Incontro con Caleb
Siamo a Central Park. Sono le dieci di sera e le fate danzano al chiaro della luna.
Caleb: Wow... sono nervoso... *Giocherella con il colletto della camicia.*
Tamzin: Ci frequentiamo da un mese ormai. Vedrai che i miei genitori non sono così terribili.
Caleb: Spero tu abbia ragione...
I due piccioncini arrivano davanti ai sovrani della Corte Seelie, che stanno chiacchierando tra loro insieme a Leonard, il primogenito. I due gemelli, Diantha e Gladion, giocano con alcuni elfi, mentre il piccolo Miach dorme beato tra le braccia della madre.
Tamzin: Ehm... mamma, babbo, lui è Caleb Edwards, il mio fidanzato.
Caleb: Quindi tu... sei figlia della Regina Seelie?
Io: Sorpreso? *Sguardo omicida e braccia incrociate.*
Regina: Esatto. *Ridacchia.* Che piacere conoscerti. Io, come ben sai, sono la regina di questa Corte, mentre lui è mio marito.
Io: Ciao, Figlio della Notte.
Caleb: Salve.
Leonard: Tammy, perché non hai detto nulla al tuo caro fratellone?
Tamzin: Perché dovrei parlare a uno stupido come te di certe cose?
Io: *Ride.*
Caleb: Ciao... Leonard, giusto?
Leonard: Giusto.
Io: *Sguardo omicida.* Sai, ragazzino, sei fortunato.
Caleb: Davvero? Cioè, sì, so di esserlo. Tamzin è la ragazza più dolce e amorevole che-
Io: Ti lascio totale libertà di azione, ma se provi a farla soffrire, neanche gli Accordi mi fermeranno e sarai morto. Di nuovo. Ci siamo intesi? *Gli punta una spada al petto.*
Caleb: *Deglutisce.*
Regina: Ovviamente questo succederà solo se non fai la cosa giusta.
Leonard: E nella nostra famiglia manteniamo le promesse.
Caleb: *Sguardo spaventato.*
Tamzin: Grazie a tutti... noi andiamo. Ciao. *Scappano.*
Nota autore:
Quello là in alto è Caleb.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro