la mia assenza, eri tu ad aiutare la Kids Inazuma a crescere!-

-Beh... È vero, ma...-

-Non ti preoccupare, Steve. Se hai esperienza con i bambini, ti farà solo bene allenarti con dei debuttanti.-

Il bruno sembrava ancora parecchio insicuro, ma accettò. Io ed i tre compagni ci dirigemmo verso il lato opposto rispetto a Mark e gli altri e feci in tempo a sentire:

-Gli altri, avete detto di giocare in difesa e attacco, vero?-

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Axel's POV

Eve, Liz, Dan e Frederik annuirono.

-Allora testiamo le vostre qualità! Ad esclusione di Bobby e Nathan, vi potrete confrontare con tutti i miei amici controcampisti ed attaccanti!-

-Senza dimenticare che anche Nathan può giocare a centrocampo ed in attacco!-

Intervenne Dan. Nathan arrossì.

-Allora? Come funzionerà l'allenamento per noi?-

-Semplice. Prendi la palla.-

E Frederik riuscì a bloccare la palla lanciata dal capitano.

-Io starò in porta e davanti a me sarà schierata la nostra nuova difesa, Eve, Liz e Dan! Tu insieme ad un attaccante avanzerai, proverai a superarli e a tirare in porta! Poi faremo dei cambi per vedere se riesci a superare Bobby e Nathan e se i difensori possono spaziare a centrocampo.-

A quella frase, vidi Eve farsi più nervosa. Ci mettemmo in posizione, io come secondo attaccante. Vediamo un po' di cosa sono capaci...

-Andate, ragazzi!-

Esclamò Mark.

-Vi aspetto!-

Frederik mi passò la palla ed io avanzai fino a trovarmi davanti a Liz. Mi bastò una semplice finta per superarla.

-Ti fermerò, Axel!-

Disse Dan sbarrandomi la strada.

-Passamela!-

Passaggio alto per Frederik. Dan seguì il pallone e lui ed Eve si misero a barriera davanti alla porta. Vidi l'attaccante fare un ghigno.

-Non mi fermerete!-

Investì i due difensori mandandoli a terra urlanti.

-Oh, cavolo! State bene?-

Gridò Max dal limitare del campo. Frederik tirò, con una potenza veramente ammirevole. Mark dovette buttarsi per pararla.

-Caspita... Che potenza...-

Commentò il nostro capitano impressionato.

-Tutto bene?-

Max diede una mano ad Eve e Bobby a Dan.

-Sì... Non è nulla...-

-Non me l'aspettavo così forte, accidenti...-

-Ehi, Frederik, fai attenzione! Con un'azione del genere, rischiavi il fallo!-

Lo redarguì Nathan senza pensarci due volte.

-Ma di che ti lamenti? Se leggessi le regole, sapresti che era un contrasto del tutto regolare.-

-Ma come osi? È comunque un comportamento scorretto!-

-Ah! Mi aspettavo un allenamento con la difesa di punta dell'Unicorno o dell'Inazuma, non un branco di ragazzine e ragazzini inesperti.-

-Piano, Frederik.-

Proprio mentre stavo per intervenire, a parlare fu Mark.

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Max's POV

Frederik sembrò sorpreso di sentirlo parlare.

-Il tuo tiro era certo fenomenale, ma ricorda che in una squadra di calcio non ci sono giocatori più importanti, nemmeno le riserve sono da scartare. A calcio si vince e si perde tutti insieme, quindi mi aspetto che anche tu segua questa regola.-

L'attaccante strinse i denti e replicò, dandogli le spalle:

-Come ti pare, Mark Evans...-

Nathan si avvicinò al suo miglior amico e disse:

-A me quello lì non piace.-

-È presto per giudicare! Vai, mettiti in difesa. Si cambia modulo.-

Nathan aspettò prima di rispondere:

-D'accordo.-

Stavolta, saremmo stati io ed Erik ad attaccare.

-Forza!-

Nathan riuscì quasi a prendermi la palla, ma riuscii a darla ad Erik con un passaggio all'indietro. Dan provò a sottrargliela in scivolata, ma il mago del pallone non ebbe problemi ad evitarlo.

-Passa, Erik, sono solo davanti alla porta!-

-Ti piacerebbe!-

Non feci in tempo a chiamare il passaggio che una sorridente Eve si frappose fra me e Mark. Presa la palla le andai incontro e fu un quel momento che il suo sorriso lasciò spazio ad un'espressione estremamente seria e concentrata.

-Caspita! Che sguardo deciso!-

Commentò Bobby sorpreso. Ero sorpreso quanto lui, ma tentai di non darlo a vedere e provai a superarla. Con due mosse ben precise, Eve mi tolse il pallone da sotto i piedi.

