The Water Fountain - Alec Benjiamin
《Caroline, spiegami perché mi hai aggredito?》chiese Gideon con ancora a dosso la divisa dei Wampus e accanto a lui Trevor che si guardava intorno con aria innocente《Abbiamo già parlato》disse fredda Caroline dandogli le spalle.
《No, tu mi hai parlato ansi urlato contro senza nemmeno spiegarmi il motivo》affermò contro la sorella.
《Ti ripeto che abbiamo finito》disse secca lei《Quale problema ti affligge?》.
Lei voltandosii contro il fratello con un dito contro il suo petto《Meglio che tu vada via con Trevor o finisce male, Gideon Saltzman!》ringhiò rabbiosa.
Non avevo mai visto Caroline così arrabbiata, aveva le sopracciglia bionde aggrottate e le labbra rosee in una fessura, gli occhi azzurri che fulminavano il fratello.
Anche se rabbiosi, i suoi occhi rimanevano dolci era impossibile vedere cattive intenzioni nei suoi occhi.
Gideon indietreggiò seguito da Trevor che la guardò sorpreso《Caroline fatti curare》le disse il fratello.
《Provvederò nel momento in cui lo farai anche tu》disse lei con tono di sfida, si voltò e si incamminò.
Arrivati negli spogliatoi si cambiò in fretta《Perchè ti sei arrabbiata, Caroline?》chiese Belle severa.
Lei da dentro la cabina esclamò《Perché non avrei dovuto, ti ha ferito sapendo molto probabilmente quello che provi per lui Belle!》.
《Non avresti dovuto, è tuo fratello》disse Belle appoggiata al muro accanto alla cabina di Caroline, da cui sulla porta di essa lei appoggiò la divisa.
Ad un tratto sentii un rumore provenire da uno dei bagni posti dall'altra parte degli spogliatoi.
《Sentite anche voi questi rumori, vero?》chiesi ma intente a litigare non mi risposero.
Decisa mi incamminai verso i bagni e aprendo la prima porta, non vidi nessuno, aprii la seconda, la terza e la quarta, ma non c'era nessuno.
Arrivata alla settima ritrovo Carter con una ragazza all'impiedi appoggiati sulla parete《SORPRESA!》disse preso alla sprovista.
La ragazza rossa in viso corse via dal bagno riabbottonandosi la camicetta 《Perché non sei scioccata?Ti ho fatto una sorpresa!》disse riallaciandosi anche lui la camicia bianca.
《Vuoi dirmi che tu stavi facendo una sorpresa a me...chiuso in bagno con la camicia sbottonata e per di più con una ragazza che non sia la tua cara Alice?》chiesi con noto ovvio.
《Tu come sai...di Alice?》chiese perplesso 《Ah ho capito, ti sei innamorata di me e sei diventata una stolker, ti capisco tutte lo sono》disse avvicinandosi.
Indietreggiando finii per entrare nel bagno accanto, mi seguì fino ad entrare《Ti sbagli...》ormai era troppo vicino, ma continuai lo stesso a parlargli di Alice.
《Magari se dicessi alla tua fidanzatina di non minacciare ogni singola ragazza che ti parla》affermai.
Non smise di guardarmi intensamente cosa che non volevo facesse, distolsi lo sguardo impaurita, mi sembrava di rivivere la notte precedente con Liam.
Iniziai a tremare non capendone il motivo, cercai di respire profondamente.
In una maniera dolce e sicura mi sussurrò《Puoi dire alla ragazza di fronte a me...che in questo momento sta tremando che io non la lascerò andare per nulla al mondo》.
Il calore delle sue parole dolci mi invase e istintivamente chiusi gli occhi per un'istante.
Sembrava che mi avesse fatto bere un filtro d'amore perché avevo voglia di baciarlo intensamente.
Il mio orecchio ascoltava il suono dolce di uno schiocco di piccoli baci lungo il collo.
Il mio collo sentivo il brivido delle labbra fredde accarezzarlo.
I miei occhi vedevano la semplicità in cui baciava delicatamente il mio collo.
E il battito del mio cuore mi arrivava in gola quasi ad uscire.
Si soffermò nel punto più debole del collo e ci giocò finchè una voce non lo fece smettere all'istante.
《Thommy!》mi guardò negli occhi come se fossi stata io ad avere quella voce stridula.
《Thommy che cazzo fai?!》urlò Alice nel paese delle meraviglie!
Lo tirò verso di sé e mi guardò malissimo con quegli occhi marroni e le sopracciglia tinte di biondo inarcate.
《Ti avevo avvertita Jackson, te la farò pagare!》disse tirando per la manica della camicia Carter.
Sprofondai a terra, appoggiai la testa al muro e mi morsi le labbra ripensando a quel momento e a quanto idiota potessi essere.
Molto probabilmente mi rinfaccierà di non averlo fermato per il semplice motivo che anche a me piacesse.
Il fatto era che se lui non fosse stato così stronzo io ne sarei innamorata.
