"Immagina"- Steve Rogers
SPERO VI PIACCIA IL CAPITOLO. GLI IMMAGINA RICHIESTI STANNO ARRIVANDO, ABBIATE SOLO UN PO' DI PAZIENZA. IO SEGUO LA MIA ISPIRAZIONE E NON VOGLIO PUBBLICARE UN CAPITOLO SOLO PERCHE' DEVO E MAGARI PUBBLICO ANCHE UNA SCHIFEZZA. PUBBLICO I CAPITOLI TENENDO CONTO DI CIO' CHE SENTO IN QUEL MOMENTO E SOPRATTUTTO SE MI VA. QUESTO E' UN HOBBY PER ME, NON DEVE DIVENTARE UNO STRESS. QUESTO E' SOLO UN CHIARIMENTO, NON STO FACENDO RIFERIMENTI A NESSUNO, STO SOLO CHIARENDO IL PERCHE' A VOLTE I CAPITOLO RICHIESTI CI METTONO UN BEL PO' AD USCIRE. VI AMO TANTO, E NON AVREI MAI PENSATO DI AVERE COSI' TANTE PERSONE CHE LEGGONO E COMMENTANO LA MIA STORIA, SONO DAVVERO GRATA DI AVERVI. NON HO NULLA DI FISICO IN CAMBIO DA QUESTO HOBBY, MA PER ME NON E' UN PROBLEMA, I VOSTRI BELLISSIMI FEEDBACK MI SCALDANO IL CUORE. VI AMO E GRAZIE. ORA BUONA LETTURA E KISSONI!
Arrivasti alla Stark Tower con le mani impegnate a reggere tantissime buste, bustine e sacchetti. Eri appena tornata da una potentissima sessione di shopping e volevi fare una sorpresa a Steven andando a trovarlo a lavoro e portando a lui e anche ai suoi colleghi, alcuni pasticcini che ti eri fermata a comprare in una bakery che adoravi.
Ti recasti nell'ascensore per arrivare al piano in cui si trovava Steve e spostando i tuoi occhiali da sole sulla tua testa, a mo' di cerchietto per capelli, iniziasti a parlare tra te e te: "Chissà se farà piacere a Stevie questa mia improvvisata qui...". Poi il suono prodotto dall'ascensore ti indicò che eri arrivata a destinazione.
Nei corridoi lunghi della torre si sentiva il ticchettio dei tuoi tacchi e il rumore provocato dalle tante buste di shopping, che avevi tra le mani, che si scontravano tra di loro. Ti fermasti davanti ad una stanza con porte trasparenti e notasti i ragazzi del team, e il tuo fidanzato, seduti intorno ad un grande tavolo mentre conferivano tra di loro.
Non sapevi se si trovassero nel bel mezzo di una riunione e non sapevi se andare lì e bussare, o aspettare. Decidesti di aspettare al di fuori delle vetrate trasparenti, ma dopo alcuni minuti l'occhio attento di Tony ti notò. L'uomo subito ti accolse a braccia aperte e ti fece entrare.
Tony: T/N! Ma dai stai aspettando fuori così? Entra, il tuo piccioncino Steve è molto confuso oggi, chissà gli schiarisci le idee.
Disse l'uomo con la sua solita aria ironica. Tu ridacchiasti e entrasti nella sala dove si trovavano tutti e li salutasti. Appena il tuo fidanzato ti vide, i suoi occhi si illuminarono e ti venne incontro.
Steve: T/N, che ci fai qui?
Chiese con un sorriso smagliante sul viso. Gli sorridesti di rimando porgendogli il pacchetto di pasticcini che avevi acquistato.
Tu: Ho pensato di farti una sorpresa e di portarvi qualcosa dalla pasticceria nella quale vado sempre. Prima che tu mi dica altro: sì, so che ci tieni molto alla linea, gli allenamenti e altro, ma c'é una occasione per festeggiare- esitasti un attimo-! Stamattina sono andata a vedere gli esiti degli esami e...sono passata con il massimo dei voti! Ho pensato di portarti qualcosa anche per ringraziarti di aver sopportato e di essermi stato accanto durante i miei sbalzi di umore, la mia ansia e la mia irritabilità mentre preparavo questo esame.
