Capitolo 24- Crepe nel ghiaccio
Mark's POV
Suonai al campanello e aspettai che rispondessero dondolandomi sul posto. Jude aprì la porta.
-Sei tu, Mark?-
-Chi altri potrebbe essere?-
-I genitori di Erik, ad esempio.-
-Oggi torno in tram, Jude.-
Sentii una voce rispondere da dentro.
-Ma è Erik?-
-Come va, Mark?-
-Prende ripetizioni di matematica. Perché, per usare un termine cortese, è totalmente negato.-
Erik ribatté:
-E questo è un termine cortese?-
-Vuoi sentire quello scortese?-
Io ridacchiai.
-Pensavo fossi solo: mi dispiace disturbare.-
-Tanto abbiamo finito. Dai, entra.-
Mi sedetti al tavolo accanto ad Erik.
-Sono troppo gasato per la partita di domani!-
-Lo sappiamo, Mark.-
Commentò Eagle, sbarrando una delle sue risposte sbagliate.
-Chissà quali avversari ci attendono...-
-Sappiamo solo che la Frostbite è la squadra rappresentante della regione di Hokkaido.-
Commentò Jude per poi puntare un altro errore sul foglio del nostro amico.
-Quindi c'è la possibilità di incontrare Shawn e gli altri della Alpine?-
-Hokkaido è grande, Mark. Ma è comunque plausibile.-
-Evvai!-
Esclamai, quasi cadendo dalla sedia. Gettai un occhio sugli appunti di Erik.
-È davvero così che si risolve?-
-A quanto pare.-
-Jude.-
La voce del signor Sharp mi fece levare gli occhi.
-Scusi il disturbo, signore. Ero io alla porta.-
-Nessun problema figliolo! Sono contento di vedere che Jude invita i suoi amici sempre più spesso. Questa casa sembra sempre deserta...-
Jude chiuse il suo astuccio.
-Buona fortuna per la vostra partita di domani.-
-Vinceremo sicuramente, papà.-
-E non potrei essere più fiero!-
.
James' POV
-Sta per cominciare la tanto attesa partita tra la Oaks e la Frostbite! Finora quest'ultima ha vinto sempre e solo per il rotto della cuffia: riusciranno a fare un miracolo contro la squadra dei miracoli?-
Io ero seduto accanto a Sabrina, senza azzardarmi a parlare.
-Come sospettavo, Shawn è nella squadra avversaria. Ricordatevi che è un difensore eccellente nonché un asso in attacco!-
-La tecnica di Froste è da completo solista, ma chissà cosa può fare uno del suo calibro se appoggiato da compagni competenti...-
Commentò Ezra quasi spaventato.
-Grande. Qualcuno ha fatto i compiti.-
Disse Byron.
.
Steve's POV
-Sappiamo quanto può essere pericoloso Shawn, ma cerchiamo solo di chiudere la partita nel primo tempo per poi passare al secondo schema.-
-Certo, Jude!-
-Lo schema. Che leggerò da un foglio che mi ha dato Axel prima...-
C'era da aspettarselo, dal signor Knight.
-In attacco le due punte Axel e Max. A centrocampo Nathan, Erik, Jude e Byron. In difesa ci saranno Liz, Eve, Victoria e Archer. Tra i pali Mark. Ovviamente.-
Il capitano si alzò e fece un discorso:
-Se siamo qui oggi, è grazie alla nostra allenatrice. La signorina Knight ha fatto tutto ciò che era in suo potere ed anche di più perché arrivassimo qui. Ed ora che sta passando un momento di incertezza, dobbiamo lottare anche per lei.-
Alzò il pugno in aria.
-Vinciamo! Per l'allenatrice!-
Lo seguimmo a ruota:
-Per l'allenatrice!-
Mi sedetti accanto a Bobby e Ezra.
-Che ne pensi, Steve? Se Shawn vale come capitano almeno la metà di quanto vale come giocatore, siamo praticamente finiti.-
Fece Bobby.
-Eviterei di dare ciò per scontato. Hanno solo vinto per poco finora, no? Si vede che hanno una debolezza evidente e sono certo che Jude e Mark sapranno sfruttarla.-
Risposi, sorridendo. Ezra annuì e continuò:
-Inoltre Max ha fatto dei passi da gigante! Se non mi impegno, mi sostituirà come seconda punta.-
-Se tu sei un panchina, vuol dire che ti ha già sostituito...-
Ci voltammo insieme verso Myrna.
-Dici sul serio?-
Sabrina le tirò una ciocca di capelli.
-Non dire assurdità, Myrna.-
Io e Bobby ridacchiammo, esasperati.
.
Shawn's POV
-Testa o croce, Mark?-
Chiesi. Lui mi sorrise.
-Croce.-
L'arbitro lanciò la moneta e ce la mostrò.
-Palla nostra.-
Dichiarai.
-Ci teniamo questo campo.-
L'arbitro si allontanò.
-Che caldo che fa... Menomale che abbiamo preso i pantaloncini.-
-Non hai caldo con la maglia a maniche lunghe?-
-Siamo abituati al gelo della tundra, Mark. Questa per noi è una benedizione.-
-Spero di essere all'altezza della tua squadra.-
Io mossi la mano in un gesto di stizza.
-Smettila. Ma sono contento di giocare contro di te e gli altri. Siete gli avversari perfetti. Mi dispiace solo che non vi regaleremo nessuna sfida...-
Lui sembrò confuso.
-Che intendi?-
.
Mark's POV
Sembrò sul punto di dire qualcosa, ma poi scosse la mano come in un gesto di stizza e si allontanò, bisbigliando:
-Ci vediamo in campo...-
Io rimasi immobile, cercando di interpretare mentalmente le sue parole finché Archer non mi richiamò:
-Mark! La partita sta per cominciare!-
-Che? Oh. Certo!-
Andai a posizionarmi nella mia porta, rimuginando.
.
Francis' POV
-Ecco partire quelli della Frostbite. Il capitano Froste si è posizionato in attacco.-
Quentin gliela passò e il capitano scattò immediatamente verso la difesa avversaria.
-Froste non perde tempo e sembra che voglia subito passare in vantaggio!-
-Marcatelo!-
Ordinò Sharp. Di conseguenza, il centrocampo si divise. Due di loro cercarono di fermare Shawn mentre gli altri due gli bloccavano i passaggi all'indietro.
-La Oaks intende forzare Froste ad avanzare da solo!-
Jude e Byron affiancavano Shawn da entrambi i lati ma non intervenivano.
-Così facendo, non posso liberarmi del pallone... Ed anche se lo facessi, gli attaccanti o i centrocampisti rimanenti potrebbero intercettarla.-
-E davanti hai solo i difensori.-
-Cosa vuoi fare, Shawn?-
Chiese Byron, sorridendo. Froste sembrava davvero in difficoltà: forse aveva in mente uno schema, ma quella difesa gli impediva di metterlo in atto.
.
Myrna's POV
-Jude non lascia mai nulla al caso.-
Sabrina ed io ci voltammo verso Bobby, quasi confusi.
