Capitolo 1. My best friend Nanon or something, else? .
Bangkok, Thailandia anno 2019.
P.o.v Ohm.
Io e Nanon, eravamo migliori amici da un sacco di tempo e frequentavamo lo stesso liceo superiore Nyomsil Mattayom all'ultimo anno il dodicesimo grado.
Eravamo una coppia molto unita ed inseparabili con quasi gli stessi interessi, in comune.
Oggi sarebbe stato il nostro ultimo giorno di scuola superiore:
<<Non, sei pronto dire addio al liceo? >> gli domandai incuriosito mentre eravamo in aula seduti accanto all'altro per l'ultima, lezione.
<<Si, prontissimo e spero che anche all'università saremo insieme, Ohmi! >> rispose sorridendo, allegramente.
La giornata, volse al termine e rientrammo a casa nostra.
Ebbene si, vivevamo insieme dall'indicesimo grado in uno stabile e pagavamo l'affitto considerato il fatto che lavoraramo ad una tavola calda tutti i giorni tranne quelli, festivi.
Praticamente eravamo in simbiosi.
Una volta giunti nell'appartamento, posammo le borse in camera nostra appoggiandole sulla sedia ma prima appendemmo i giubbotti all'attaccapanni:
<<Ohmi... Noodles e gamberetti per pranzo, ti va? >> propose il mio migliore amico mentre ci trovavamo in cucina a berci, una Est cola.
<<Okay, andata... Li preparerò io mentre tu apparecchierai la tavola, va bene? >> risposi velocemente intanto che mi accingevo a prendere la bustina dei noodles instantanei, dal mobiletto.
<<Va bene amico mio, adorato!>> aggiunse Nanon felicemente, sorridendo.
Fu proprio in quel momento che sbucciai i gamberetti facendoli saltare in padella con il sugo di pomodoro, l'aceto balsamico e qualche goccino di salsa di soia infine feci bollire la pasta in pentola unendola, con i gamberetti.
Intanto lui, aveva terminato di imbandire la tavola per cui mi diressi sala da pranzo con le portate, esclamando:
<<Et voilà monsieur Nanon Korapat Kirdpan... Il pranzo offerto dal migliore chef della Thailandia cioè moi monsieur Ohm Pawat Chittwasangdee, bon apetit Mon cheri ami >> espressi maggiormente fiero ed orgoglioso nel presentargli il risultato, in quel caso.
<<Oh, merci beaucoup c'est superbe! >> mi disse contentissimo lui applaudendo le mani, per congratularsi.
Successivamente mangiammo per poi andare a riposarci una mezz'oretta in camera, mia.
Di solito io e Nanon, aggiungevamo sempre un cuscino separatore però questa volta, non ci capitò di farlo quindi dormimmo abbracciati, stretti.
Normale per due migliori amici, direte voi ed invece quello lì, sarebbe stato l'inizio di un qualcosa che va oltre, l'amicizia.
Nessuno dei due, lo sapeva ancora.
Sopraggiunse l'estate e dopo esserci rilassati un bel paio di giorni il mese prossimo, avremmo dovuto iniziare il college che fortunatamente era lo stesso Chulangkorn University indirizzo scienze della comunicazione.
<<Ohmi, ci pensi?... Frequenteremo la stessa facoltà, non vedo l'ora di iniziare il prossimo mese! >> dichiarò Nanon eccitatissimo mentre eravamo nel nostro, appartamento.
<<Già... Nuovo percorso di studi e speriamo che riesca anche a trovare la persona giusta con cui condividere la mia, vita!... Non, ci hai mai pensato ad avere una fidanzata? >> gli domandai ad un certo punto fortemente, incuriosito.
<<Sì, ci ho pensato qualche volta ma poi ho perso la speranza e ci ho rinunciato! >> ammise sinceramente egli con espressione rattristata ma al tempo stesso delusa, in volto.
