Deep End feat. Foushee, Psytrance
Narratore esterno
Ilvermorny 1998
Passato

Il cambiamento di tempo si fece subito notare: le tende erano sempre le stesse, ma di un color rosso sgargiante nuovissimo, i divani e le poltrone di un rosso mattone, l'unico aspetto diverso delle pareti del presente era la vernice nuova di zecca e dei tappeti diversi.
Naturalmente erano comparsi nel posto da cui avevano trasmigrato nel presente, la sala comune dei Wampus.
Erano tutti e dodici soli in quella sala, senza il minimo rumore, non sapendo nemmeno che giorno o che ore fossero.
Apparivano sorpresi e confusi da tutto ciò, non sembrava nemmeno che il tempo fosse tornato indietro.
Guardandosi intorno Trevor con espressione imbronciata esclamò《Ma qui non è cambiato nulla!》.
Uno sbuffo sonoro provenì da Caroline che con uno sguardo alquanto ovvio e una voce sarcastica disse《Magari perché sono passati solo ventitre anni e questo posto, anno dopo anno non cambia mai?》《Pur qualcosa sarà cambiato qui》ribattè Trevor ammiccando ad un doppio senso impeccabile.
Gideon diede una gomitata al suo migliore amico, facendogli capire di aver superato il limite con sua sorella.
《Si, magari qui ti hanno concepito i tuoi genitori》si difese Caroline ignorando il suo sguardo come previsto dal suo ultimo piano, ignorare Trevor per conquistarlo.
E tutto stava procedendo nel verso giusto, per ora.
Trevor mise il broncio, sapeva che c'era qualcosa che non andava più in Caroline, era cambiata prima di venire a conoscenza di quella missione.
Quasi non la riconosceva più.
《Bene, e adesso?》chiese Chris seguito da Gideon e Belle che guardandosi intorno si soffermarono su Melany ed Aurora.
Entrambe si scambiarono un'occhiata e con fermezza la James rispose《Beh, naturalmente non resteremo qui a chiederci dove sono finiti aspettando che ...》fu interrotta dall'aprirsi del ritratto della sala comune dei Wampus.
Una chioma biondo cenere attraversò la sala seguita a ruota da un'altra del medesimo colore.
I dodici ragazzi rimasero pietrificati con gli occhi spalancati dal terrore.
Era strano vedere persone che magari avevano già incontrato nel loro tempo nei panni di un adulto.
Inoltre c'era la legge del tempo che li spaventava a morte, una sola interferenza e il tempo sarebbe cambiato in un battito di ciglia... se non era già seccesso.
Ed in un attimo tra di loro si accorsero di avere un comportamento talmente rigido e sospettoso da sedersi nei divani fingendo di essere più naturale possibile.
Gideon assunse la sua perfetta posizione da alzato, si appoggiò al muro nuovo di zecca della sala.
Letteralmente nuovo di zecca al tal punto che quando la coppia passandogli accanto lo guardò,  scoppiarono a ridere.
La ragazza biondo cenere si ricompose e sfoderando uno dei suoi migliori sorrisi un po' troppo familiari, trattenendo le lacrime di gioia,  gli disse《Sai, non credo tu abbia visto il cartello accanto e credo che tu abbia nettamente ragione non si vede molto, ma hanno appena riverniciato, quindi...》.
Il ragazzo non riuscendo a trattenersi scoppiò nuovamente a ridere accompagnato da Caroline che avvicinandosi poggiò una mano sulla spalla del fratello per allontanarlo dal muro riverniciato in rosso.
La staccatura ebbe i suoi effetti, una macchia color rosa mista all'arancione era comparsa sul muro, mentre il dietro della camicia bianca di Gideon Saltzman era diventata completamente color rosso.
Ciò scaturì una risata allegra in tutti i presenti.
Adesso il problema era uno solo, come diavolo avrebbe fatto Gideon a cambiarsi senza nessun ricambio?
《Bene, adesso ne sono a conoscenza》disse Gideon rassegnato voltando la testa dietro per cercare di vedere il danno《Mi spiace per te amico, ma sarà impossibile recuperarla》disse il biondo cenere con un sorriso.
《Almeno così sei un Wampus a tutti gli effetti, fico no?》disse Trevor con entusiasmo, i due ragazzi lo guardarono confusi.