-Lo stanno bloccando: lo so fare anch'io.-
-Non è solo quello, mister. Shawn è davvero bravo da solo, ma isolandolo da eventuali elementi di supporto non è altro che un normalissimo attaccante. Anche qualcuno di dotato come lui ha bisogno di assist e non può confrontarsi in solitario contro un intero muro di difesa.-
Steve annuì.
-Stiamo cercando di non subire goal per primi.-
-Esattamente.-
Shawn provò a passarla, ma Liz la prese senza problemi, mandandola fuori.
-Uh. Sei brava. E in più, abbiamo i capelli quasi uguali.-
Io e Bobby ci abbracciammo d'istinto, spaventati di come l'avrebbe presa.
-Grazie mille...-
E giurai di averla vista arrossire leggermente.
-Mi dimentico sempre l'effetto che Shawn ha sulle ragazze...-
Io lo fissai, confuso.
-A me non sembra questo granché...-
.
Liz' POV
Eve mi raggiunse.
-Va tutto bene?-
-Sì... Ehm... È solo... Niente. Di' un po': è carino, no?-
Lei lo guardò.
-Sì. È molto carino. Ma... Non è il mio tipo.-
Victoria batté le mani.
-Non mi direte che vi state distraendo con Shawn? È un ragazzo così scialbo...-
-Certo che no! Torniamo in posizione!-
Ci furono altre sue azioni che andarono sempre a finire con la palla fuori.
-Il fatto è che fa dei passaggi molto forti... Bloccarla è difficile...-
Cercò di giustificarsi Eve con il capitano.
-Chi ha detto che dovete bloccarla?-
Io e lei ci scambiammo uno sguardo.
-Eh?-
-Un giorno, un grand'uomo mi disse: l'unico scopo di un portiere è assicurarsi che la palla non entri. Che venga bloccata o spazzata non è importante!-
-Ho capito.-
Annuii a vuoto. Rimessa per loro.
-Robert!-
Lui era mio. Lo raggiunsi e invece di provare a bloccarla con i piedi la colpii di testa. La palla saettò in avanti e Nathan riuscì a prenderla senza problemi.
-Sei riuscita a redirezionare la forza impressa da Shawn!-
Esclamò Eve.
-Bel passaggio, Liz!-
-Fermateli!-
Jude mosse il braccio senza bisogno di dire niente e Byron avanzò, mentre Erik ricevette la palla. Kerry cercò di prenderla in scivolata ed il centrocampista rallentò la corsa per evitarla.
-Non ci voleva!-
Io osservai la nostra formazione: sembrava avessimo ben tre attaccanti.
"Byron è un diversivo."
-Carlton: pensa ad Axel! Io recupero Byron mentre Morgan si occupa di tenere a bada Max!-
-Perché deve essere lui ad occuparsi di Axel? Voglio essere io a fermare Blaze!-
I loro due difensori si scontrarono.
-Ma che...?-
Shawn ringhiò e si piazzò davanti a Byron dopo averlo raggiunto. Questi piantò il piede e girò, prendendo a marcarlo.
-Tua, Max!-
Il loro portiere aveva lo sguardo rivolto verso il capitano e non fece in tempo a girarsi.
-Goal! La Oaks si porta in vantaggio dopo aver subito dieci minuti di pressing!-
Max alzò il pugno in aria mentre Axel e Nathan gli davano delle pacche amicali.
-Siamo in vantaggio, Liz!-
Esclamò Eve contenta. Io non potei fare a meno di notare Shawn: sembrava quasi rassegnato.
.
Carlton's POV
-È stata tutta colpa tua! Proprio non ti riusciva di stare tranquillo al tuo posto, eh?-
-Senti chi parla! Avresti dovuto lasciarmelo e farti da parte!-
-Basta così!-
Ci raddrizzammo di scatto. Il capitano ci stava fulminando con gli occhi.
-Quando dò un ordine, voi due dovete seguirlo. Sono stato chiaro o no?-
Noi bofonchiammo assensi sottovoce. Lui prese un bel respiro.
-Va tutto bene. È solo un goal. Ora ho capito cosa intendono fare nel primo tempo. Nina: tieni gli occhi piantati su Max. Gli altri due sono diversivi. Carlton e Morgan: marcate entrambi Axel così che non gliela passino mai. Farò indietreggiare Robert per bloccare le opzioni con Byron.-
La squadra annuì. Mentre mi rimettevo in posizione, sentii un pugno sulla spalla.
-Ahio! Che diavolo...-
-Sarò io a bloccare Blaze!-
-Questo lo vedremo!-
.
POV generale
-La partita sta riprendendo con il calcio d'inizio della Frostbite.-
Shawn scattò di nuovo in avanti.
-Formazione... Eh?-
Quentin gli stava appiccicato.
-Ha risposto al fuoco col fuoco.-
Commentò Erik. I due avanzavano quasi a braccetto. Jude cercò di entrare in scivolata, ma alzarono la palla.
-Difesa! In guardia!-
Ma l'uno due dei loro attaccanti lasciò sul posto sia Eve che Victoria.
-Capitano!-
Quentin la passò rasoterra e Mark si preparò contando mentalmente per il Martello del colosso. Di scatto, Shawn la alzò per schivare Archer. Una nuvola di grandine inglobò la palla, colpendola da ogni lato con chicchi sempre più grandi, che si appiccicarono sulla superficie. Shawn sfregò la palla con i piedi prima di colpirla con la punta.
-Punta glaciale!-
I chicchi presero la forma di una stalattite che puntò verso Mark.
-Guardia aurea!-
Il capitano della Oaks indietreggiò e cadde sul suo ginocchio, prima che lo scudo si rompesse. La palla volò verso l'alto.
-Anche se a fatica, il pericolo è scampato per la Oaks!-
Shawn raggiunse il pallone prima di Victoria e tirò di nuovo. Mark non fece in tempo a buttarsi.
-Colpo di scena. Froste porta la sua squadra al pareggio siglando un magnifico goal.-
Victoria ringhiò.
-Accidenti.-
Mark prese il pallone e guardò Shawn dritto negli occhi.
-Punta glaciale... Che tiro formidabile! Ma noi vinceremo questa partita.-
Il suo avversario sorrise.
-Ora sì che ti riconosco.-
.
Max's POV
-Siamo a metà del primo tempo e le due squadre non fanno che attaccare.-
Erik la tirò di testa e Nina la spedì in calcio d'angolo.
-Batto io.-
Disse Byron. Axel ed io eravamo nel mezzo, lui completamente bloccato da quei due pazzoidi.
-Sarò io a prendere quella palla!-
-Levati di mezzo, peso morto!-
Axel mi fece cenno. Io scattai: Robert mi seguì.
-Passa qui, Byron.-
Approfittando del fatto che quei due stavano litigando, il nostro capocannoniere li dribblò ed era solo.
-Tieni, Axel!-
-Avvitamento esplosivo!-
Il portiere aprì le braccia e una cascata di piume candide e neve soffice la circondò. Mi sembrò di vedere delle ali apparire dalle sue braccia.
-Ali della pernice!-
Chiuse le braccia e anche le ali che bloccarono la palla. Quando l'illusione scomparve, il tiro stava ancora girando con qualche fiamma, e il portiere dovette stringere di più per bloccarla.
-Che tiro...-
Axel riatterrò, contrariato.