Il tuo Capitano ti abbracciò subito sorridendo.
Steve: Bravissima amore! Lo sapevo, non c'era dubbio sul fatto che saresti passata con il massimo! E poi, non c'era bisogno che mi ringraziassi di nulla, lo sai che è solo un piacere starti accanto, qualunque sia l'occasione.
In quel momento volevi baciare Stevie sulle labbra, ma a nessuno dei due piaceva dare dimostrazioni di affetto troppo esplicite in pubblico: già con l'abbraccio che ti aveva dato e chiamandoti "amore" aveva sorpassato il suo solito limite.
Tony si intromise tra te e Cap.
Tony: Beh, suppongo che questi pasticcini siano anche per noi, vero T/N?
Ridacchiasti mentre Tony mise un braccio intorno alla tua vita procurandosi una occhiataccia da Steve.
Tu: Certo ragazzi, questi sono anche per voi.
Il team ti ringraziò con dei sorrisi. Lasciasti il pacchetto lì sul tavolo e facesti per salutare tutti.
Tu: Beh, ragazzi ora io andrei, mi ha fatto piacere rivedervi...
Steve ti fermò.
Steve: Ma T/N... vai già via?
Ti chiese l'uomo con aria triste, tu gli accarezzasti un braccio.
Tu: Sì, Stevie. Sono abbastanza stanca, sai, oggi sono andata in giro per tutta New York in cerca dei miei negozi preferiti - dicesti indicando le tantissime buste di compere che avevi tra le mani-.
Steve: Beh, vedo che non ti sei trattenuto con lo shopping...
Affermò l'uomo con aria ironica, tu negasti con la testa ridacchiando.
Steve: Ti va se per stasera andiamo da qualche parte solo io e te? Magari facciamo qualcosa di tranquillo e semplice, non so... andiamo ad un "drive in" movie?
Chiese Steve a bassa voce, per non fare sentire i vostri affari agli altri, già occupati ad assaggiare i vari dessert portati da te. A quella proposta i tuoi occhi si illuminarono e abbracciasti di scatto il tuo Capitano.
Tu: Sì, sarebbe fantastico! Adoro i drive in movies! Grazie Steve! Ci vediamo per le sei e mezza, va bene?
L'uomo annuì, poi ti portò dietro uno scaffale presente nella stanza, in modo che poteste avere un po' più di privacy, e ti baciò, sorridesti nel bacio.
Steve: Volevo chiedertelo da un po'...ma visto che ora mi si presenta l'occasione...ti va se per stanotte rimani a dormire da me? So che la Stark Tower non è il posto più romantico del mondo, ma se ti va... non dobbiamo fare nulla di che, ma mi piaceva l'idea di passare più tempo con te visto che ultimamente non ne abbiamo passato molto... possiamo stare anche lì sul mio letto a fissare il soffitto e se vuoi io posso dormire anche sulla poltrona se ti fa sentire scomoda e insicura troppa vicinanza durante la notte...voglio solo averti vicina, sapere che sei nella stessa stanza con me...
In quel momento l'uomo davanti a te ti sembrava estremamente vulnerabile e imbarazzato per ciò che ti stava chiedendo. Volevi saltare e urlare dalla gioia per la proposta del tuo ragazzo, ma cercasti di trattenerti.
Tu: Steve! Sì, sì, certo che sì! Sono così felice!
Steven ti guardò totalmente immerso nella tua bellezza, mentre esternavi la gioia che provavi in quel momento.
Steve: Perfetto, allora a stasera!
Tu: A stasera!
Lasciasti un bacio sulla guancia ormai rossa dall'imbarazzo di Steven e facesti per andar via, ma sentisti una presa sulla tua vita che ti trattenne. Stevie ti attirò a se e ti baciò in una maniera molto passionale toccandoti anche leggermente il fondo schiena. Quando vi staccaste dal bacio il Capitano parlò di nuovo:
Steve: Avevo dimenticato di dirti che ti amo.
Sorridesti.
Tu: Ti amo anche io. A dopo!
Cap ti sorrise ritornando dal resto del team, che aveva già quasi finito tutti i dolci che avevi portato. Sarebbe stata una serata magnifica!
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