E così, dal giorno dopo, abbiamo iniziato a frequentarci.
Il problema attuale è solo Veronica che non capisce quando deve stare al suo posto.
Lyam le ha parlato ma lei mi odia e dice che è tutta colpa mia
Urlando gli ha detto che loro erano destinati a stare insieme.
Le loro famiglie si conoscono da una vita e molto probabilmente i genitori di entrambi hanno sempre sperato in un loro fidanzamento.
In realtà Veronica è ancora convinta che il suo futuro sarà con Lyam ma lui le spiegate che non sarà mai così.

Sono passati diversi mesi, tutti meravigliosi.
Lyam tutti i fine settimana resta a dormire da me, il sesso con lui è fantastico, adesso siamo ancora a letto.
È una domenica fine marzo, tra poco ci saranno le vacanze di Pasqua e noi siamo qui a discutere come per le vacanze di natale.
"Allora partirai anche questa volta?
Perché non posso venire a conoscere i tuoi genitori?" Mi chiede Lyam mentre con una mano mi fa i grattini sulla schiena.
È su un fianco e l' altra mano è piegata a tenere la sua testa.
Io sono a pancia sotto con gli occhi chiusi "perché non mi sento pronta a farti conoscere i miei genitori " gli rispondo pigra.
" allora vieni con me a conoscere i miei" prova lui.
" ma perché così stai male? Poi sarà solo per un paio di giorni, vedrai che voleranno" Cerco di convincerlo con scarsi risultati 
Lyam è sempre stato quello più coinvolto, non che io non sia innamorata di lui assolutamente!
Però lui sta veramente male quando non ci vediamo, è convinto che qualcuno o qualcosa posso portarmi via da lui.
"ma io non voglio stare senza di te" la sua mano scende quasi tra le natiche sempre facendo dei piccoli cerchi.
Sorrido perché anche se sto con gli occhi chiusi, immagino la sua espressione e già so dove andrà a finire la sua mano.
" hei stai tranquillo, cosa dovrei dire io che so che partirai con Veronica? Mi fido di te, non tanto di lei ma di te si"
Mi si sdraia sopra la schiena tenendo il peso  con le braccia e mi bacia.
Sento la sua erezione tra le mie natiche e sorrido spingendo il mio culo contro di lui.
" mmmmm...che vorresti fare ?" Gli sussurro maliziosa.
"Vorresti venire con me?" Mi dice con voce roca.
Rido del suo doppio senso e mi giro, rimanendo sotto di lui tiro su le gambe e mi apro per lui che mi penetra senza aspettare.
I nostri corpi si muovono alla perfezione e dopo poche spinte veniamo quasi insieme.
"Non voglio lasciarti" sono le prime parole che dice.

"Non fare il bambino, alla fine siamo abbastanza vicini, un centinaio di chilometri più o meno.
Io sarò a casa dei miei in campagna e tu a casa dei tuoi e poi  potremmo fare del sesso telefonico!" Gli dico per prenderlo in giro.
Neanche a farlo apposta telefono squilla, mi alzo nuda e con fare malizioso rispondo mentre con la mano libera mi sfioro un capezzolo e faccio l'occhiolino "si? Oh ciao papà! Si...si...ma lo sai che non...si ok papà, a domani "

Il mio buon umore è andato e Lyam se ne accorge subito e smette di ridere.
"Tutto ok piccola?" Mi chiede

