A Vitti, che chiude mal volentieri gli occhi

e scruta la vertigine.

Come posso dirtelo?

Ho trovato macerie

là dove un tempo sorgeva un castello.

Svoltato l'angolo era pianura

e da lì le nostre estati

stavano tutte in una scarpa.

Mi pare che, per riuscire in questo trucco,

io e te falsificammo qualche carta.

Ho ricomprato le nostre bici

e la nostra cineteca di ricordi

da un rivenditore di perline;

gli ho consegnato un vecchio

consumato sogno in pegno.

Abbiamo aspettato troppo

prima di partire

prima di aprire il baule

alla ricerca di un fiore.

Io e te non siamo buoni

a far gli Americani

i self made Man

della felicità.

Edit:
Questa raccolta non ha una premessa e non l'avrà mai, ma volevo ringraziare da qualche parte Skadegladje, la grafica che ha fatto la copertina di "In principio è l'Insonnia".
La qualità dei suoi lavori non è qualcosa che normalmente possiate trovare gratis su una piattaforma di scrittura.