-Fantastico! Brava, Eve, ottima difesa.-

Lei sorrise.

-Grazie mille, capitano!-

-E ora vai, prova a mantenere il possesso palla.-

La sua espressione si fece decisamente meno sicura.

-C-Come?-

Ripreso dallo shock, le andai incontro per prenderle la palla e lei sembrò andare nel panico.

-Tua, Nathan!-

Il passaggio era troppo corto ed Erik riuscì ad intercettarlo. L'espressione di Eve tornò la stessa di prima e gli andò incontro.

-Ah! Non pensare che sia così facile con me...-

Commentò Erik palleggiando e cercando una finta per gabbarla.

-Non ne dubito, mago del pallone.-

Invece di cercare il contrasto, Eve spiccò un salto incredibile.

-Wow! Ma come ha fatto?-

Chiese Nathan sbigottito. Erik tentò di avanzare, ma Eve ridiscese con un barbagianni a farle da scia.

-Volo del barbagianni!-

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Bobby's POV

Dopo essere rimasta in aria per un secondo, tornò con i piedi a terra con la palla. Restammo tutti sbigottiti. Wow. La nuova arrivata era davvero brava. Come era prevedibile, Mark esplose subito dopo.

-Ma è fantastico, Eve! Sei davvero brava!-

La ragazza arrossì.

-Davvero?-

-Già. Sei stata davvero in gamba, nulla da dire.-

Commentò Erik con un sorriso. Eve era diventata quasi dello stesso colore dei suoi capelli.

-Grazie...-

-E di cosa? Devi esserti allenata davvero tanto per riuscire in questa tecnica micidiale!-

Concluse Mark con un sorriso. Eve annuì. Mark tornò tra i pali.

-Sotto a chi tocca!-

Io sostituii Eve e Liz Nathan. Ad attaccare furono Erik e Axel. Mi piazzai davanti a quest'ultimo e cominciammo subito a contenderci la palla.

-Axel, passa!-

Tentai di anticipare le sue mosse, ma lui andò nella direzione opposta e tentò di passare.

-Tocca a me ora stare sotto la luce dei riflettori!-

Urlò Dan raggiungendo Axel. Vidi quella che sembrava una torta al cioccolato apparirgli dietro. Vi infilò il piede e girò su se stesso, lanciando uno spruzzo di glassa sulla palla, incollandola a terra. Axel rimase basito, ma quando tentò di riprendersi ed avanzare, la torta dietro Dan gli atterrò in testa uno strato alla volta.

-Blocco glassato!-

Dopo aver preso la palla ed aver superato Axel, la torta scomparve e l'attaccate tossì un attimo, prima di girarsi sorpreso.

-Impressionante.-

-È incredibile! Abbiamo così tanti giocatori talentuosi nella nostra squadra! Sono così elettrizzato!-

Mi girai un attimo a guardare l'allenamento dei principianti. Ezra non riusciva a stare a passo con la palla, mentre Logan sembrava cavarsela molto meglio. Guardai anche Liz: lei non aveva dato un granché per la squadra per il momento.

-Ultimo round! Nathan, rientri al posto di Dan. Erik, esci e lasci il posto a Frederik.-

Erik annuì riluttante e mi rimisi in posizione.

-Via!-

Questa volta, quasi come se avesse sentito i miei pensieri, fu Liz quella a muoversi per prima. Si lanciò addosso a Frederik.

-Togliti di mezzo, ragazzina!-

Il numero 11 tentò di spingerla, ma Liz sembrò prevederlo e si scansò appena in tempo.

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Frederik's POV

Dopo aver superato la ragazzina, mi ritrovai Nathan dritto davanti. Non sembrava molto contento del mio modo di giocare... Pazienza. Tentai di superarlo e sentii la voce di Axel dirmi qualcosa. Lo ignorai. Il difensore uscì vittorioso dallo scontro ed avanzò verso la porta. Axel riuscì a smarcarsi e tentò di prendergli palla.

-Sono nei guai...-

Provò a passarla a Bobby, ma Axel riuscì ad intercettarla e schizzò in aria.

-Accidenti!-

Vidi un cappuccio superarmi e spiccare un balzo, riuscendo a prendere la palla. Liz aveva davvero un'elevazione impressionante.

-Wow! È riuscita a prendere quel passaggio!-

Io digrignai i denti. Appena riatterrò, le andai incontro per rubarle il pallone. Mi dava le spalle, perciò non vidi il suo viso, ma ero quasi sicuro mi stesse squadrando. Fece due passetti in avanti, tenendo la palla sotto la pianta, e ne approfittai per passare alla sua destra ed anticiparla. Ma si rivelò essere una finta e, con un rapido giro alla sinistra, mi superò. Rimasi basito.

