Cara Hazel, sono tua sorella.
Non sapevi di averne una, immagino.
Mi chiamo Macaria e sono la dea della Buona Morte, il che fa pensare a una dea buona... Tuttavia, sono figlia di Ade proprio come te e di Angelo, quindi un po' di aria vendicativa è totalmente giustificata.
Mi spiego meglio, Ade non è una divinità creata per amare...l'amore è l'ultima delle sue priorità.
Ade è un dio creato per l'odio, è il dio degli Inferi, di coloro che non sono più in vita.
Quando, secoli fa, nacqui io...Ade non fu molto contento.
Ero la dea della Morte, come lui, ma ero la dea di una Morte diversa da quella che piaceva a lui.
Sono nata come una divinità in grado di donare una Morte Buona a chi la meritava, ma mio padre non ha mai condiviso tutto ciò.
Insomma, come può qualcuno che si diverte a torturare le persone la cui vita si è conclusa accettare una figlia la cui priorità è donare ad esse una Morte Beata?
Impossibile.
Però, lui non ha mai tentato di cambiarmi, di rendermi più simile a lui. Mi ha soltanto abbandonata e disconosciuta come figlia.
Non so cosa sarebbe stato meglio per me, se essere abbandonata o essere cambiata, ma di sicuro mi avrebbe fatto piacere se lui si fosse impegnato ad accettarmi.
Purtroppo, con l'intento di allontanati mi ha anche cambiata.
L'odio ha iniziato a crescere e invadere anche gli angoli più nascosti della mia anima.
Alla fine, mi ha fatta diventare come lui. Non sai quanto sia difficile per me convivere con me stessa, ma ormai ciò che è fatto è fatto.
Quando mio padre è venuto da voi, per ricongiungervi, ha iniziato a travolgermi anche l'invidia.
Perché? Perché voi dovreste essere accettati e io no? Perché mio padre preferisce due semidei a una dea?
Poi ci sono arrivata, era già tutto scritto, tutto stabilito...era il mio Destino.
Il mio Destino era essere cambiata.
Era questo ciò che voleva mio padre, ma ha cercato di non esternarlo.
Solo che, nonostante non lo esternasse, quello era il suo volere e il Destino lo sapeva.
Così aveva fatto in modo che io cambiassi partendo dalle azioni di mio padre.
Ormai sono così, ero da sempre destinata ad essere così.
Ti starai chiedendo, se il Destino sapeva già come sarei diventata, perché sono comunque la dea della Morte Buona?
Questa è probabilmente l'unica domanda a cui non sono in grado di rispondere, forse perché il posto di regina degli Inferi era già occupato da Persefone...non saprei, davvero.
Ma torniamo a noi, ho fatto di tutto per separarvi.
Mi sono finta una dolce e tenera ragazzina di nome Emma, dovrebbe esserti capitato di incontrarla.
Poi mi sono recata a New Orleans e ho bussato alla porta di Marie Levesque, la donna è venuta ad aprirmi e l'ho convinta a fare visita a sua figlia.
Dovresti aver incontrato anche lei.
Forse ora ti starai chiedendo perché abbia preso di mira solo te.
Semplice, tu sei figlia di Plutone, che è la versione romana di mio padre.
Certo, si tratta più o meno della stessa persona ma ci sono alcuni tratti in Plutone che sono completamente diversi da quelli di Ade.
Quindi magari potrei anche capire perché tu sei stata scelta come figlia prediletta, in teoria Plutone non ha alte figlie.
Ma Nico di Angelo, lui è figlio di Ade.
Perché Ade dovrebbe preferire un ragazzino basso e magro, con la carnagione pallida e un sacco di problemi a socializzare ad una dea?
E qui va di mezzo sempre il discorso sul Destino che ti ho fatto prima.
Insomma questa lunga lettera è stata scritta per dirti che, tutti quegli stratagemmi erano solo per distrarti, allontanarti.
Plutone non è mio padre ma solo il tuo, ma Ade è sia mio padre sia padre di di Angelo.
E con la situazione in cui sono, mi è difficile accettare che ci sia un ragazzino di 14 anni che mio padre elogia così.
Sono logorroica, per questo lo era anche Emma.
E ho anche un bel po' di sete di vendetta e successo, andrei d'accordo con tua madre.
Per farla breve, il mio obiettivo è uccidere tuo fratello...non cercare di fermarmi, non voglio uccidere anche te.

Con affetto,
Macaria