Controllai il mio respiro prima di scendere dalla macchina e Martin mi prese per mano. Mi squadrò con i suoi occhioni verdi e disse:-"Stai bene?"-
-"Si!"- dissi sfoggiando il mio sorriso più bello.
Scendemmo dalla Ferrari di Martin e camminammo verso Lynn ed una splendida bambina bionda. Ebbi un tuffo al cuore quando la guardai meglio. Non assomigliava molto a Martin: i capelli biondi, la pelle chiara, degli occhietti azzurri che non mi convincevano molto e non aveva i suoi stessi lineamenti.

Mi bloccai all'istante e lasciai andare la mano di Martin.
-"Che c'è?"- disse guardandomi negli occhi.
-"Niente!"-
-"Ashlee, cos'hai?!"-
-"Quanto tempo ci vuole per avere i risultati?"-
-"Qualche ora."- disse abbracciandomi.
Annuì e continuammo a camminare.
Lynn mi salutò con un abbraccio e poi mi presentò la bambina. Si chiama Emily ed è molto estroversa.
Aspettai con ansia il risultato del test e nel frattempo andammo a fare colazione. Emily e Martin stavano giocando tranquillamente ed il mio ragazzo aveva una dolcezza infinita.
-"Ashlee, tu non vuoi niente?"- disse guardandomi.
-"No."- dissi guardando il telefono.
-"Cosa stai facendo?"-
-"Sto controllando le e-mail!"-
-"Non hai fatto colazione!"- disse Martin prendendomi il telefono.
-"Lo so!"-
-"Ashlee, mangia qualcosa."-
-"No."-
-"Vabbè. Fai come vuoi!"-
-"Dammi il telefono!"-
-"No!"- disse posandolo in tasca per poi rivolgere l'attenzione ad Emily.
-"Mi puoi dare le chiavi della macchina?"- dissi senza ricevere alcuna risposta ma solo un'occhiataccia.
-"Martijn, possiamo andare a ritirare il risultato!"- disse Lynn poggiandogli una mano sulla spalla.
Disintegrai Martin con lo sguardo,  lui si scostò e disse:-"Si, andiamo."-
-"Dammi il telefono!"- dissi guardandolo.
-"Tieni!"-
-"Non hai risposto alle chiamate di mia mamma!"- dissi spingendolo.
-"Non l'ho sentito. Calmati!"-
-"Mi dai fastidio oggi!"- dissi abbassando gli occhiali da sole.
-"Ashlee, smettila di fare così!"- disse Martin prendendomi per mano e facendomi voltare verso di lui. -"So che sarà difficile però ho bisogno del tuo appoggio e non riesco a gestirti se fai così!"-
-"Non mi devi gestire. Non faccio parte dei tuoi affari!"- dissi continuando a camminare.
-"Non intendevo questo."- disse raggiungendomi.
-"Okay. Vai a vedere il risultato. Io aspetto qui!"- dissi sedendomi in una panchina.
-"Non mi stai sostenendo!"- disse entrando nella struttura.
-"Ashlee, potresti tenere Emily?"- disse Lynn avvicinandosi a me.
-"Si certo!"-

Guardavo la bambina da circa dieci minuti. Stava giocando con la maglietta e continuava ad indicare gli insetti. Parlava solo l'olandese e diceva in continuazione: "Guarda!"
-"Allora mettiamo in chiaro le cose: tu non mi piaci!"- dissi guardandola.
-"Perché?"-
-"Sei la figlia dell'ex del mio fidanzato. Da grande capirai!"-
La vidi incupirsi in viso e si imbronciò come faceva Martin quando lo trattavo male.
-"Sei davvero carina!"- dissi sfiorandole la guancia.
-"Hai detto che non ti piaccio!"-
-"Stavo scherzando. Sei la bambina più bella che abbia mai visto! Guarda, è tornata la tua mamma."- dissi indicando Lynn e Martin.
-"Piccola, la mamma ti deve dire una cosa."- disse Lynn inginocchiandosi davanti a lei.
Martin mi circondò le spalle con un braccio e mi schioccò un bacio sulla guancia.
-"Martijn è il tuo papà."- disse Lynn abbracciando sua figlia.
-"Ti voglio bene, principessa!"- disse Martin avvicinandosi ad Emily. -"E se avrai bisogno di qualunque cosa, c'è il tuo papà!"- proseguì abbracciandola.
Emily pianse e si avvinghiò al collo di Martin.
-"Ora la mia mamma si sposa?"- disse Emily.
In quel momento scoppiai io in lacrime e Martin si alzò per rassicurarmi.
-"No tesoro, Martin ed io non stiamo insieme!"- disse Lynn sorridendole.
-"Che c'è, Ashlee? Sembri tu la bambina!"- sussurrò Martin al mio orecchio.
-"Non voglio che mi lasci per metterti con lei!"- piagnucolai.
-"Non ti lascio!"- disse Martin.
-"Ashlee, tra me e Martin è finita ancora prima di iniziare. Io sto frequentando un altro!"- disse Lynn.
-"E conosce Emily?"- disse Martin.
-"Si, certo. Te lo presenterò!"-
-"Potremmo andare a cena insieme!"- dissi abbracciando Martin.
-"Certo!"- disse Lynn.
-"Posso tenere Emily fino a questa sera?"- disse Martin.
-"Amore, vuoi stare con papà?"- disse Lynn rivolgendosi alla bambina.
Emily annuì e strinse la mano di Martin.
-"Piccolo problema, siamo con la Ferrari! La porti a casa mia che poi lì prendo il Range Rover?"- disse Martin guardando Lynn.
-"Certo. Le faccio una doccia e la faccio pranzare. Te la porto tra due ore!"-