-È brava.-
Commentai, sovrappensiero.
-Ci serve solo più potenza d'attacco!-
Disse Eve, sorridente. Mi dava sempre la carica vederla così positiva.
-Prendi, Kerry!-
La centrocampista stoppò la palla e la passò a Skipolson prima che Nathan potesse raggiungerla.
-Virata di sci.-
Provai a prendergliela e scivolai sul ghiaccio che era apparso dal nulla, mentre lui saltò con un paio di sci che scomparvero finito il salto.
-Come ha fatto?-
La palla volò verso Quentin.
-È mia!-
Esclamò Eve, bloccandola in volo. Fece due passi, prima di bloccarsi.
-Max è troppo lontano ed Axel è marcato... Che faccio?-
Io tentai di tornare idietro, ma poi vidi Liz scattare.
-Sono qui.-
Il passaggio era moscio, ma preciso. Mi resi conto di essere smarcato.
-Passamela!-
Liz mi lanciò un'occhiataccia e si trovò Shawn davanti.
-Lastra di ghiaccio!-
-È la fenomenale tecnica di Froste che ha salvato la squadra in numerose occasioni! Nessuna tecnica è mai riuscita a spezzare questa muraglia glaciale.-
Io aiutai Liz ad alzarsi. Con mia sorpresa, accettò l'aiuto, anche se mi scrollò via stizzita solo dopo essersi rialzata.
-Perché non me l'hai passata quando potevi?-
-Sei scemo o cosa? Non hai visto che eri in fuorigioco?-
Sussultai.
-Ero così preso dall'azione... Come ho fatto a non accorgermene?-
-Ottima domanda, testone.-
"Eppure... Prima di chiamare il passaggio, ero certo di avere Robert davanti."
Scacciai quel pensiero e tornai in posizione.
"È stato solo un errore. Capita a tutti."
La partita riprese con la nostra rimessa. Byron la passò a Jude che dribblò abilmente Quentin.
-Vai a marcare Sharp.-
-Vacci tu!-
I due ripresero a litigare mentre Axel, esasperato, sorbiva tutto nel suo ruolo di esca.
-Così è troppo facile...-
-Tu dici, Jude?-
Shawn gli sbarrò la strada.
-Ngh. Grande...-
-Troppo lento! Lastra di ghiaccio!-
Kerry prese la palla e la passò a Quentin, ma Nathan la intercettò. Rotolò inseguita da Robert e Archer, fino a che non uscì senza che nessuno dei due la toccasse.
-Se la mia difesa non vuole collaborare, sarò io a fermarvi. Tutti quanti.-
Io e Jude lo guardammo tornare verso i lati del campo per prendere la rimessa.
-Si sta caricando il peso intero di attacco e difesa.-
-Così facendo, alla fine del primo tempo sarà esausto...-
Ci scambiammo uno sguardo preoccupato.
-Sai che non riusciremo a fargli cambiare idea, vero?-
-Spero solo che ci vada piano.-
Risposi, tornando in attacco.
.
Francis' POV
-Il primo tempo è quasi finito e nessuna delle azioni condotte dalle Oaks ha più portato risultati dalla testata di Eagle.-
-Possiamo cambiare cronista, per favore?-
Commentò Eagle. Io mi offesi un pochino. Froste sventò un'altra azione, ma Vanguard recuperò il pallone e cercò di aggirarlo, passandola a Carson. L'arbitro fischiò.
-Che peccato. Era in fuorigioco.-
-Questo non ha senso! Ero marcato da Skipolson fino ad un secondo fa!-
Victoria annuì. L'arbitro scosse la testa e ribadì:
-Eri oltre la linea di difesa. Blaze era più arretrato.-
Max fece un inchino di scuse e tornò in posizione mentre Hen batteva il calcio di punizione.
-Tiri come una gallina.-
Commentò Crow.
-E tu peggio!-
Blaze sospirò e rubò la palla a Carlton senza problemi. Si liberò anche di Bootgaiter, ma Froste gli tagliò la strada.
-Lastra di ghiaccio!-
La palla finì in fallo laterale.
-Sono abbastanza veloce da reggere il vostro passo. Continuerò ad impedirvi di avvicinarvi alla mia porta.-
.
Jude's POV
E in quel momento arrivò il duplice fischio dell'arbitro ed abbandonammo entrambi la nostra espressione agguerrita per rilassarci in un sorriso. Tornammo verso le rispettive panchine senza dire nulla: ci eravamo già detti tutto con lo sguardo.
-Non che voglia intromettermi, perché ho promesso che non l'avrei fatto, ma perché non avete più condotto un'azione decente dopo il primo goal?-
-Se non deve intromettersi, non si intrometta, signor Knight!-
Ribatté piccato Archer. La difesa non sembrava particolarmente stanca, però il centrocampo e l'attacco...
-Una cosa che non riesco a spiegarmi è quel fuorigioco... Sono sicuro che Robert mi stava addosso e quando mi hanno passato la palla...-
-Calmati, Max. Anch'io mi sono accorto del problema. E posso solo concludere che Shawn abbia imparato da Caleb.-
I nuovi si scambiarono un'occhiata perplessa.
-La trappola del fuorigioco.-
Concluse Axel.
-È la prima volta che ne sento parlare...-
-Un giocatore della squadra avversaria viene indotto a credere di essere al sicuro quando la difesa si alza e al momento del passaggio, si ritrova in fuorigioco senza nemmeno rendersene conto.-
Max incrociò le braccia.
-Mi ero completamente dimenticato che esistesse.-
-Nel secondo tempo dovremo adottare il modulo nuovo, tenendo però a mente che Max non deve infervorarsi troppo.-
-C'è la possibilità che cambino schema anche loro.-
Osservò Axel.
-È probabile. Shawn non può occuparsi di difesa ed attacco da una posizione così avanzata. Quindi potrebbe andare verso il centrocampo.-
-A proposito di Shawn... E se facessimo entrare Steve per dribblarlo così da portare la palla in avanti?-
Disse Erik. Steve si fece più attento.
-No. Shawn è troppo veloce. Ruberebbe la palla prima ancora che faccia il primo salto.-
Il numero sei si appoggiò sulla sedia con la schiena.
-Ha ragione.-
-Però dovete assolutamente trovare un modo di superarlo, altrimenti non segnerete mai.-
Intervenne Sabrina.
-Questo è vero, ma per superare Shawn abbiamo bisogno di un modo per distruggere la sua Lastra di ghiaccio. Cercare di evitarlo non servirà...-
Mark incrociò le braccia e disse:
-Tipo una tecnica di contro difesa...-
Annuii.
.
Axel's POV
-Eve.-
La ragazza smise di bere di scatto e balbettò:
-Dici... a me?-
-A che punto è la tecnica di Axel?-
Io spostai gli occhi da Jude ad Eve mentre pensava a come rispondere.
-Il fatto è che l'energia che produce nel dribbling esplode solo in parte. Bisogna trovare il modo di concentrarla in un punto solo o non riuscirà a sbaragliare uno come Shawn.-
-Proprio non ti ricordi di come hai fatto a saltare Bryce nella partita contro la Alius? Lì l'energia c'era e tanta.-
-Te l'ho già detto: è stato solo un caso.-
-Sarà bene che il caso di riproponga o finiremo in parità e con l'attacco e il centrocampo così provati, i supplementari saranno un massacro.-
Si intromise Byron. Aveva ragione, e lo sapevamo tutti.
