Nico avrebbe volentieri preso Will Solace a pugni in faccia
*ma così gli rovini la facciaaaaa*
"Sta zitta! Pff, ho una coscienza stupida" pensò.
Will gli aveva detto di leggere qualcosa, ma nella lobreria c'erano solo libri fandom poco conosciuti e libri vecchi.
E aveva fame.
Austin gli aveva proibito di prerarsi da mangiare da solo.
Quindi doveva aspettare.
Nonostante il caldo Nico eta quasi totalmente sotto le coperte, per coprire il piagiama.
Tentativo vano viste le coperte arancioni e i cuscini con le faccine sorridenti.
"Voglio sprofondare" pensò
*E poi io a chi la vado a fare la coscienza*
Nico la ignorò.
Poco dopo arrivò Solace con due piatti di pizza e del succo di frutta energetico.
Si misero a mangiare insieme.
"Ti piace l'infermeria?" chiese Will
"No, mi annoio"
"Abbiamo dei libri" osservò Will.
"Fa finta che sia dislessico allora perché non li leggerò"
"Ma tu sei dislessico, voglio dire, pochissimo ma comunque lo sei"
Nico sbuffò e prese un libro.
Will sorrise, era bello che il figlio di Ade lo ascoltasse.
Poco dopo senti qualcosa di duro sbattere sulla sua testa.
"Io non leggerò, punto"
"Ahi"
Finito il pranzo Will si propose di rimanere.
Ma il figlio di Ade, malgrado lo avesse voluto, gli disse che non serviva.
*Tibpiaceb?*
Cosa?
*sorry, ti piace Will?*
No, si, forse, insomma va via!.
Sarebbero stati tre lunghi giorni quelli, ma almeno ci sarebbe stato Will.

Will stava prendendo dei medicini dalla dispensa mentre pensava a mille modi possibili per trattenere Nico di Angelo in infermeria qualche giorno in più.
"Will ma che combini sei un dottore! Non puoi far rimanere i pazienti più del dovuto!" pensò.
E poi il figlio di Ade si sarebbe certamente annoiato.
Forse quando sarebbe uscito dall'infermerua avrebbero continuato a vedersi.
"O magari cesserà totalmente di parlarmi"
Uff... Il figlio di Ade era davvero imprevedibile.
"Sperar non nuoce

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