《Fico?Chi, il frutto?》chiese la ragazza inarcando le sopracciglia biondo cenere, guardando Trevor in volto.
Tutti gli sguardi degli altri si puntarono su Trevor come una mitragliatrice, aveva appena affermato una parola futuristica!
Fico, come diavolo poteva spiegarlo adesso?
《Si... cioè no, volevo dire come un fico, che ha il succo talmente rosso che...》si giustificò Trevor sistemandosi il colletto con evidente nervosismo.
《Beh, sei strano...》disse il ragazzo aspettando che Trevor gli dicesse il nome al completo.
《Trevor... Griffith》rispose, ovviamente mentendo, con un sorriso alquanto nervoso《Bene Griffith...》disse il ragazzo per poi girarsi verso Gideon e indicarlo《Gideon Sal... Sanders, lei è mia sorella Caroline》.
Caroline sorrise imbarazzata《Bel nome, sono Sibil Hendriks... lui Robert Saltzman》rispose la ragazza con un sorriso innocente dalle labbra rosa pesca lucenti.
《Porca miseria!》si sentì esclamare da Trevor, il quale descrisse perfettamente gli sguardi dei due fratelli Saltzman, a bocca aperta completamente scioccati.
Belle incapace di descrivere la sua espressione seria e contrariata verso Trevor gli calpestò un piede.
《Robert è tardi dobbiamo trovare Kathrine e gli altri, tra poco inizia l'assemblea nella Sala Principale vai a prendere quello che devi e andiamo》disse Sibil fingendo di non aver sentito Trevor e tirando Robert per un braccio.
Robert la seguì camminando all'indietro e con un cenno del capo disse《Beh, ci si vede all'assemblea》.
Il padre di Caroline e Gideon... Robert Saltzman davanti ai loro occhi da giovane, nel sua divisa da Wampus che veniva tirato da una Sibil Hendriks giovane e inconsapevole di aver rivolto parola ai figli di quest'ultimo.
Quando finalmente Sibil e Robert uscirono definitivamente dalla Sala comune Aurora potette parlare.
《Che nessuno di voi si azzardi a chiedere di poter venire con noi un'altra volta se capiterà!》disse disperata sistemandosi i capelli castani lisci dietro le spalle.
《Trevor ottima idea quella di camuffare i cognomi, pessimo linguaggio... dobbiamo essere normali ragazzi del 98 sempre se siamo nell'anno giusto》riprese Aurora con sguardo severo sotto la montatura degli occhiali nera.
《Dovremmo restare per poco perciò vi chiedo di non fare nulla che condizioni il futuro a cambiare, i genitori non vanno incontrati, salutati o qualsiasi altra cosa vi venga in mente》specificò.
I volti dei giovani ragazzi si concentrarono su di lei alquanto annoiati《Almeno possiamo guardarli o dobbiamo coprirci gli occhi?》chiese Gideon divertito《Basta che non vi intromettiate nelle loro vite, è una questione di tempo, nel peggiore dei casi potreste non nascere》affermò lei.
Poi guardando la camicia rossa di Gideon continuò《Caroline, per favore porta Gideon in lavanderia, una giovane Mrs Barrow potrà dargli un'altra camicia mentre noi...》si fermò a pensare a cosa avrebbero fatto.
Melany a gambe incrociate, seduta nel divano accanto a Lucifer che la teneva per mano e a Shawn completamente sdraiato che guardò la Stewart con espressione confusa.
《Se stai pensando a un modo per trovarli, puoi anche aspettare》commentò Shawn Beker alquanto rilassato stirando dolcemente le braccia e mettendole dietro la testa.
La Stewart con un sopracciglio alzato lo ignorò iniziando a passeggiare per la sala con passo lento avanti e indietro.《Mi stai facendo girare la testa Stewart, sta ferma!》disse Hailey che da alzata, ovviamente messa accanto al divano in cui c'era Beker, si tastò la chioma bionda con sguardo confuso.
《D'accordo!》sbuffò la Stewart fermandosi di botto, e ripensando a Sibil e Robert esclamò《Andremo all'assemblea studenti o meno, di sicuro sapremo in che giorno o anno ci troviamo, se prima o dopo il 1998》.

