Capitolo 24
Lili
Le braccia di cole intorno a me, mi fanno sentire a casa, mi fanno sentire amata. stiamo così a lungo fino a quando lui non si stacca e dice
C:"non voglio più segreti tra noi, d' accordo?" io annuisco debolmente ripensando al passato, dopo Cole mi alza il mento con le dita
C:"sei fantastica lili" dice quasi sussurrando
C:"sei una forza della natura cazzo" dopo queste parole parte un bacio passionale, ma allo stesso tempo lento e dolce, voluto da entrambe.
il giorno dopo
C:"amore, faremo tardi!"
L:"sisi! fammi salutare questa peste"
T:"ei non ho mica 4 anni! ne ho ben 16 cara"
L:"sta zitta e abbracciami...PESTE!" vedo cole che fa successivamente un risatina, per poi salutare mio padre con una stretta di mano, poi usciamo di casa e ci avviamo alla macchina per tornare a Vancouver.
L:"allora, cole, come ti sembrano i miei? ti sei trovato bene?"
C:"piccola i tuoi sono fantastici, devo ammettere che all' inizio pensavo di non piacergli e avevo ansia, poi mi sono rilassato, grazie anche a te, mi è piaciuto stare con la mia ragazza"
L:"menomale, sono contenta! comunque.. ti ricordi di 1 o 2 giorni fa? quando tess ti ha chiamato giù? cosa voleva? sono curiosa haha"
C:"mh, quando? non ricordo"
Cole
oh e invece si che lo ricordo
L:"maddai, quando ci ha svegliato alle 10 e ti ha fatto scendere!"
C:"no, ora ho proprio un vuoto, davvero" dico sorridendo alzando un angolo della bocca
L:"mh, ok" dice indifferente, strano che non insista come sempre.
3 ore dopo
finalmente siamo quasi arrivati! dovrebbe mancare mezz'ora e saremo a casa! per tutto il viaggio ho tenuto la mano sulla coscia di lili e gli occhi fissi su di lei, l' ho vista mentre si addormentava, con la sua espressione da angelo, che mi fa impazzire. Siamo arrivati e devo per forza svegliare lili, che dorme ancora beatamente, ma ho deciso di non riportarla a casa sua, ma a casa mia.
C:"ei amore, svegliati, siamo arrivati" dico dolcemente, sussurrandogli vicino all'orecchio mentre glielo bacio
L:"di già?" dice aprendo gli occhi e rubandomi un bacio alla sprovvista.
C:"no lili, tranquilla, sono solo passate 4 ore" dico scherzando, mentre lei scoppia a ridere
L:" eh va bene, ma perchè siamo a casa tua?"
C:"mh, volevo stare un po' con te"
L:"non ti sei stufato? no perchè io si"
C:"io non farei tanto così" dico prendendola a "sacco di patate" mentre le faccio il solletico e lei ride
L:"OK OK LO AMMETTO, HAHA, SI VOGLIO STARE CON TE, HAHAH"
C:"troppo tardi, ora meriti una punizione!" dico mentre la bacio con foga e apro la porta di casa, senza mai staccarmi, dopo qualche secondo arriviamo in salotto e ci accorgiamo
M:"figliolo, da quanto tempo è che non ci vediamo, oh..emh vedo che sei in compagnia, piacere sono Matt, il padre di cole" sono imbarazzatissimo, lo stavamo per fare, DAVANTI A MIO PADRE!
C:"come hai fatto ad entrare?" chiedo un po' freddo
M:"ciao anche a te cole" nel frattempo lili è rossissima
L:"salve, sono lili la ragazza.."
C:"la mia ragazza" dico finendo la sua frase, mentre lei porge la mano a mio padre
C:"dicevo, cosa ci fai qui? come sei entrato?"
M:" 1° sono venuto perchè mi mancava mio figlio, 2° ho le chiavi di casa" dice mentre cerca di abbracciarmi, ma io mi scosto bruscamente
C:"cioè tu non ti sei fatto sentire per 1 anno e mezzo e ora torni qui con la scusa che ti mancavo? facevi meglio figura se eri qui per i soldi.."
M:"cole finiscila, e non ti azzardare.."
C:"o cosa? ora per favore lascia me e la mia ragazza da soli, ti prego.. va'" dico indicando la porta, mentre guardo a terra con il labbro tremante, lui esce.
L:"cole.."
C:"no lili ti prego, non voglio parlarne"
L:"no cole, invece lo faremo, abbiamo detto niente segreti"
C:"lili io.."
L:"cole, non so cosa sia successo tra di voi, ma ti prego sfogati, puoi farlo con me, apriti, non voglio più segreti perchè io ti amo per quello che sei, e non per la fama o le divergenze tra te e la tua famiglia, ora raccontami tutto" dice mettendo le mani tra i miei capelli e guardandomi negli occhi, piena di speranza.
C:"ok..mio padre non è mai stato un vero padre, appariva e scompariva dalla mia vita in un attimo, sin da bambino e riappariva per lo più quando avevo successo... all'inizio non l'avevo capito, per la tenera età, ma poi si, e ho deciso di non farmi più sentire da lui, e così anche dylan, anche se con più difficoltà per come è fatto lui, fino a che un anno e mezzo fa, sembrava che le cose stessero funzionando per il meglio, tra me e mio padre, ma il genio in questione risparì, per la sua nuova compagna, e mi lasciò così, a mani vuote, a bocca asciutta"
L:"o mio dio cole.. non sai quanto mi dispiace, non voglio vederti così.. vedrai che si risolverà tutto per il meglio, te lo prometto." lei mi fa sentire subito bene.. così la prendo per i fianchi e la metto a cavalcioni su di me, baciandole ripetutamente il collo, ansimando, il resto ve lo lascio immaginare.
Spazio autrice: mh... anche cole ha dei fantasmi del passato..?
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