Era sera molto tardi, tu e tuo marito Tom eravate appena tornati da una cena in un ristorante molto chic e ora eravate in una camera d'albergo molto lussuosa in un bellissimo paese della Danimarca , per il vostro viaggio di nozze e, proprio durante quest'ultimo, ti era venuto il ciclo.

Tu: Ahia! Che dolore! Giuro che il ciclo non mi ha mai fatto così male! Ho dolore proprio nella parte alta della schiena, invece che nella parte bassa! Oltre ovviamente al dolore lancinante che mi avvolge completamente il basso ventre! Uffa! Amore, mi coccoli...?

Chiedesti tu in cerca di pietà a Tom, ormai tuo marito, togliendoti la vestaglia e raggiungendolo nel letto caldo nel quale lui era già posizionato.

Tom: Ma certo! Su vieni qui! Ci penso io alla mia piccola.

Disse con una voce molto dolce e sorridendoti. Aveva un sorriso davvero magnifico, luminoso e solare!

Ti avvicinasti a lui nel letto, poggiasti la testa sul suo petto e ti abbandonasti al suo dolce e delicato tocco, mentre ti massaggiava la schiena.

Tu: Sono davvero fortunata ad essere diventata tua moglie. Se quel giorno non avessi dovuto fare la traduttrice ad un tuo incontro con i fans, non ci saremmo mai conosciuti e magari oggi saresti con un'altra donna... forse mentre cerchi di massaggiarle la schiena anche a lei ahahah!

Tuo marito ti sorrise ancora e ti posò un dolce bacio sulla fronte. Poi disse:

Tom: Cosa ne pensa la mia principessa di questo massaggio? Si sta sentendo meglio da questo maledetto ciclo?

Tu: Mhm...sì...molto...

Dicesti beandoti di quei massaggi delicatissimi, per poi dire:

Tu: Mi dispiace che mi sia venuto proprio ora il ciclo, so che avevi altri programmi per la serata. Purtroppo pero', il mese scorso mi è saltato quindi c'era da aspettarsela una sua comparsa improvvisa.

Tuo marito ti guardò e disse:

Tom: Beh, sì, in effetti avevo altri programmi...

Disse  ciò guardandoti con aria maliziosa, poi continuò:

Tom: Però è anche vero che siamo in viaggio di nozze da soli due giorni, quindi abbiamo ancora tre settimane per fare ciò che avevamo e abbiamo in programma di fare.

Detto ciò Tom si chinò sul tuo viso ed iniziò a baciarti. Tu gli accarezzasti i capelli, mentre facevi dei cerchi con le tue dita sul suo torace. Durante quel lungo e passionale bacio sentisti Tom lasciarsi completamente andare e ogni tanto sentivi anche dei gemiti di piacere da parte sua. Poi però, si staccò da te. Tu lo guardasti un po' strano e chiedesti il perché si fosse staccato, allora lui lievemente dispiaciuto disse:

Tom: Meglio che la finiamo qui con i baci, altrimenti voglio andare oltre e devo dire che nelle tue condizioni non è il massimo. Per favore non provocarmi più perché su di me hai un potere troppo forte ed io non riesco proprio a resisterti! Sei come lo zucchero per un bambino che ne è in astinenza!

Lo guardasti ancora negli occhi poi ridacchiasti per il paragone fatto e ti riposizionasti con la testa sul suo petto, pensando a goderti completamente quei giorni per voi due soli.