quando vedete questi simboli "%%%" mettete la canzone sopra (a thousand year)

Lili

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le scene che vedo e che vivo sembrano da film, va tutto a rallentatore ed è tutto così bello. Scendo i 4 scalini della casa di samantha, per salire subito nella macchina che mi aspetta fuori dal cancello. Entro con l'aiuto delle altre cercando di non stropicciare il vestito principesco e bianco. Il viaggio sembra da un lato interminabile, dall'altro troppo corto, cavolo sto per sposarmi! non riesco ancora a metabolizzare il pensiero, che la limousine si ferma, mostrando davanti ai miei occhi la bianca cattedrale dove sto per sposarmi. Scendo dalla macchina e prendo un profondo respiro, già qualche lacrima minaccia di scendere ma con tutto il buon senso che mi impongo la trattengo. Con il groppo in gola e le mani che tengono il bouquet tremolanti come foglie, le labbra serrate. Non aspetto altro tempo per sistemarmi o altro, voglio entrare, voglio entrare in chiesa, con il mio vestito bianco, per dire il "si" decisivo e stare con la persona che amo per tutta la vita, tutta. Si apre il grande portone in legno, della chiesa, non riesco a intravedere tanto, davanti a me ci sono 2 delle mie 4 damigelle, che mi fanno strada lasciando per terra leggeri petali rosa chiaro e bianchi candidi. Cammino lentamente, mi guardo intorno girando la testa verso sinistra, poi verso destra e vedo il primo uomo della mia vita a braccetto con me, mio padre. ha un sorriso rassicurante e mi guarda come fosse il mio angelo. Ormai a più della metà della camminata mio padre si stacca dolcemente dal mio braccio, lasciandomi percorrere l'ultimo pezzo da sola, anche le damigelle se ne vanno. Proprio davanti a me vedo lui, cole. Ha un sorriso smagliante che cerca di trattenere, così come le lacrime che cerco di trattenere io. Mi guarda, di solito dalla testa ai piedi per dirmi "sei bellissima", oggi mi guarda dritto negli occhi, le sue iridi sorridono e mi mettono tranquillità, emozione, felicità e tutto un mix di emozioni varie dentro di me. Mi sfiora la mano, a quel contatto mille brividi mi percorrono la schiena e mi dice sussurrando

C:"sei perfetta" quelle parole sono così sincere che per po' non collasso, e non lo dico per scherzare, lui mi fa questo strano effetto, amo così tanto i suoi modi e amo così tanto lui. Sorrido dopo le sue 2 parole dette a bassa voce e immagino che le mie guance si siano tinte di rosso. Ci giriamo entrambe verso il prete che inizia a parlare benedicendoci e facendoci ripetere dopo di lui frasi che avevo già imparato, si perchè sono vere e starò vicino a cole sempre, in salute e in malattia, lo amerò in ricchezza e in povertà, sempre.

Prete:" tu, Cole Mitchelle Sprouse, vuoi prendere in sposa Lili Pauline Reinhart?"

C:"lo voglio, lo voglio da tanto tempo"

Prete:" e tu, Lili Pauline Reinhart, vuoi prend.."

L:"si, lo voglio" dico decisa mentre lacrime di gioia assoluta escono dai miei occhi bagnando le mie guance truccate.

Prete:" può baciare la sposa!" ci guardiamo negli occhi, cole sorride e io faccio lo stesso, tanto che i miei occhi si fanno piccoli e offuscati dalle lacrime, che non vedo più niente, se non l'amore. Mi prende per i fianchi, mi trasporta a se e finalmente tocco le sue labbra morbide, che mi fanno sentire il sapore dell'amore e del desiderio che proviamo l'uno per l'altra. E' un bacio lungo, lento con tutta la dolcezza del mondo, è come se stessi sott'acqua e sentissi, oltre al respiro di cole, un applauso sommerso, che rispetto a quello che provo dentro di me è solo un sussurro. Le nostre labbra si staccano, ci fissiamo per secondi interminabili finchè cole non mi prende la mano, che fa smettere di tremare, e iniziamo a correre per uscire dalla chiesa e evitare i chicchi di riso che cercano di colpirci ripetutamente; sorrido ancora per tutto quello che è successo e corro via con cole per mano andando verso la nostra auto per dirigerci al locale prenotato.