-Ma credevo che avesse detto di essere un difensore! Io non so mica dribblare così...-

Disse Eve da fuori il campo. Nathan la seguì, e con la sua velocità avrebbe senz'altro rubato la palla in fretta. Ma, inaspettatamente, proprio mentre il difensore stava cercando di prenderla, lei tirò. Fu talmente improvvisa la cosa che Mark ebbe appena il tempo di buttarsi e la palla entrò in rete. Restammo tutti a guardarla, stupiti, incluso il portiere che stava pancia a terra.

-Un tiro DEGNO DI QUESTO NOME! Non ci avevi detto che eri un libero, Liz!-

Tutti si assieparono intorno alla ragazza.

-Libero?-

-Sì! Un libero, proprio come me!-

Disse Mark sorridendo.

-Un libero è un difensore che prende la palla in difesa e avanza per segnare.-

Spiegò Erik, capita la confusione della ragazza. Liz non sembrò mostrare nessuna reazione.

-Io sono un difensore e basta.-

-Ma no! Col tempo, imparerai ad usare questo tiro a tuo vantaggio.-

Liz non rispose. Ad interrompere il teatrino fu Axel:

-Frederik: perché non me l'hai passata quando potevi?-

-Tch. Che razza di domande. Mark ha detto che voleva vedere di cosa erano capaci i nuovi, non voi vecchi!-

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Axel's POV

Nathan fece per dargli contro, ma gli feci segno di stare calmo.

-Spero che tu non assuma questo comportamento anche in partita...-

-Lasciami stare, Blaze! Non credere di potermi dare ordini solo perché ti credi l'attaccante titolare della squadra!-

-Fino a prova contraria, lo è.-

Intervenne Max, di solito molto tranquillo ma inacidito dalle parole di Frederik.

-Infatti io non ti dò ordini, ma faresti bene a seguire quelli del tuo capitano!-

Frederik non ribatté. Si vede che ero finalmente riuscito a lasciarlo senza parole.

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Jude's POV

Mentre gli altri si preparavano ad allenarsi, Steve mi raggiunse e chiese:

-Jude... Come ci vogliamo organizzare per...-

-Io mi prendo Logan e tu ti prendi Ezra.-

-Ah.-

Mi voltai a guardarlo: aveva gli occhi rivolti a terra e si torturava il lembo della maglia. Mark aveva ragione. Steve era nervoso.

-Dai, andrai bene.-

-Dici?-

-Logan! Ezra! Venite qui.-

I due si avvicinarono, Ezra tutto pimpante e Logan con le braccia incrociate.

-Nel calcio è fondamentale avere controllo della palla. Perciò ora ci metteremo in cerchio e faremo dei passaggi, va bene?-

-D'accordo!-

Urlò il numero 4 sorridente. Steve si limitò a seguire i miei ordini senza dire nulla. Io la passai dritta su Ezra. Provò a bloccarla, ma finì dietro le sue spalle.

-Ops! Mi dispiace, la vado a prendere.-

Dopo la tirò a Steve, troppo alta. Il centrocampista saltò per prenderla.

-Attento, Ezra.-

-Scusa... Non so come colpire la palla.-

Steve la passò a Logan e lui la stoppò tranquillamente. Non commentai, restai a guardare. La passò ad Ezra troppo a sinistra.

-La vado a prendere, non ti preoccupare!-

E la andò a prendere con il suo sorriso pacato sul volto. Rimasi con gli occhi fissi su Logan: stava guardando l'allenamento degli altri. Dopo il secondo passaggio sbagliato di Ezra, successe una cosa che non mi aspettavo.

-Ezra, perché non provi a colpire la palla un po' più a destra?-

-A destra, dici?-

Guardai Steve. Interessante...

-Sì, vedi...-

E tirò su il pallone con le mani.

-Lo colpisci sempre con il collo del piede a sinistra: per questo schizza in aria. Prova ad usare il piatto un po' più a destra e dovrebbe andare bene. Prova.-

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Ezra's POV

Presi la palla lanciata da Steve e provai a fare come aveva detto. Con il piatto un po' più a destra. Anche se era ancora un po' spostato, Jude non dovette correre molto per prenderla.

-Ehi! Funziona! Grazie, Steve.-

Lui mi sorrise. Continuammo così per altri cinque minuti, finché i miei passaggi erano quasi buoni. Logan sembrava sempre darla un po' a sinistra.

-Va bene. Parlando di controllo, bisogna anche saper tenere il pallone.-

E Jude cominciò a corrermi incontro per farmi vedere cosa intendesse. Mi superò con un dribbling fulmineo.