.
Nina's POV
Io e Kerry stavamo tranquillamente discutendo della squadra avversaria quando il nostro allenatore chiese:
-Dov'è Shawn? Devo comunicargli un cambio di schema.-
-Ha detto che voleva sciacquarsi un po' la faccia.-
Il signor Durke annuì e poi disse:
-Sarà il caso di controllarlo: a volte in bagno ci mette delle ore.-
E si allontanò.
-Shawn si sta facendo carico di tutta la difesa... Se quei due non hanno intenzione di dare una mano, ho paura che ci dovremo chiudere dietro.-
Dopo aver bevuto un goccio, li guardai mentre si malmenavano.
-Tu e Robert dovrete coprirmi mentre Quentin si occuperà dell'attacco. È l'unico modo che abbiamo per passare in vantaggio. Da lì, ci basta mantenerlo.-
Lei annuì, mentre Carlton la spintonava.
-Ehi!-
-Adesso ti gonfio!-
Erano irrecuperabili.
.
Mark's POV
Correvo verso i bagni.
-Mi scappa...-
Entrando, sobbalzai, vedendo che c'era qualcuno ai rubinetti.
-Mi scusi! Volevo solo... Oh.-
Shawn ricambiò il mio sguardo.
-Mark, sei tu.-
-Shawn.-
.
Dopo qualche minuto, uscii dal bagno e Shawn era ancora lì.
-È tutto a posto?-
Chiesi, mentre mi lavavo le mani. Lui sospirò.
-Ti ammiro, Mark. Sai come giocano i tuoi compagni e tutti seguono i tuoi ordini. O quelli di Jude.-
-A me è sembrato che i membri dell'Alpine seguissero tutti i tuoi ordini.-
-Dell'Alpine, sì. Ma quei due... Mi fa pena vederli così investiti mentre si insultano.-
Notai che era sudato, stanco... Ed anche piuttosto deluso.
.
Shawn's POV
-Qualunque cosa io faccia, non avrò mai abbastanza autorità per impormi con quei due.-
-Certe assurdità da te non me le aspetto proprio! Tu sei una delle persone più forti che io conosca, Shawn!-
Io lo fissai, incredulo.
-Ma di che parli?-
-Potrai non essere forte fisicamente, ma sei riuscito a vincere contro te stesso e sei riuscito a trasformare una tua grande debolezza nella tua più grande forza.-
Io ascoltai, come ipnotizzato.
-Per questo so che ci riuscirai! Per essere dei capitani serve passione, grinta, talento e impegno, e tu hai tutte queste fantastiche qualità!-
E mi sorrise. Anche sulle mie labbra si increspò un sorriso leggero.
-Grazie, Mark.-
.
Derek's POV
Sentii delle voci uscire dal bagno, così mi fermai ad ascoltare invece di entrare.
-Sono sicuro che quei due capiranno!-
-Grazie di essermi stato a sentire e scusa per il disturbo causato...-
-Quale disturbo? Mi fa sempre piacere parlare con te. L'intervallo sta per terminare: faremmo meglio a tornare in campo.-
Seguì una piccola pausa.
-Io esco tra un attimo, promesso.-
-Allora ci vediamo là.-
-Certo.-
-A dopo!-
Mark Evans uscì e frenò la sua corsa prima di scontrarsi con il sottoscritto.
-Mi scusi tanto!-
Fece un inchino rapido e mi aggirò, correndo verso la sua panchina. Io battei sulla pietra ed entrai.
-Shawn?-
-Signor Durke.-
Rispose solo dopo un secondo di smarrimento girandosi dallo specchio.
-Dobbiamo discutere della nuova tattica per il secondo tempo.-
-Sì. Ovvio...-
Si bagnò la faccia un'ultima volta prima di spegnere il rubinetto ed asciugarsi con il suo asciugamano.
-Tu e Evans siete molto amici?-
-Eccome.-
-Capisco.-
Aspettai che finisse e poi lo scortai fuori.
-La ringrazio, allenatore.-
-E per cosa?-
-Per prendersi cura di me e della squadra. Non lo diciamo spesso, ma le siamo molto riconoscenti.-
Io sorrisi.
-Sono io che dovrei ringraziarvi.-
.
Julia's POV
-La partita sta riprendendo! Possiamo notare dei grandi cambi in tutte e due le squadre. La Frostbite sposta il suo asso e capitano al centro della difesa, adottando piuttosto uno schema a 3-4-2-1. Mossa insolita, ma visto il primo tempo, non si può biasimarli. Invece, la Oaks sembra voler adottare uno schema più difensivo, con un 4-3-2-1. Mossa incomprensibile: devono segnare se vogliono davvero vincere.-
Io strillai dagli spalti, sventolando una bandierina rossa e bianca:
-Forza, fratellone! Fatti valere!-
La signora Tidie, accanto a me, guardava la partita in religioso silenzio con un sorriso compiaciuto sul volto.
-Signora: lei crede che finiremo in pareggio?-
-Vedremo, cara Julia. È presto per dirlo! Ma i tuoi amici? Non preferiresti sederti con loro?-
-Tod e la squadra della Raimon sono qui d'eccezione perché la loro partita con la Cloyster è stata spostata a dopodomani... Credo che vogliano fare il tifo da squadra ed io sarei d'impiccio...-
Lei mi diede due pacche sulla schiena.
-Julia cara: tu non sei mai d'impiccio.-
-Grazie, signora. VAI, AXEL!-
Strillai di nuovo, vedendo che la partita stava per ricominciare.
.
Max's POV
Mentre l'arbitro metteva la palla sul dischetto, Francis esordì con un:
-Chissà perché la Oaks ha deciso di mettere Carson come unica punta piuttosto che mettere Blaze...-
Deglutii involontariamente. Sentii qualcuno toccarmi la spalla.
-Sono sveglio!-
-Respira.-
Mi accorsi che era Eve.
-Dimostra a quello sbruffone della Manticore che si sbaglia.-
Mi sorrise. Anche Axel accanto a me annuì e mi accorsi che tutta la squadra mi stava incoraggiando.
-Ce la farò.-
Ricambiai il sorriso di Eve e lei tornò in difesa trillante.
-Stendili, campione.-
Mi sussurò Axel. L'arbitro fischiò. Me la passò ed io partii subito.
-Fase 1.-
Sentii Jude urlare da dietro.
-Osservate bene: la Oaks sta avanzando anche la difesa! Ci sbagliavamo a pensare che stessero cercando di rafforzare il reparto dietro!-
La Frostbite era chiaramente presa in contropiede e tutte le loro reazioni ne risentivano: superai senza problemi sia Kerry che Robert, schivando la prima e alzando la palla e tenendola in equilibrio sulla gamba per passare accanto al secondo con una giravolta. Shawn reagì subito:
-Sean; Roland: tornate!-
Proprio come aveva previsto Jude.