Udendo una tale ammissione inaspettata da parte sua, rimasi di stucco e quindi decisi di indagare cautelamente per non invadere il suo spazio personale, domandando:
<<Come mai stai dicendo questo, Non? >> lo interrogai, insistendo maggiormente.
<<Perché non mi sono mai piaciute le donne, Ohmi!... Sono interessato agli uomini io... Mi dispiace da morire avertelo detto solo ora e non agli inizi della nostra amicizia!.. Il fatto era che avevo paura mi rifiutassi interrompendo ogni legame, con me! >> confessò Nanon in quel momento scoppiando, a piangere.
La mia reazione in quel frangente, fu quella di asciugargli le lacrime con entrambi i pollici poi stringerlo forte al petto, per consolarlo.
<<Non potrei mai farti una cosa del genere!... Perché io sono come, te.... Mi attraggono gli uomini e scusami se in questi ultimi cinque anni, ho taciuto la mia sessualità... Temevo mi accadesse la stessa tua identica, cosa! >> specificai, sinceramente.
Al ché egli si stupì maggiormente della mia specificazione tanto da proseguire, aggiungendo:
<<Ma davvero?... Che imbecilli totali che siamo stati, Ohmi! >> assunse Nanon con estrema, serietà.
<<Verissimo, confermo... Beh a questo punto, non potrei mai non augurarti di trovare quello giusto che sarà adatto a te! >> espressi chiaramente intanto che lui mi sorrideva, serenamente.
Da quel giorno sarebbero cambiate molte cose tra, di noi.
Maggio 2019.
Giunse finalmente il primo giorno di università ed entrambi morivamo, dall'agitazione:
<<Ohmi, che ansia tremenda!... Secondo te saranno dei bravi, colleghi?>> mi domandò il mio migliore amico a bassa voce nell'orecchio mentre solcavamo l'ingresso, dell'aula.
Risposi con altrettanta, cautela:
<<Non saprei cosa dirti... Il mio augurio, è quello che lo siano! >> dichiarai fermamente, convinto.
Trascorse il giorno e ci stavamo incamminando verso l'uscita quando ad un certo punto dietro di noi stava correndo una giovane matricola.
<<Nanon?... Vorresti essere il mio fidanzato?... Mi sei piaciuto tantissimo non appena ti ho, visto! >> dichiarò costui urlando, a perdifiato.
Il mio migliore amico prima di rispondergli, diede un breve sguardo ai miei occhi in quella frazione maggiormente attoniti dopodiché, disse:
<<Mi spiace molto dirtelo ma non posso accettare la tua, richiesta!... Io ed il mio migliore amico qui presente abbiamo fatto una promessa solenne, ed intendo mantenerla! >> espresse quest'ultimo mentendo, chiaramente.
Il giovane a quel punto, non insistette ulteriormente e deluso fece marcia indietro.
Nel frattempo Nanon ed io eravamo rimasti soli per cui ne approfittai, per chiedergli:
<<Allora Non, si può sapere per quale motivo hai detto una menzogna a quel poverino? >> replicai infastidito, fissandolo.
<<Perché non sono per niente interessato ad avere una relazione, al momento!... Mi basta sapere che il mio migliore amico sia al mio fianco, soltanto! >> mi confessò tali parole, guardandomi dritto negli occhi e a quel punto non seppi spiegarmi come mai ebbi un forte brivido in quell'occasione.
<<Oh , okay... Andiamo a mangiare qualcosa insieme fuori, stavolta!... Ho deciso di offrirti il pranzo! >> aggiunsi felicemente circondandogli il braccio attorno, al collo.
Infine, uscimmo fuori salendo a bordo della mia auto... Che quella mia reazione inaspettata fosse stata l'inizio di un qualcosa, di più importante?
Fine capitolo 1.
Capitolo 1 della storia nuova in cui Ohm e Nanon amici da tanto tempo come dei fratelli si confidano in base al loro orientamento sessuale ed emergono fuori varie cose però uno dei due ignorabilmente, sta cambiando idea... Cosa accadrà?... Lo scoprirete solo leggendo, ciuaoooooooooooooooo
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