Come aveva detto la Stewart, Caroline e Gideon erano andati da Mrs o ancora Miss Barrow a prendere in prestito una camicia nuova.
Mrs Barrow era stata così gentile quanto un elefante che saltava la corda, aveva deriso l'ennesimo ragazzo a cui per sfortuna era capitato lo stesso piccolo incidente di Gideon.
Eh, si quel giorno Mrs Barrow avrebbe avuto una quantità di camicie da lavare se non da buttare.
Usciti dalla lavanderia, i due fratelli Saltzman raggiunsero la Sala Principale, dove fu semplice trovare gli altri visto che erano messi in disparte dal resto del corpo studentesco.
Le grandi e immense tavole in legno delle quattro case erano scomparse e state sostituite da una fila in orizzontale di dieci studenti.
Le decorazioni sembravano cupe, accanto al tavolo degli insegnanti c'era un vaso dal collo allungato con sfondo nero in ceramica con all'interno un mazzo di rose bianche il cui significato poteva essere tutto: bellezza, purezza, gioventù o speranza...
Il preside, il padre di Mr. Barnes si posiziò al centro della sala sotto gli occhi di tutti accompagnato dalla moglie la cui espressione esprimeva solo preoccupazione e dal figlio James.
Come il figlio all'età di quarant'anni, aveva il fascino che ogni donna vuol trovare in un uomo.
Gli occhi verdi velati da un velo di tristezza, le guance perfette erano quasi rosse per l'evidente pianto e le labbra rosee incurvate verso il basso leggermente socchiuse.
Si ricompose e sistemando il ciuffo di capelli neri spettinati prese parola《Non so con certezza cosa sia successo... quella notte a Marcos, e non credo sia andato via per sua volontà...》disse Mr. Barnes guardando la moglie per poi riportare lo sguardo sui suoi studenti.
Passò la parola alla moglie, una donna alta, bruna dagli occhi del medesimo colore imbrattati di mascara scolato.
Sospirando la donna asciugando una lacrima con il fazzoletto che il marito le aveva porso proseguì《È un dolore atroce... sapere che un figlio ti è stato portato via ingiustamente, e non lo auguro a nessuno...》disse scoppiando in un pianto doloroso.
E gettandosi tra le braccia del marito passò parola al figlio sedicenne James Barnes《Le ricerche continueranno ogni singolo giorno, in qualsiasi parte del castello ed oltre, vi ringraziamo per il supporto ricevuto...》disse in modo formale impiedi di fronte a tante facce che lo guardavano con compassione e incantati dalla sua bellezza.
Subito dopo abbassò quegli occhi verde smeraldo, mise le mani dentro la divisa e con voce rotta dalla disperazione disse《So che per alcuni di voi è sembrato un semplice ballo, ma... in quel ballo è scomparsa una persona》prese una piccola pausa per sospirare e alzando lo sguardo si vide da un milione di distanza che si era fermato a guardare una persona in mezzo a quei tanti studenti.
《Prometto... ad ognuno di voi che Ilvermorny sarà, da oggi in poi, un luogo sicuro... ritroveremo Marcos》disse James con la fierezza di un leader.《L'assemblea termina qui, potete andare》disse con aria distaccata lasciandosi alle spalle il padre e la madre, proseguendo dritto in mezzo agli altri studenti fermi intenti a fissarlo uscire via.
Subito dopo una ragazza si avviò verso di lui con passo svelto, bruna dai tratti del volto dall'aria familiare.
I due passarono di fronte ai "ragazzi futuristici", abbiamo capito di chi stiamo parlando.
《È già successo... siamo nel 1998》sussurrò terrorizzata Melany cercando con lo sguardo Aurora poco distante da lei, appoggiata al muro della Sala Principale accanto a Shawn e tutti.
Ad un tratto una voce cauta e allo stesso tempo arrogante chiamò qualcuno《Beker》a girarsi però non fu solo una persona, ma bensì tre: Shawn Beker e altri due ragazzi lì vicino.
Prima che Shawn potesse proferire parola si scambiò velocemente uno sguardo con uno dei due, un ragazzo alto dagli occhi di un nocciola profondo e dai capelli spettinati vicino ad un biondo, della stessa altezza del primo, con due inconfondibili occhi blu oceano, entrambi alla sua destra.