No, il fatto era che se lui non fosse così stronzo tu non ne saresti stata innamorata.
Non era per niente vero...o forse lo era.
《Marika?Andiamo Caroline ha finito!》mi richiamò Belle.
Attraversata l'entrata del castello ci dirigemmo nella Torre Ovest nella sala comune dei Wampus, dove appunto c'era la festa per la vittoria della partita.
《Tieni》un ragazzo mi aveva appena passato un bicchere pieno di burrobirra.
Un grande striscione era attaccato alle parati della Sala Comune dice "W Wampus" scritto a caratteri piccoli gialli e rossi.
C'era una tale confusione che non riuscivo a riconoscere qualcuna delle ragazze.
《Ehi, ciao amica, come stai?》verso di me vidi Aurora barcollare abbastanza ubriaca accompagnata da un ragazzo biondo che la voltava per farla ballare.
Ecco il motivo per cui non voleva andare alle feste perché si ubriacava peggio di un ragazzo.
Sentii in sotto fondo la canzone "Locked Out Of Heaven" di Bruno Mars.
《Bene, tu non sembri molto te stessa》le dissi, mi guardò contraria, scostò i capelli dietro le spalle e ridendo disse 《Mai stata meglio!Fanno i turni per farmi ballare, non è divertente?!》.
Mi rubò il bicchere e con un sorso lo ingurgitò in un attimo, mentre il biondino la fece volteggiare, si girò verso di me fermandosi e mi vomitò sulle scarpe da ginnastica.
《Ehi, dolcezza tutto bene?》gli chiese il biondino, prima che lei potesse rispondere qualcuno gliela strappatò dalle braccia.
《Vieni con me》mi disse Shawn prendendola in braccio e salendo le scale a chiocciola dirigendosi nel dormitorio delle ragazze.
Era più veloce di me a salire, appena arrivammo in stanza la poggiò sul primo letto che trovò, quello di Melany.
《Vado in bagno cosi posso togliermi questo schifo dalle scarpe》lo informai entrando in bagno.
《Ciao amore che bella sorpresa, mi fai ballare anche tu?》sentii dire da un Aurora entusiasta, sorrisi stupidamente.
Feci molta fatica a togliere le scarpe senza imbrattarmi di quella schifezza!
Ma proprio a me doveva vomitare addosso?!
Finalmente dopo tre ore per dire, ero riuscita a levarle e ora mi bastava solamente togliere il vomito.
《Ehi, Shawn che fine avete fatto?》chiesi uscendo dal bagno.
Non appena vidi la scena di loro due che dormivano abbracciati sul letto, corro fuori dal dormitorio sclerando. urlando poi capisco che devo pulire le scarpe e mi incammino in stanza.
Ritornai in stanza e mi accorsi che Lucifer e Melany erano appena arrivati《Ehi》dissi salutandoli《Qual buon vento ti porta qui?》chiesi a Lucifer, mi sorrise nella direzione di Shawn《Quindi si oppure no?》mi chiesero entrambi《No, era solo ubriaca l'ha portata qui e si sono addormentati, se fosse stata sobria a quest'ora gli avrebbe urlato contro》sorrisi.
《A proposito Thomas ti cercava, mi aveva detto se potevi andare nei giardini al solito posto...non ho capito voi due?》mi chiese e lo guardai male.
《Magari sotto sotto qualcosa?》disse ammiccando《No!》urlai di rimando indossando un'altro paio di scarpe.
E adesso che cavolo voleva sto stronzo?!
Uscii dal dormitorio, guardai tutti che sembravano felici e spensierati l'opposto di quello che ero io, avevo per la testa mille domande e film mentali.
Finalmente uscii da Ilvermorny e raggiunsi di nuovo i giardini completamente al buio.
Qualche minuto e arriva, mi dissi, quel "qualche minuto e arriva" diventò una mezz'ora esatta.
Stanca di aspettare mi avvicinai alla riva del lagho nero e osservai il riflesso del chiaro di luna sulla superficie immobile dell'acqua.
《Perché sei qui tutta sola?》disse la sua voce dietro di me, sobbalzai leggermente impaurita.
Lentamente mi girai e lo guardai nei suoi occhi color nocciola che fissavano i miei intensamente come se volesse leggermi dentro l'anima.
《Tu mi hai chiamato》affermai sicura di me《Sai non dovresti stare da sola qui perché qualcuno potrebbe...》non lo lasciai finire《So difendermi...ho una bacchetta Carter》affermai fredda.
《Vedi?È colpa tua Zucchero Filato se mi comporto così》sussurrò barcollando verso di me, mi alzai dall'erba e stupidamente dissi《La colpa non può essere mia a meno che non ci sia una logica precisa》.
Si avvicinò con quel suo sorriso straffottente e soddisfatto, instintivamente indietreggiai finendo per cadere nell'acqua fredda del lago.
Salve, un'altro capitolo si conclude, per sapere cosa accadrà in futuro continuate a leggere e magari votare se vi piace o interessa, grazie🖤.
~Beauty_princess05