-Fase 2!-
All'improvviso, i difensori dietro di me frenarono la corsa e tornarono indietro. Io bloccai la palla e la passai di tacco ad Erik.
.
Jude's POV
Lui ricevette il passaggio e si allargò sulla fascia. Nathan l'aveva raggiunto ed i due superarono Roland con un passaggio. Erik arrancava un po' per stare dietro a Nathan.
"Accidenti."
Contando a mente, questo ci metteva in ritardo di una battuta. Ci provai lo stesso.
-Fase 3.-
Nathan passò la palla a Max ed andò a marcare il difensore con i capelli neri mentre Erik non arrivò in tempo a bloccare Shawn.
-Lastra di ghiaccio!-
La palla volò verso la nostra porta.
-Attenti in difesa!-
Nathan scattò per tornare, ma Eve la spazzò dai piedi di Quentin.
-Un'ottima azione spezzata da Owlreed! Lo schema della Oaks sembra un mistero anche per loro.-
Io strinsi i denti ed andai ad aiutare Max a rialzarsi.
-C'eravamo quasi.-
-Almeno in difesa sono stati coordinati...-
Erik riprese fiato.
-Dobbiamo riprovare.-
-Ovvio.-
E tornammo subito in posizione.
.
Carlton's POV
Quelli della Oaks riprovarono il loro schema e stavolta fu Blaze a fare un errore, passandola a Carson che stavo marcando io.
-Mia! Avresti dovuto attaccare da solo!-
Dissi, superandolo e passandola a Kerry. Le parole che il capitano ci aveva detto prima della ripresa continuavano a perseguitarmi.
.
(Qualche minuto prima)
Shawn tornò insieme all'allenatore e ci apostrofò subito:
-Perché voi due vi odiate così tanto?-
Io e Morgan ci guardammo e solo quello mi fece saltare un nervo.
-Beh perché sua madre ha sposato mio padre!-
-E credi che a me piaccia che tuo padre abbia sposato mia madre?-
Lui si massaggiò le tempie mentre strillavamo e ci bloccò:
-Ok! Ma c'è una vera ragione per la quale vi detestate a morte?-
Ci guardammo di nuovo.
-Allora forse non hai sentito cosa ho detto! Sua madre...-
-Ho sentito abbastanza. Sapete perché non vedevo l'ora di giocare questa partita contro la Oaks?-
Nina tirò a indovinare:
-Perché Mark Evans è il capitano?-
-Anche. Ma anche perché sono una squadra unita ed hanno un eccellente lavoro di squadra.-
Morgan mi spinse via e disse:
-Anche noi facciamo un ottimo lavoro di squadra! Solo non con lui.-
-Figlio di...-
-Silenzio!-
Fu l'allenatore a dirlo. Prendemmo paura e chiudemmo la bocca.
-Finché non avrete capito cosa significa lavorare come una squadra e non mi saprete dire perché vi detestate, allora non vinceremo mai.-
.
(Presente)
"Sono tutte bazzecole. Non ho bisogno di Morgan la gallina per vincere."
Sharp rubò palla a Sean e puntò verso di me.
-Fase 2!-
Sapevo cosa volesse dire. Lo superai, ma notai che anche Morgan stava facendo la stessa cosa.
-Togliti di mezzo!-
Provammo ad intercettare il passaggio entrambi e la palla schizzò in aria.
-La prendo io!-
Robert e Carter saltarono insieme, lei più alto, e la passò a Sharp.
-Non esiste che perda questo pallone!-
Morgan mi fece uno sgambetto. Sentii il capitano urlare:
-Che state facendo?-
Io mi rialzai furioso e vidi il mio fratellastro entrare in contrasto con il loro centrocampista. Con un po' di forza, riuscì a spazzarla.
-Bravissimo, Morgan!-
-Ti stai complimentando da solo?-
Chiese Kerry, quasi disgustata. Il capitano lo superò senza dire niente e notai solo in quel momento che il loro regista era piegato a terra.
-Jude! Stai bene?-
Evans lo raggiunse dalla porta ed anche Swift, Owlreed, Blaze e Carson erano piegati per controllarlo.
-Bravissimo un corno: il loro amico si è infortunato!-
-È stato un contrasto regolare! Mi dispiace, Sharp, è stato involontario.-
Era ovvio che si vergognava di aver fatto male ad uno dei migliori giocatori del Giappone.
-Sto bene...-
Strinse i denti a contatto con la caviglia.
-Sarà, ma devi comunque tornare in panchina.-
-Ma Mark...-
Eve gli tirò il mantello.
-E subito.-
Sharp sbuffò e si lasciò scortare dalle due manager.
.
Myrna's POV
-Cerca di non spostare la cavi...-
-Ahia!-
Io mi stizzii.
-Cosa ho appena detto?-
-Il ghiaccio, signor Knight.-
Lui si era addormentato. Axel batté le mani e lui si svegliò.
-Cosa?-
-Lasci stare, ho fatto.-
Concluse Max, passando il ghiaccio spray a Sabrina. Lei lo applicò mentre Jude digrignava i denti.
-Che sfortuna... Senza Jude, sarà impossibile eseguire quello schema!-
Disse Victoria.
-No.-
Lui si sedette dritto e disse:
-Siete capaci anche senza il mio aiuto. Contate come ha detto Cadence... E passatela ad Axel.-
-A me?-
-Supererai Shawn.-
Axel esitò, ma poi annuì.
.
Nathan's POV
-Cerchiamo di restare positivi! Il secondo tempo è cominciato da poco. Possiamo vincere!-
Esclamò Mark.
-Sì!-
Rispondemmo noi in coro. Mentre mi stavo allontanando, sentii Jude chiamarmi.
-Hai ragione. C'è qualcosa in Eve... Che le dà la capacità di capire quando qualcuno soffre.-
Io annuii.
-E soprattutto, la sua insistenza nel farci riposare.-
-Pensa all'obiettivo ora. La difesa conta su di te.-
Alzai il pugno sorridendo e tornai in campo.
.
Shawn's POV
-La partita riprende con la punizione della Oaks. A battere sarà Grim in sostituzione a Sharp.-
Steve si guardò bene intorno e poi la passò ad Axel.
-Vai, Axel!-
L'attaccante la bloccò e davanti a Robert cercò subito il passaggio:
-Max!-
Era marcato da me. Digrignò i denti. Evitò il mio compagno ed io scattai immediatamente.
-Lastra di ghiaccio!-
Presi la palla ed avanzai nella metà campo avversaria.
-La Frostbite dà inizio al contropiede.-
-Tornate in difesa!-
Disse Nathan.
-Voglio proprio vedere se riesci a prendermi!-
Mi stava dietro, tentando di raggiungermi.
-Ragazzi: siamo assistendo ad una gara di velocità tra i due giocatori più veloci del Giappone!-
Mi diede una spallata leggera.
-Ah sì?-
Ricambiai. Lui resistette all'impatto ed accellerò il passo per potermi affiancare per bene.
-Sei migliorato, Shawn. Te lo concedo.-
Sentii una brezza scompigliarmi i capelli. Non era vento normale.
-Ma nel calcio non basta essere veloci, serve anche il controllo di palla!-
Infilò il suo piede davanti al mio per prendere la palla. Tentai di accelerare, ma...
