Angela (parte 2/6)
" Federica? Tutto bene lì dentro? Sei chiusa a chiave da 6 ore!"
"Si mamma, tutto bene." rispose scossa, riprendendosi per un attimo dai cupi pensieri che avevano invaso la sua mente. "Sono solo indecisa sul velo. Non lo voglio non mi piace. E il vestito lo voglio rosa, o blu. Blu è meglio. Ho deciso."
"Ma tesoro, non si è mai vista una sposa in blu! Apri che vediamo di sistemare la faccenda. Angela vorrebbe..." " Non è qui mamma, non c'è più da anni ormai! E in ogni caso Angela avrebbe voluto essere qui al mio posto con questo stupido vestito bianco e questo stupido e inutile velo!!" le urlò di risposta, dall'altro lato della porta, mentre il viso le si rigava di lacrime, amare e dolci allo stesso tempo, lacrime che partivano da sole, e che cercava di fermare senza riuscirci. La madre sapeva che quando iniziava a piangere, era meglio lasciarla sola a sfogarsi. Erano passati sei anni, eppure appena veniva solo nominato il nome della sorella ad alta voce, lei iniziava ad agitarsi, tremare, a volte anche urlare, fino a farsi venire la voce roca, come le succedeva alla fine dei campi estivi con gli scout. In fondo Federica si sentiva inferiore, non adatta a vivere la vita che aveva iniziato ad imboccare da quando Angela era scomparsa.
Perché quella sera mi hai lasciata sola? Che ti ho fatto di male per essere abbandonata da te? Dicevi di amarmi, e invece sono sei anni che non ti fai viva!!! Io lo so che sei da qualche parte, non ci credo alla versione della polizia, non sei stata rapita, nessuno voleva farti del male, o fare del male a noi. Certo papà e' un avvocato divorzista, ma nessun marito di quelle quattro galline che rappresentava poteva mai avercela con lui, diceva sempre che avrebbero pagato il doppio o il triplo del necessario per vedersele levare di torno. E la mamma? Lei è una cassiera del supermarket, mi spieghi chi cavolo odia una cassiera? Nessuno! Quindi sei tu che hai scelto di andare via, nessuno ti ha trascinata via da questa casa. Vivevi la vita perfetta qui. Tutte ti invidiavamo, e volevamo avere una vita simile alla tua, possibile che solo tu no? Non riusciva a darsi pace Federica, mentre tra le lacrime e i singhiozzi dava voce ai vari perché ed ai vari punti di domanda che non capiva di quella notte. Era convinta che la sorella la avesse abbandonata,era convinta che non le volesse bene, e che avesse fatto tutto ciò solo per ferirla. Ma come può una brava sorella, tradire la persona più preziosa al mondo?
Già, come può? Ragazzi scrivete nei commenti ciò che pensate...come andrà secondo voi a finire.. che succederà...ma soprattutto....dove è Angela?
A presto con un nuovo capitolo😘
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