" si tutto ok, tranquillo, devo fare un favore a mio padre niente di che".
Non sembra convinto ma non insiste.
Poi ci alziamo e iniziamo a prepararci, dobbiamo incontrare Neel e Cloe per gli ultimi acquisti.
Ovviamente Cloe sa tutto di me e Neel e, essendo la sua  fidanzata  verrà con noi.
Dopo lo shopping ci sediamo ad un caffè ma mentre stiamo chiacchierando vedo Lyam spalancare gli occhi e poi richiudersi,  appoggiandosi una mano sopra.
Una ragazza, bella da togliere il fiato, si avvicinano al nostro tavolo "ciao Lyam come stai? È tanto che non passi più da me, tutto ok?"
Ci giriamo tutti a guardarlo e lei intanto gli rimette dietro l'orecchio un ciuffo di capelli. Mio fratello fa in colpo di tosse mentre io li guardo di traverso.
"Che sciocca sono, scusatemi ragazzi io sono Rosy piacere" anche noi ci presentiamo e restiamo in attesa, si scambiano dei convenevoli, ad un tratto lei tira fuori dalla borsa una cosa e se ne esce con una frase-effetto volontaria o no "tieni, hai scordato questo" e gli porge un piccolo libro.
"Alla festa andremo insieme da quello che ho sentito da mio padre.
Forse ha parlato con i tuoi.
Ho sentito che Vicky quest'anno sarà al mare con il suo nuovo ragazzo.
Gira voce che le hai spezzato il cuore ma meglio, così sarà tutto più tranquillo.
Ciao a tutti ragazzi, a presto" bacia Lyam all'angolo della bocca e si allontana sculettando.
Silenzio di tomba.
Imbarazzo.
Mio fratello tenta di dire qualcosa ma io lo interrompo glaciale "devo sapere qualcosa Lyam?" Chiedo a denti stretti.
"È una cena di beneficenza" mi risponde intimorito.
"E tu andrai con lei?" Gli chiedo guardandolo bene
"Ma no assolutamente, anzi io non andrò proprio alla festa!" Dice convinto.
"E il libro?" Chiedo e senza neanche aspettare risposta mi alzo.
Ormai il pomeriggio è rovinato, non sono gelosa ma non tollero più le bugie.
Forse ho sbagliato con lui, doveva essere solo sesso ma purtroppo lui ci sa fare anche a livello emotivo.
Ho una sensazione strana non sono tranquilla.
"Ok io vado a chiudere la valigia così andiamo " dico.
Ma questa volta parlo solo con Neel che già ha capito il mio stato d'animo.
"Hei piccola, seriamente te la sei presa? Non andrò con lei alla festa anzi, non andrò proprio alla festa.
Sarò solo a casa dei miei a rompermi le palle per tutto il weekend perché tu non vuoi che io venga con te a conoscere tuoi.
Ma non vuoi neanche restare con me per conoscere i miei.
Sei tu che lo vuoi, perché non ti fidi allora?" Mi dice un po troppo impetuosamente.
È vero a ragione ma la scena è stata assurda "ciao Lyam, ci sentiamo" gli dico fredda e mi avvio in macchina.
"Ciao Lyam, lunedì le sarà passata e ne parlerete tranquillamente " dice Neel dandogli una pacca sulla spalla.

Per fortuna il viaggio dura un paio d'ore, ore che abbiamo passato in silenzio. Sono triste, delusa e incazzata...ma siamo arrivati e il viso raggiante dei miei genitori mi fa dimenticare per un'attimo la brutta sensazione.
Il venerdì lo passiamo a casa tranquilli, non ho chiamato Lyam e lui mi ha mandato un solo messaggio dove mi chiedeva se tutto andava bene, la mia risposta è stato uno stitico SI, punto.
Il sabato è arrivato, questa sera ci sarà la festa e i miei genitori ne approfitteranno per presentare all'alta società mio fratello e Cloe come fidanzati.
Ci tengo a farmi bella per loro soprattutto per mio fratello e forse ci metto più impegno del solito per prepararmi e il risultato mi piace

Neel è bellissimo nel suo smoking e Cloe non è da meno

Arriviamo alla festa che si tiene ogni anno nell' antico palazzo di una famiglia nobile.
Non ero più venuta qui da quando è successa quella brutta storia, da allora ho una sorta di allergia alle feste.
Il salone è immenso proprio come lo ricordavo, la gente chiacchiera rumorosamente, i camerieri fanno avanti e indietro con i vassoi pieni di calici di champagne.
Giriamo scambiando poche parole un po' con tutti.
Poi mio padre mi prende sottobraccio
"Vieni principessa, anche voi ragazzi - rivolgendosi a Neel e Cloe- voglio presentarvi il mio socio per il nuovo progetto" ci avviciniamo ad un gruppetto di persone e mio padre chiama il suo socio "hei Conrad, voglio presentarti la mia famiglia. Loro sono i miei gemelli Neel e Nausicaa e lei e' Cloe, la mia futura nuora!" Dice mio padre orgoglioso.
Il signor Conrad ci stringe la mano "che bella famiglia! Lasciate che vi presenti mi figlio.
Lui è Lyam e lei la sua fidanzata Rosy De La Cruz!"