-Scatto repentino evoluzione!-
-Incredibile! Invece di avanzare verso la porta della Frostbite, Swift si sta dirigendo verso la sua propria porta!-
Io ero immobile, con i capelli completamente spettinati e probabilmente una faccia da ebete.
-Questa non me l'aspettavo...-
Nathan non perse tempo e la passò a Mark.
-Vai capitano!-
Lui annuì e tirò indietro la testa.
-Oh no... TORNATE TUTTI INDIETRO.-
-Respinta Inazuma!-
La palla partì e i miei compagni non riuscirono a tornare in tempo. Il colpo stava comunque perdendo potenza... Corsi verso la difesa, cercando di recuperare quello che sarebbe stato un goal sicuro.
.
Max's POV
Quel tiro era un passaggio ed era per me. Avanzai incollato a Robert e mi ricordai delle parole di Jude:
"La trappola del fuorigioco. Un giocatore della squadra avversaria viene indotto di essere al sicuro quando la difesa si alza e, al momento del passaggio, si trova in fuorigioco senza rendersene conto."
Invece di seguire la palla con gli occhi, li tenni fissi sul loro centrocampista che sembrò nervoso.
-Perché continui a fissarmi in quel modo?-
-Nessun motivo.-
Mentre la palla stava per atterrare, lui arrestò la corsa d'improvviso ed anche io. La palla rimbalzò e andò verso la porta.
-Come facevi a saperlo?-
Sorrisi. Scattai in avanti e colsi il rimbalzo. Non ero vicino quanto sperassi, quindi ebbi paura che il loro portiere potesse pararla.
-Tira Max!-
La voce del capitano... La nostra conversazione nei pressi della Steel Tower mi fecero tornare il coraggio.
-Rosa dei venti!-
-Snowcloak riuscirà a fermare questo tiro?-
Il portiere si soffiò sulle mani come per scaldarsi e poi cercò di bloccarla:
-Ali della pernice!-
La vidi indietreggiare ed uno dei suoi occhi chiudersi per la fatica e il tirò le scappò di mano, entrando in porta.
-Goal! La Oaks supera la Frostbite!-
Shawn fermò la sua cavalcata accanto a me, visibilmente provato.
-Ce l'ho fatta! Sono riuscito a segnare da solo!-
Sentii un braccio avvinghiarsi al mio collo.
-Bravissimo, amico! Sapevo che ce l'avresti fatta!-
-Grazie Steve...-
Anche Axel si congratulò, come tutta la squadra.
.
Nina's POV
-Non avevo mai visto un tiro così forte...-
-Cambio di piano.-
Questo tono del capitano... Era chiaramente pronto a fare sul serio.
-Robert.-
-Capitano!-
-Quella era la Trappola del fuorigioco?-
Robert abbassò gli occhi e Quentin e Roland bisbigliarono tra loro.
-I nostri avversari sono forti e...-
-Avevo detto che non bisogna usare quella tecnica se non in situazioni critiche.-
-Lo so, ma... Se questa non è una situazione critica, cosa lo è?-
-La Manticore! Ecco cosa!-
Puntò i fratellastri che si misero sull'attenti.
-Vi avevo detto di marcare Max o no?-
-Io stavo seguendo Blaze! Era compito di Morgan di marcarlo.-
-Assolutamente no!-
-Non m'interessa chi di voi due doveva marcarlo!-
.
Kerry's POV
-Il punto è che nessuno lo stava marcando.-
Robert fece per dire qualcosa, ma prontamente Quentin gli diede uno schiaffo sulla nuca per zittirlo.
-D'ora in poi, non mi sgancerò dalla difesa e saranno Quentin e Roland ad occuparsi dell'attacco.-
I due annuirono meccanicamente. Io e Nina ci scambiammo un'occhiata preoccupata.
-La partita riprende con il calcio d'inizio della Frostbite. Riusciranno a recuperare?-
Roland fu il primo a partire. Nathan lo seguiva e mosse un braccio. La palla passò a me e mi trovai davanti Victoria ed Eve.
-Ehm... Quentin!-
Lui la bloccò ed Archer lo colse sulla ripartenza.
-Ma come ha fatto?-
Archer la passò alta a Liz.
-Trompette de la mort!-
Dribblò Sean e la passò a Max.
-Stavolta no!-
-Incredibile! Crow prevede il passaggio e lo intercetta prontamente!-
Carlton ghignò e disse:
-Che te ne pare? Tu non saresti capace!-
Morgan dietro di lui sbuffò spazientito. Il capitano aveva l'aria di essere tremendamente esausto.
-Acceleriamo il passo, Roland.-
-D'accordo!-
La palla passò a lui, ma Byron riuscì a prendergliela.
-Adesso sarò io a superare Shawn! Salto...-
-Lastra di ghiaccio!-
Ancor prima che il centrocampista riuscisse a schioccare le dita, Shawn lo fermò. La passò alta a Quentin che riuscì a dribblare Eve.
-Che cosa?-
-Owlreed si fa dribblare e sembra proprio che questa sia un'azione da goal per Rackner!-
Lui alzò la palla e fece un gesto con la mano, ghiacciandola. Appena tornò a terra, si riempì di spine e tirò con forza:
-Stella polare!-
La palla roteava verso Evans che mise i suoi due pugni in avanti:
-Guardia aurea!-
Non c'era storia: la palla finì sui piedi di Nathan.
-È proprio come me lo ricordavo... In confronto a Shawn, gli altri della Alpine non sono un granché...-
-Ti spiacerebbe ripetere?-
Il difensore dribblò Carlton con facilità. Vidi Morgan accollarsi a Max, ma il passaggio era all'indietro.
-Vai Erik!-
Axel avanzava e Shawn gli sbarrò la strada.
-Maledizione!-
-Ci provo: Furia del...-
Nina uscì dalla porta e la spazzò. Erik sembrava perplesso, ma poi si riprese.
-Bella mossa.-
Andai da Nina.
-È stata una mossa avventata... Potevano segnare.-
-Ma non l'hanno fatto, giusto?-
.
Nina's POV
Ansimai. Tutti quei tiri mi avevano provata.
-Dobbiamo impegnarci di più per il nostro capitano.-
Kerry annuì.
.
Axel's POV
-Lastra di ghiaccio!-
Io mi rialzai mentre Shawn avanzava con la palla prima di passarla. Victoria la rubò a centrocampo e provò a passarmela. Shawn mi raggiunse.
-Lastra di ghiaccio!-
Stavolta la palla uscì. Steve ed Eve mi raggiunsero per vedere come stavo.
-Va tutto bene, Axel?-
-Sicuro di non volere una sostituzione? Ezra è in forze...-
-No.-
Mi asciugai il sudore sul mento.
-Jude ha detto che ci riuscirò e ci riuscirò!-
I due si scambiarono un'occhiata preoccupata.
"In più, abbandonare ora non sarebbe giusto nei confronti di Mark o di voi due che mi avete aiutato a perfezionare quella tecnica. Senza parlare di..."
Pensai all'allenatrice che ci stava guardando dalla sua stanza di ospedale.
"Cosa ha detto Eve? La mia potenza non si scatena... Contro Bryce, è stato spontaneo... Che cosa ho fatto quella volta?"