-Fooorte...-

-Tieni. Prova.-

E me la passò. Steve andò a prendere un altro pallone e lo diede a Logan. Cominciammo a fare da un lato all'altro del campo, provando a controllare la palla. Mi riusciva molto difficile tenerla tra i piedi...

-Ok. Pausa un attimo. Logan, non sembri avere tanti problemi a tenere la palla...-

Il ragazzo guardò Jude e chiese solo:

-Ah sì?-

-Per essere un novellino, anzi, sei davvero bravo. Ti dispiace se vieni di là e proviamo a fare qualche dribbling?-

-Affatto.-

E lo seguì.

-Logan è davvero bravo. Non credo che riuscirò a stare al passo che voialtri.-

Steve mi raggiunse.

-Non essere ridicolo... Abbiamo cominciato tutti come te! Forza, proviamo altri passaggi.-

Me la passò alta ed io provai a prenderla di testa. Come risultato, caddi a terra di schiena.

-Ezra! Tutto bene?-

-Auch! Sì...-

-Per prendere il pallone di testa devi usare la fronte, non la testa propriamente... Così non hai il controllo.-

-Giusto... Fammi riprovare.-

La ripassò alta ed io, dopo due passi indietro, la colpii di testa come mi aveva indicato, mettendogliela dritta sul piede.

-Così! Bravo, Ezra. Stai imparando.-

-Sto davvero imparando! Grazie Steve!-

Lui sembrò imbarazzato.

-ATTENTI!-

Un pallone schizzò verso di noi. Appeno lo vidi arrivarmi addosso, seppi d'istinto cosa fare. Piegai di poco le ginocchia e provai a calciarla via, anche se la potenza del tiro mi permise solo di bloccarla.

-Di poco... Dico bene?-

Tutti, e dico tutti quanti mi stavano fissando sorpresi.

-Ehm... Cosa c'è?-

-Hai... Come hai stoppato quel pallone?-

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Max's POV

-Ora ci alleneremo diversamente. Una coppia di persone attacca ed io la paro. Dobbiamo vedere come ve la cavate in attacco.-

-Sul serio?-

-Sì, Frederik, sul serio!-

Rispose Nathan. L'attaccante sbuffò.

-Infatti, la prima coppia che voglio vedere in azione è Frederik e Liz. Sembrava davvero che aveste un'intesa!-

Disse Mark con un sorriso.

-Un'intesa? Ma se...-

-Cos'è? Ti faccio paura?-

Frederik indietreggiò. Io guardai Liz: il suo volto era coperto dal cappuccio e non riuscii a guardarla in faccia.

-È possibile cambiare partner?-

Mark rimase un attimo sbigottito e poi disse:

-Beh... Se proprio insisti...-

-No.-

-Axel?-

-Il capitano sei tu, Mark. Non sentire i suoi capricci. Deve imparare a giocare con gli altri punto e basta.-

Il numero 11 digrignò i denti.

-Capitano, non è un problema. Sono abituata a questi trattamenti.-

-È inaudito! Voi due giocherete insieme e basta! Axel ha ragione, il capitano sono io! E ora in campo.-

I due di posizionarono in attacco.

-Fatevi avanti.-

Liz passò la palla a Frederik e questi, inaspettatamente, tirò dalla sua posizione.

-Mark, attento!-

Urlai preoccupato. Il capitano era stato colto di sorpresa, perciò:

-Pugno di fuoco!-

Il tiro era troppo forte e schizzò dall'altra parte del campo.

-Jude!-

Il numero 14 vide la palla arrivare e spostò Logan, colpendola col piede. La palla accumulò ancora più potenza e si diresse verso Steve ed Ezra.

-Oh no!-

-ATTENTI!-

Urlai, tentando di raggiungerli, sapendo bene che non avrei mai fatto in tempo. Ezra si mise in posizione e, stranamente, riuscì a bloccare il pallone.

-Ci è mancato poco, vero?-

Lo stavamo guardando tutti, stupefatti.

-Beh? Che c'è?-

-Hai... Come hai fatto a bloccarlo?-

-Io... Non lo so, l'ho fatto di istinto...-

Jude abbandonò la sua espressione preoccupata e ne assunse una decisamente più soddisfatta.

-Steve. Allenalo ancora con i colpi di testa.-

-Ah... Va bene.-

Ezra mi passò la palla.

-Prossima coppia Max e Nathan. E Frederik: tirare da quella distanza è sconsigliato.-

-Era un bel tiro, no?-

E se ne andò ai lati del campo. L'allenamento proseguì per gran parte del pomeriggio e alle 17 Mark interruppe tutto.

Nel prossimo episodio

Conosciamo un po' meglio i nostri nuovi compagni, vedendo spezzoni di vita quotidiana, mentre il responsabile della squadra cerca un mister e delle manager.