La cosa che sorprese maggiormente Shawn era che anche qualcun'altro oltre a lui e il suo ipotetico giovane padre si erano girati, a quanto ne sapeva non aveva zii.
《Mccall》si sentì dire da un giovane Rafael Beker, che con sguardo di sfida guardava il giovane Ralph Mccall.
Ralph con decisione avanzò con un sorriso alquanto divertito sul quel volto incorniciato dai soliti capelli castani scompigliati《Scommetto che conosci il vero motivo per cui Barnes è scomparso...》disse quest'ultimo divertito.
Portando una mano sul mento per ragionarci sù, Mccall in modo sarcastico affermò《Magari qualcuno lo ha preso a morsi...》.
L'espressione di Shawn diventò grave e preoccupata per qualcosa, con tono asciutto disse ai telespettatori《Meglio andare, dobbiamo trovare...》fu interrotto dallo sguardo indagatore di Chris che con un sopracciglio alzato gli chiese in modo retorico《Non avrai mica qualcosa da nascondere...》.
Shawn gli lanciò un sorriso beffardo, nervoso continuò a guardare la scena dei due giovani padri.
《Non ti conviene parlare, a quanto ne so sei stato sospeso più di me per... aspetta qual'era il motivo... ah, sì!Comportamento irrazionale》disse il giovane Rafael abbozzando a una leggera risata divertita.
Al contrario del suo sorriso, i suoi occhi castani, mischiati a un dolce color caramello, comunicavano una scia di spietata abilità a chiunque lo guardasse.
Ralph avanzò con passo fermo, deciso a prendere un'altra sospensione per comportamento irrazionale, cosa che non fermò neppure il giovane Rafael.
《Magari è stata proprio la tua famiglia a farlo fuori, come ha fatto con mio trisavolo Louis Mccall, lo ricordi?》chiese Ralph con voce aggresiva riferendosi ad un momento passato.
Rafael inarcò le sopracciglia e con voce annoiata rispose《È morto da solo, Mccall》Ralph annuì consenziente.
Poi con ironia disse《Certo e guarda caso la sera stessa della cerimonia del consiglio, dove? A casa Beker!》.
Gli sguardi confusi degli altri fissavano la scena sorpresi, allora la profezia aveva ragione, c'erano realmente scheletri nell'armadio da scoprire.
《Non c'era nessuna cerimonia, Louis Mccall è morto in modo naturale non è colpa dei Beker se di mezzo c'era l'ira di una vecchia strampalata》spiegò Rafael iniziando a scuotere la testa contrario alle parole del giovane Ralph Mccall.
Eccola lì, la grande verità del perché i Beker e i Mccall da secoli ormai erano in disaccordo o almeno era solo una parte della storia rinnovata, ebbene gente il motivo principale era, oltre alla morte di quel povero disgraziato di Louis Mccall, l'orgoglio.
Un mormorio fece distrarre Shawn che si voltò nuovamente verso l'altro ragazzo che per tutto il tempo della conversazione era rimasto a godersi la scena e adesso parlava a bassa voce con il biondino lì vicino.
Concentrandosi su quei due potè sentire la loro conversazione nonostante suo padre stesse ancora discutendo con il padre di Mccall.
《Dylan, tu conosci tutta la storia?Fin dal principio?》chiese il biondino aspettando conferma《Si, mio padre ne parla come se fosse una cosa orrenda e potrà anche esserlo, ma ha anche i suoi vantaggi》affermò Dylan guardandosi.
Di quali vantaggi parlava quel tipo?
E quale storia conosceva fin dal principio?
Era una cosa impossibile conoscere l'intera storia delle due famiglie, a meno che...
I pensieri di Shawn furono interrotti da una voce femminile《Cosa fate ancora qui tornate a lezione, entro 2 secondi voglio trovare questa sala vuota!》era una delle professoresse che c'era all'assemblea.
《Uno, due》disse con voce grave, così anche non essendo di quel tempo e di quegli orari anche la James, Stewart e tutto il resto del gruppo uscirono fuori.
Un'altro capitolo è finito, come sempre vi invito a continuare a leggere, la storia inizia a farsi intrigante tra predizioni, segreti e tanto altro!
~Beauty_princess05