Ci provai di nuovo, e Shawn mi si piazzò davanti.
"Devo superarlo ad ogni costo."
-Lastra di ghiaccio!-
Digrignai i denti, preparandomi a sentire il freddo, ma all'improvviso, mi venne un'idea. Senza pensarci, misi il pallone dietro al tacco del mio scarpino e piuttosto che avanzare, rimasi fermo sul posto proteggendomi col braccio, con gli occhi serrati. Sentii il ghiaccio chiudersi intorno a me, ma davanti al mio petto cominciai a sentire un calore sempre più potente ed infine un rumore di crepe e di vetro infranti. Riaprendo gli occhi, mi accorsi che una fiammata mi si era formata davanti alle braccia ed aveva probabilmente distrutto la famosa Lastra di ghiaccio di Shawn, che mi fissava, allibito.
-Che cosa?-
.
Jude's POV
Axel rimase ancora fermo, frastornato. Io ne approfittai per spronarlo dalla panchina:
-Che aspetti? Vai!-
Lui tornò in partita e si trovò i fratellastri davanti, ma lo stesso valeva per loro.
-Che fai?-
Andarono a sbattere l'uno sull'altro, il che diede ad Axel la possibilità di dribblarli.
-A causa di un'incomprensione tra i due difensori della Frostbite, Blaze si trova ora da solo davanti alla porta!-
-Come ha fatto Axel a perfezionare quel dribbling? Eppure mi è sembrato che facesse le stesse cose che faceva in allenamento...-
Io sorrisi.
-Invece no.-
Sabrina sembrò confusa da questa mia affermazione.
-Ha fatto qualcosa di diverso e se ne è sicuramente accorto.-
.
Axel's POV
-Adesso ho capito! Prima non facevo altro che caricare l'avversario per superarlo in fretta, invece ora ho frenato e protetto la palla mettendola dietro di me, creando una specie di scudo di fuoco. Eve riusciva sempre a prendermi la palla perché l'energia che accumulavo non era sufficiente. Ora invece... Incanalando l'energia in un punto fermo si hanno più possibilità che non si perda!-
Nina si soffiò sulle mani: forse era un suo tic, e non ci feci attenzione.
-Ora so finalmente come fare!-
Mentre avanzavo verso la porta, cominciai a colpire la terra ad ogni passo.
.
Jude's POV
Sotto ogni passo di Axel si creò una fiamma, prima che tutto nei sui dintorni esplose di fuoco. Alzò il pallone e piegò le ginocchia prima di girare la gamba destra da sinistra a destra strusciando il piede, poi saltò e cominciò a girare su se stesso per tre volte prima di calciare in rovesciata. La palla volò rasoterra a soli pochi centimetri dal suolo, arandolo completamente.
-Ali della perni... AH!-
Il tiro la spedì in porta con una fiammata spettacolare.
-Abbiamo appena assistito a non una, ma ben due nuovi colpi di Blaze! La Oaks allunga il vantaggio sulla Frostbite a solo metà del secondo tempo!-
-Axel, ce l'hai fatta!-
Esclamò Eve trillando felice. Lui annuì, sorridendo.
-Come hai fatto? Sembrava che in allenamento non sapessi neanche da dove cominciare...-
-È stato un riflesso, come contro Bryce. Mi sono arrestato, ho incanalato il calore da dentro e l'ho rilasciato all'esterno.-
.
Ezra's POV
Jude si era alzato per esultare appoggiato a Bobby, e cominciò a spiegare:
-Invece di pensare solamente a dribblare il suo avversario, Axel ha piuttosto preferito proteggere il pallone. Questa, piuttosto che una tecnica di dribbling, possiamo chiamarla una tecnica di controdifesa.-
Io riflettei ad alta voce:
-Un dribbling capace di neutralizzare una difesa diretta... Axel è davvero un fuoriclasse.-
Jude annuì.
-Ok, ma tutto questo che c'entra con il suo nuovo tiro? Non l'ha mai provato in allenamento o sbaglio?-
Jude rispose a Bobby:
-Ora che ha imparato a concentrare l'energia su un punto fisso, è riuscito a sviluppare un'offensiva che manteneva il carico di forza sul più punti fermi. Avete visto come ogni suo passo ha causato una fiamma?-
-Erano tutti punti singoli pieni di energia che poi è esplosa sul pallone.-
Jude annuì.
-Accidenti. E tutto questo in una sola azione.-
-Rilassarci è pericoloso: un contropiede potrebbe costarci il vantaggio.-
.
POV generale
-La partita è diventata una lotta all'ultimo respiro sul pallone. Entrambe le squadre cercano di segnare, con risultati misti.-
Roland tirò in porta e Mark la parò, mandandola sui piedi di Archer. Lui la passò alta ad Erik e lui la passò a Steve.
-Sia Axel che Max sono marcati a uomo...-
Rifletté il centrocampista ad alta voce. Byron dettò il passaggio. Steve digrignò i denti, ma non ebbe scelta.
-Byron!-
Lui la stoppò, prima di lanciare uno sguardo al suo compagno.
-Adesso lo fermo io!-
-Nei tuoi sogni.-
Love sorrise beffardamente e schioccò le dita.
-Salto temporale!-
I due fratellastri se lo trovarono dietro. Shawn non seppe cosa fare.
"Se vado a fermarlo, Axel si libererà della marcatura e potrebbe segnare, ma se non lo faccio..."
Prese una decisione: si staccò da Axel e strillò:
-Cambio uomo!-
Robert tenne d'occhio Max e Kerry cercò di recuperare Axel. Shawn seguì Byron, ma era troppo lontano.
-Sei troppo stanco per fermarmi... Non lascerò tutta la gloria a Max ed Axel!-
Saltò.
-Frecce afrodisiache!-
Nina si soffiò di nuovo sulle mani.
-Non posso lasciarli segnare un'altra volta!-
Byron sorrise prima di dare un altro colpo alla palla, che prese un effetto.
.
Byron's POV
Nina era già sul lato opposto di dove stava andando la palla.
-Come?-
-Forse non te ne sei accorta, ma quando ti soffi sulle mani hai tendenza a buttarti sempre a destra! Questa è la chiave della vostra disfatta!-
Il tiro entrò. Il pubblico esultò mentre io battevo il pugno ad Axel.
-Davvero bravo, Byron. Io non me ne ero accorto.-
-Ti ringrazio!-
I miei occhi puntarono verso Steve: mi stava fissando quasi senza emozione, ma anche lui si congratulò freddamente insieme al resto della squadra.
.
POV generale
-Dovevi marcarlo! È tutta colpa tua se hanno segnato!-
-Io?! Perché non tu, allora. Eri il più vicino!-
Le parole non bastarono, quindi cominciarono ad alzare le mani. L'arbitro sembrava confuso: evidentemente cercava di capire se fosse il caso di fischiare un fallo per una rissa tra compagni di squadra. Durante questa scenetta, i membri della Frostbite li osservavano quasi rassegnati e preoccupati, mentre Nina chiese a Shawn, che era intento a tenersi la fascia:
-Che facciamo capitano? Non la finiranno mai di battibeccare!-
Kerry si spostò dalla traiettoria mentre i due continuavano a tirarsi i capelli o cose del genere.
