Sono felice di presentarvi la prima mia recensione.

Come avete potuto notare il mio grado di giudizio è abbastanza severo, ma può assumere sfumature più o meno buone a seconda di chi mi trovo davanti... d'altronde il mio oroscopo mi costringe ad essere bilanciata!

Ho camminato in mezzo a paludi e prati di tutti i tipi, più o meno belli. Per questo sono pronta alla lettura di qualsiasi storia.

Quindi ecco la mia prima recensione, da cui potrete capire quanto cattiva io possa essere.

Titolo: SKY

Autore: enola_pfau_1991

Capitoli letti: 5 (il massimo che leggo)

FORMA (grammatica, lessico, sintassi e punteggiatura)

Parto col dire che, avendo le mie stesse difficoltà ti capisco, io le ho nell'ascolto e nelle lingue (e in tante altre cose), mentre tu le hai nella scrittura. Conosco una ragazza che è abbastanza più grave di te ed uno che lo è il doppio. Questo per dirti che ne terrò conto.

Ciò, però, non ti salva a sufficienza. Per fortuna hai scritto che stai scrivendo la revisione, quindi mi auguro che tutti gli errori incontrati vengano risolti.

La grammatica non è così pessima. Inserisci "d" eufoniche scorrette, ogni tanto metti parole sbagliate o completamente inventate, come il nostro caro "eppoi" al posto di "e poi".

Ciò che hai completamente errato è la punteggiatura, principalmente nelle conversazioni. Tra le virgolette di un discorso non credo di aver mai visto un punto singolo e semplice. Hai utilizzato solo punti di domanda, esclamativi e di sospensione, anche quanto la sospensione non serviva.

La grammatica non è male: i verbi sono per lo più corretti (anche se ammetto di non essere troppo bravissima nemmeno io in questo), ogni tanto metti un articolo al posto di un'altro ma sono errori molto leggeri.

Voto: 6,5/10

CONTENUTO:

Personaggi: Per quanto ho letto sono pochi e abbastanza semplici da capire. Il protagonista Milo mi sembra leggermente banale, però per una storia simile ci può stare. Mentre il Dr. Sokolov è particolare, abbastanza dinamico. Forse i capitoli sono un po' corti, quindi non ho letto granché, ma un po' tutti i personaggi menzionati, da come sono raccontati, sembrano banali. Può essere che con la divina revisione anche questo migliori, magari aggiungendo caratteristiche che li rendono più accattivanti.

Luoghi: Ok, non so come siano fatte le prigioni nel luogo in cui è ambientata la tua storia, ma non mi sembrano correttissime le descrizioni. Il reparto psichiatrico della prigione mi sembra eccessivo descriverlo come un cubo di mattoni con un vetro anti proiettile. Innanzi tutto perché non curerà mai un detenuto soffocarlo in un cubo simile, poi al posto del vetro ci sarebbero sbarre. Insomma è un po' inquietante come dovrebbe risultare, ma anche leggermente irrealistico.

L'atmosfera generale è un misto di sensualità, scoperta del mondo e arroganza. Forse il fatto che le descrizioni non siano proprio scritte bene e la grammatica sia quella che sia, rende il tutto meno eccitante. Facciamo che il giudizio effettivo lo daranno i lettori quando leggeranno la revisione!

Voto: 8/10

TEMA:

Fin dal primo capitolo spuntano indizi e particolarità della storia che portano a conoscere sempre meglio il protagonista. Milo è sicuramente messo in primo piano, forse anche troppo, ma credo che per conoscere meglio anche Sokolov bisogni continuare la lettura. La coerenza tra la descrizione e quello che i primi cinque capitoli raccontano è totale, solo mi sembra un po' povera. Questo genere di storia in cui due parlano e grazie a questo si scopre tutto il resto non mi piace tanto, e se mi piace è perché è fatta bene.

Quindi, la trama e la sua solidità ci sono tutte e pienamente, per quanto riguarda gli argomenti di riflessione credo siano il "cosa un detenuto ha vissuto prima di entrare in prigione"  e quindi un po' la sia vita privata che si mostra ad uno psicologo. Sarebbe stato un ottimo argomento e scommetto che lo sarà alla perfezione quando la revisione sarà pubblica.

Voto: 9/10

MUSICA:

Dire che amo lo stile "antico" e un po' mistico è poco, solo bisogna saperlo usare. Se fin dall'inizio de primo capitolo metti tanta enfasi a descrivere tutto, poi non dire che Tizio ha preso una sedia pieghevole... penso che rovini un po' l'atmosfera. Se invece non era tua intensione creare questo effetto allora alzo le mani!

La fluidità ci sta un sacco, forse anche un po' troppo, non lo so, mi pare tanto scarna... potrai sicuramente riempirla con qualcosa di più croccante.

Voto: 6,5/10

IMPATTO:

Copertina: Devo ammettere che a primo impatto non è sorprendente. Quello che è presente come sfondo è il cielo stellato, sopra il titolo bello in grande con font semplice, e per ora tutto a posto. Ciò che non mi convince per niente è la mancata simmetria tra la parte vuota al di sopra del titolo e la parte al di sotto di esso. Avrei ingrandito un po' l'autore per renderlo più leggibile e rimpicciolito di poco la scritta, magari mettendola in una riga unica. Insomma, avrei sistemato la simmetria di tutto. Poi non è male, i componenti necessari ci sono e questo può bastare!

Sinossi: Inizia con una frase a dir poco cliché e continua con una serie di punti di sospensione che poi ritroviamo ampiamente anche nella storia. Inizialmente mi pareva un po' povera come sinossi, ma poi ho visto che effettivamente non parla di molto altro. 

Parli di temi anche forti, come dice la descrizione stessa, ma dovresti secondo me approfondire i momenti e scriverli un po' maglio.

Per quanto mi riguarda è sì breve e coincisa, ma anche poco ordinata. La sistemerei non andando a capo ogni tre parole e magari arricchendo la trama in generale.

Impressione personale: Boh, penso di aver detto tutto. La storia è anche interessante ma per un futuro lettore consiglio di aspettare alla versione revisionata. Devi un attimo riguardare anche la narrazione in sé e i luoghi in cui si svolge.

Il voto non è sicuramente negativo!

Voto: 7,5/10

Devo ammettere che recensire la storia di una mia superiora fa un certo effetto.

Ad ogni modo il tuo punteggio finale è 37,5/50 dunque sono onorata di inserire la tua storia nella lista Pometto agreste!

- ninfa Eudora 🐉