Salimmo in macchina e Martin mi prese la mano per poggiarla con la sua sul cambio. Mi  lasciò un bacio sulla guancia ed io concentrai il mio sguardo verso il paesaggio che correva fuori dal finestrino.
-"Cosa vuoi fare ora?"- disse Martin dopo essersi tolto le scarpe.
-"Netflix e basta!"- dissi dirigendomi nella stanza per prendere il lap-top.
-"Vuoi pranzare?"-
-"No, fammi i pop-corn!"-
-"Okay, che film guardiamo?"-
-"Tu non lo so. Io sto finendo una Serie TV!"-
-"Cos'hai?"-
-"Niente. Voglio stare da sola!"- urlai gettandomi sul divano. Accesi il condizionatore e mi gettai una coperta addosso. Sistemai tutti i cuscini attorno a me ed aspettai i pop-corn.

-"Martin, i miei pop-corn?!"- urlai dopo mezz'ora.
Non ricevetti nessuna risposta e lo chiamai sul cellulare.
-"Dimmi!"- disse.
-"Dove sono i miei pop-corn?!"-
-"Fatteli, principessa!"- disse riattaccando.
Lanciai il telefono sul divano ed andai in cucina. Feci i pop-corn e salí nello studio da Martin.
Era piegato sulla scrivania con le cuffie e stava scrivendo qualcosa in un foglio. Chiusi la porta molto forte per farmi notare. Martin sobbalzo e poi si voltò dicendo:-"Ma che cazzo fai?!"-
-"Tu non mi hai preparato i pop-corn!"- dissi mangiandone uno.
-"Li sai fare anche da sola, principessa!"-disse sorridendo.
-"Smettila di chiamarmi così!"- dissi sedendomi accanto a lui. -"Sei troppo nervoso."- proseguì sistemandogli il ciuffo.
-"Ho scoperto di avere una figlia di quattro anni. Come dovrei essere?"- disse gettando tutti i fogli per terra.
-"In fondo è una cosa bella."- dissi sfiorandogli il braccio.
-"Tu mi tratti di merda!"-
-"Io non volevo. Solo che é una cosa strana anche per me! Scusa!"-
Mi sedetti sulle sue gambe e lo abbracciai.
-"Sempre insieme, okay?"- dissi guardandolo negli occhi.
-"Sempre insieme!"- disse baciandomi.
Avvicinai le mie labbra al suo collo e sentì Martin ridere.
-"Conosci i miei punti deboli!"- disse sfiorandomi la schiena.
-"Si amore!"-

Il suo telefono trillò ed io risposi.
-"Si, Lynn!"- dissi.
-"Potresti dire a Martin di scendere a prendere Emily?"-
-"Se vuoi puoi salire. Vengo ad aprirti il portone!"- dissi alzandomi.
-"No, devo andare a lavoro."-
-"Scendo a prendere Emily!"- dissi chiudendo la chiamata.

Spazio autrice:
Ehilà, come state? Scusate se aggiorno solo ora ma sono stata impegnata con la scuola. Comunque, abbiamo scoperto che Martin ha una bambina. Cosa ne pensate?
Spero che questo capitolo vi piaccia! Commentate e lasciate una stellina! ✨
Love u! 💕✌🏻😝