Quello stesso giorno Jean stava cercando nel garage di casa sua la tuta da neve e i doposcii all'interno di alcuni scatoloni. Notò che c'erano molte cianfrusaglie inutili, prima o poi avrebbe dovuto dare una ripulita a quella stanza buia e polverosa. Ad un certo punto squillò il cellulare, era Armin, e Jean non esitò a rispondere, il biondino voleva informarlo che non sarebbe andato sulla neve perché, lunedì , c'era il compito di scienze che non poteva assolutamente perdere.
Jean non se lo aspettava proprio, era stato Armin a organizzare l'uscita per passare più tempo con lui, era proprio strano che quel piccoletto tanto affezionato gli avesse dato buca.

Restavano solo lui, Eren e Mikasa e dato che lei sarebbe stata tutto il giorno appresso al moro, Jean era il terzo in comodo quindi doveva assolutamente chiamare qualcun'altro. Aprì la rubrica e iniziò a scorrere i contatti con il dito. Si soffermò sulla M dove l'unico nome segnato era Marco, quindi decise di chiamarlo e invitarlo ad uscire con loro, finalmente si era presentata l'occasione per conoscerlo meglio e per soffermarsi a riflettere meglio sulle sensazioni che provava. Marco rispose alla chiamata di Jean e accettò subito, felice che il biondo avesse pensato a lui per sostituire la mancanza di Armin.
Spense il cellulare e tornò alla ricerca disperata di quei maledetti indumenti per la neve.

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Finalmente il giorno tanto atteso arrivò, Eren accompagnò Jean e Mikasa con la sua auto, tanto per ricambiare il favore a faccia-di-cavallo. Eren non aveva detto a nessuno che sarebbe venuto Levi, la stessa cosa per Jean con Marco. Arrivarono sul Gran Sasso, una bellissima località per passare l'inverno, divertirsi e riscaldarsi davanti al camino acceso e una cioccolata calda, però sarebbero stati lì solo per un giorno, era domenica e non potevano saltare la scuola.

Si fermarono alla prima pista da sci che videro, e scesero immediatamente dall'auto per non perdere minuti preziosi. Marco e Levi erano già lì, fermi davanti allo chalet imbiancato, parlavano e quando li videro arrivare li salutarono felicemente. I cinque ragazzi entrarono nella casetta di legno per affittare gli slittini, ma al proprietario ne erano rimasti solo 3, Mikasa voleva a tutti i costi andare insieme ad Eren ma un nanetto alquanto malefico le rivolse uno sguardo vittorioso mentre usciva dallo chalet con lo slittino e il moro al suo fianco. Allora la ragazza chiese a Jean ma lo vide che già si era avviato insieme a Marco verso la cima:Mikasa era stata abbandonata.
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Angolo autrice
Si, questa volta il capitolo è più corto, mi è uscito così😓.
Vi ringrazio tantissimo per le 900 visualizzazioni, non pensavo di arrivare ad un traguardo del genere!!
Vi do un bacione e un abbraccio, GRAZIE!
Alice💙