-Se continuiamo così, la partita sarà...-
Vide qualcosa volare verso di lei e si interruppe, acchiappandola al volo. Si trattava proprio della fascia gialla da capitano, che Shawn le aveva lanciato prima di pronunciare, con il tono più serio di sempre:
-Ho fallito come capitano: mi arrendo.-
-EH?!-
Esclamarono tutti i compagni del ragazzo, inclusi i due fratelli mentre Morgan stava tentando di strozzare Carlton, ma quella frase li fece smettere.
.
Carlton's POV
Nina strinse la fascia nella mano ed esclamò:
-Non puoi dire sul serio! Senza di te, questa squadra colerà a picco!-
-A che pro? Stiamo perdendo quattro a uno e mancano pochi minuti alla fine della partita. D'ora in poi, sarà Nina a dettare gli ordini ed io li seguirò.-
Io mi divincolai per scappare alla presa di Morgan, che dal canto suo era troppo scioccato per fermarmi.
-Ma come possiamo seguire gli ordini di qualcuno che finora ha avuto zero autorità?-
Lui fermò i suoi passi.
-Sbrigatevela. Tanto gli ordini non li seguite comunque.-
Si rimise in posizione. Io e Morgan ci scambiammo un'occhiata preoccupata e guardammo Nina. Lei rimase ancora un attimo impalata, poi sospirò e si mise la fascia.
-Anche se indiretto, il suo era comunque un ordine. Cerchiamo di evitare altri goal e diamo a Roland e Quentin tutte le occasioni possibili per tirare.-
-Ma noi...-
-Sono ordini.-
I due annuirono. Kerry e Robert annuirono con loro, mentre Sean era più titubante.
.
-La partita sta volgendo al termine e nessuna della azioni della Frostbite si è trasformata in goal!-
Avevano tirato tre volte, ma Evans sembrava impenetrabile. L'unico che poteva batterlo era il capitano.
-Ho un'idea: marchiamo i centrocampisti per fare spazio ai nostri due attaccanti, così il capitano potrà avanzare!-
-Tu fai quello che ti pare! Io continuo a tenere Max, perché a differenza di qualcuno, non disobbedisco agli ordini!-
-Che faccia tosta! Axel è stato assegnato a me, e tu ancora tieni ad intervenire dove non dovresti!-
Steve mi superò senza problemi e tirò.
-Carlton: levati! Non vedo la palla!-
Prima che potesse entrare, Shawn la respinse sulla linea ed avanzò verso la metà campo avversaria.
-Grazie per avermi distratto!-
-Sei stato tu ad ostruirle la vista!-
-Adesso ne ho abbastanza! Volete sapere perché il capitano ha deciso di lasciare il suo posto? Perché voi due siete proprio fortunati e non ve ne rendete conto!-
Io e Morgan ci guardammo e feci una smorfia.
-Fortunati? Noi due?-
-Sì. So quanto può essere difficile subire un cambiamento. Mi sono sentita così quando i miei genitori hanno divorziato. Ma io ho dovuto affrontarlo da sola e voi avete la fortuna di avere qualcuno al vostro fianco e invece di trovare dei punti in comune per fare conversazione, non fate altro che odiarvi per qualcosa che non dipende da voi!-
Io e Morgan fissammo il suolo, imbarazzati.
-Sapete che c'è gente che pagherebbe oro per avere a fianco un fratello? E voi state sprecando questa occasione solo per orgoglio e sprezzo? Da grandi, ve ne pentirete!-
Ci voltammo meccanicamente verso Shawn e deglutimmo.
-Forse non ha tutti i torti...-
-Ci siamo comportati male.-
Lei annuì.
-Mi sembrava...-
-Rimediamo.-
.
POV generale
Altre due azioni pericolose della Oaks vennero sventate da Hen e Crow che sembravano ostacolarsi di meno, finché non arrivò il triplice fischio dell'arbitro. Shawn cadde seduto.
-Abbiamo perso...-
Era sudato e guardava al risultato abbattuto. I due difensori gli offrirono un po' di aiuto. Lui accettò, ma senza sorridere.
-Capitano... Volevo dire, Shawn. Abbiamo finalmente capito perché non vedevi l'ora di giocare contro la Oaks.-
Carlton proseguì:
-Si sostengono a vicenda e si muovono come un perfetto orologio svizzero. Sono l'esempio ideale di lavoro di squadra, anzi, di famiglia.-
Il numero nove abbandonò la sua posa austera per una più rilassata.
-Io e Carlton abbiamo solo reagito male ad un grosso cambiamento e per questo ce la siamo presa l'uno con l'altro senza motivo.-
-Ed anche se può darsi che non saremo mai i migliori amici del cuore, prima di giudicare dovremmo conoscerci meglio. Neanche so qual è la sua salsa preferita!-
-La teriyaki.-
-Ma davvero? Anche la mia!-
Esclamò Carlton entusiasta.
-Insomma, quello che vogliamo dire è che seguiremo i tuoi ordini... Ma torna ad essere tu a guidare la squadra.-
Quasi sapendo che l'avrebbero detto, Nina stava già porgendo la fascia a Shawn. Lui sorrise ed annuì.
-Mi fa piacere che finalmente abbiate capito.-
Max passò accanto a lui e gli porse il gomito.
-Numero 9.-
-Numero 9.-
Rispose di rimando il capitano della Frostbite, battendo il suo gomito su quello di Max.
-Mi sono divertito.-
-La squadra può contare su un attaccante come te, Max. Posso stare tranquillo che vincerete.-
.
Morgan's POV
-Parlando di ciò...-
Mio fratello avvinghiò il braccio al collo di Nina, che lo sovrastava di qualche centimetro.
-Ti va di andare a mangiare fuori questa sera? Quel discorso ci ha ispirato... Vorrei imparare a conoscerti meglio.-
Kerry e Robert fecero una smorfia, confusi. Nina sorrise e disse:
-Si può fare.-
Diedi un colpetto a Shawn.
-Sono settimane che ci voleva provare... Sono stato io a fine partita a dirgli di buttarsi.-
Lui ridacchiò e scosse la testa.
.
Logan's POV
Fissai il risultato.
-Abbiamo vinto. E perché mi sento così frustrato?-
"Bugie, Logan, lo sai il perché."
Guardai quei due fratellastri che ora si sorridevano e non mettevano violenza nelle loro pacche amicali. Strinsi i denti ed ebbi una strana sensazione, che mi fece girare la testa verso la folla. Il mio cuore accelerò: la squadra della Raimon era lì, senza il loro allenatore, a fare il tifo, ma più importante mio fratello Wally. Mi stava fissando, da chissà quanto tempo. I suoi occhi erano persi e sembrava avere un milione di domande. Le mie gambe non ne vollero sapere di alzarsi, ma mi costrinsi e distogliere gli occhi e, con fatica, mi feci spazio tra il pubblico per uscire dallo stadio.
Nel prossimo episodio
Logan sembra pentirsi della sua scelta di lasciare la squadra, soprattutto quando il fratello Wally lo accusa di essere un codardo. Il minore, però, non conosce la verità...
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro