7-Balliamo?
Gomen, Gomen, Gomennasai!!!!🙍🏻
Mi scuso davvero tanto per non aver aggiornato in questi giorni. Ero in vacanza e non avevo il tempo per scrivere (e poi stavo stalkerando un ragazzo😳). Per rimediare, questo capitolo sarà più lungo del solito.
Buona lettura a tutti, ci vediamo alla fine del capitolo.
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"Ciao Marco..."
Jean lo salutò con un semplice gesto della mano e Marco lo riconobbe subito.
"Devo ancora finire di scusarmi con te, eh!"disse il biondo
"Ma non ti devi scusare. È tutto ok, non fa niente" replicò Marco.
Jean mise le mani in tasca e si ricordò del biglietto che aveva trovato nel pomeriggio. "Ehm...Marco, per caso questo è tuo?" disse mostrandogli il foglietto.
Marco lo guardò e sorrise "Si è il mio numero"
"E quando me lo hai messo in tasca?"
"Quando siamo caduti a terra"
"Ma me ne sarei accorto...siamo stati al massimo 5 secondi fermi l'uno sopra l'altro!"
"Ma come, non te ne sei reso conto? Siamo stati buoni 5 minuti così".
Jean non credeva a quello che aveva detto Marco, davvero era passato tutto quel tempo?
"Va bene, ma perché mi hai dato il numero?"
"Beh, come ha detto mio cugino, io non sono di qui, sono venuto solo per il compleanno di Reiner. In questa città non conoscevo nessuno quindi ho pensato di fare amicizia ma, come vedi, non riesco a inserirmi facilmente. Allora ho inventato il metodo di lasciare di nascosto i bigliettini alle persone che incontravo... Lo so, sono un tipo strano" concluse Marco con un sorriso imbarazzato.
"Non ti preoccupare, ognuno fa amicizia come vuole. Per esempio a me piace cadere addosso alle persone mentre ballo!" disse Jean.
I due ragazzi scoppiarono in una bella risata. Marco pensò che Jean era proprio un ragazzo curioso e simpatico.
"Beh che dici? Ci uniamo agli altri per ballare?"
"Va bene, ma sappi che io non so ballare"
"Ok", Jean lo prese per un braccio e lo portò sulla pista.
Marco era un ragazzo molto carino e educato e, a differenza di Jean, ballava proprio bene. Il biondo rimase come attratto da Marco e i suoi movimenti sensuali, sembrava un ballerino di danza sudamericana.
Distratto, così, dal moro, Jean inciampò a causa dei lacci sciolti delle sue scarpe. Cadde improvvisamente con la faccia sul pavimento e, sbattendo con il naso, iniziò a fuoriuscire del sangue. Marco lo guardò preoccupato e disse "Hey Jean, tutto ok?"
"Dannazione!!! Stupidi lacci!!!"
"Dai tirati su" rispose il moro tendendogli la mano.
Jean la afferrò ma, al solo tocco con il ragazzo lentigginoso, sentì un brivido percogliergli tutta la schiena. Il cuore andava a mille e gli tremavano le gambe(?), era una sensazione bellissima.
Con la mano sul naso Jean si alzò e rimase immobile, stranito da quello che aveva appena provato toccando Marco.
"Oggi non è proprio giornata eh?!" disse il moro ridendo leggermente
"Mi sa proprio di no...Vado in bagno a sciacquarmi"
"Ti accompagno, me la cavo a curare le ferite"
"Ma è solo del sangue dal naso!!! Non devi venire!"
"Insisto! E poi sei anche caduto male, potrebbe essersi rotta qualche vena, sai?!"
"E va bene vieni..." rispose Jean rassegnato.
I due ragazzi si allontanarono dalla pista e si diressero insieme verso il bagno maschile.
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Spazio autrice
Rieccomi!!!
Beh, che dire, a me la storia sta piacendo.
E poi in questi giorni di vacanza mi sono venute moltissime idee grazie al ragazzo che ho citato all'inizio del capitolo, perché, indovinate un po, era il sosia di Jean!!!! Era lui in tutto e per tutto....e me lo sono lasciata scappare...😖.
Lo so, magari non interesserà a nessuno ma io volevo dirvelo.
Domandina:
Ce li vedete Jean e Marco che fanno un Musical.ly??? Rispondete nei commenti, grazie.
Ora vi saluto che devo scappare dai giganti, ciaooo!!!
Alice💙
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