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Arrivati al locale veniamo accolti da grida e applausi da parte di tutti gli invitati, subito mia madre si aggrappa al mio collo abbracciandomi con ancora le lacrime agli occhi.

A:"lili, oh lili, piccola mia, che emozione, o mio dio.. non pensavo di saper piangere così tanto, dio mio" dice staccandosi da me tremolante mentre asciuga i suoi occhi. Le prendo la mano e la guardo sorridendo, per calmarla e senza dire niente ci capiamo con uno sguardo e ci abbracciamo. Molte persone vengono a congratularsi con me, abbracciandomi, piangendo e mettendo in mostra le proprie emozioni; ringrazio tutti e vado a salutare i genitori con i parenti di cole, si cole da quando il padre ha fatto l'incidente gli è stato più vicino, perdonandolo, e circa 1 anno fa ho conosciuto la madre, molto amorevole e socievole. Sembrerò egoista, ma ora mi importa solo di me e cole, non vedo l'ora di mettermi seduta a tavola per parlare con lui di tutto ciò che ho provato. Per ultimi mi vado a congratulare con la mia migliore amica e Dylan, ovvero i testimoni.

L:"o mio dio, grazie samantha, sei la migliore, io davvero non so come ringraziarti, sei sempre speciale ed il tuo discorso è stato bellissimo" dico ricominciando a piangere

S:"oh mia lils, sei tu la migliore e io.. io ti voglio un infinità di bene!" dice anche le scoppiando a piangere, così in contemporanea ci abbracciamo continuando a singhiozzare. Con gli occhi ancora lucidi e rossi vado da dyl per ringraziarlo di quello che ha fatto.

D:"ehi lili, tutto bene?"

L:"e me lo chiedi? è tutto così perfetto e, e io non so che dire! anzi in realtà ti devo un grazie enorme, grazie per esserci stato per noi e per aver fatto quel bel discorso" dico abbracciandolo, così lui ricambia. Si avvicina cole e mi mette un braccio dietro la spalla. Ci allontaniamo e gli dico

L:"ora geloso anche di tuo fratello?" scherzando

C:"no, è che ancora non ti ho detto ti amo per oggi" io vado a fuoco per la sua enorme tenerezza

L:"io ti amo più di qualsiasi cosa" dico per baciarlo.

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Dopo le tante, anzi troppe porzioni di cibo, quasi esplodo ma il dj, come a tutte le feste inizia a incitare tutti ad andare sulla pista da ballo. Ovviamente dobbiamo inaugurarla io e cole, così ci alziamo, io metto le mie mani sulle sue spalle, lui sui miei fianchi e iniziamo a ciondolare a destra e sinistra "ballando". Dopo qualche drink e qualche ballo finalmente arriva il lancio del bouquet, non vedevo l'ora!

Mi metto su un balconcino interno al locale, faccio molte finte fino a che improvvisamente lancio il mazzo di fiori, per mio "stupore" lo prende camila, apre la bocca e si guarda intorno, probabilmente in cerca del gemello del mio sposo, felice come no mai.

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All'una di notte siamo tutti un po' sbronzi, io e cole non eccessivamente anche se siamo molto allegri. Ci assicuriamo che ogni coppia o persona se ne sia andata via con la propria bomboniera, ed io cado nelle braccia di cole stanca morta ma felice, nessuno potrà più mettersi tra me e lui, lui il mio lui.

The end

Spazio autrice: ok, giuro non sto piangendo! eh si siamo giuti alla fine di questo racconto, questa avventura per me, che mi ha emozionato e mi ha fatto stare bene! soprattutto grazie  a voi lettori, e ai bei commenti che mi lasciate, grazie, un vero grazie dal profondo. Mi avete salvato dal mondo reale, portandomi in uno tutto mio, che mi piace un sacco e spero di continuare a "costruire"! Grazie per tutto il supporto che mi date e che mi avete dato, grazie anche per i traguardi raggiunti! vi voglio un mondo di bene, spero continuate a seguirmi e a leggere i prossimi racconti, spoiler: ci sarà un SEQUEL!🤫 spero davvero che la storia vi sia piaciuta e come sempre non può mancare, Enjoy!🌻❤️