Ti accomodasti sul suo letto e poi gli chiedesti:

Tu: Non sai come mi fa piacere vederti che stai bene o almeno così mi sembra...cioè, intendo che n-non sembra tu abbia problemi fisici, almeno...i-io...a-avevo letto che avevi avuto un incidente e per questo mi sono sentita male, mi sono sentita tirata in causa e soprattutto mi sono sentita in colpa...

Il ragazzo ti guardò stranito. Poi annuì e disse:

Shawn: Ma no! Come potevi essere tu la causa dell'incidente! E' stata solo colpa della mia sbadataggine...cioé...io, in realtà, stavo pensando a delle cose e tu eri una di quelle...

Tu lo guardasti negli occhi e iniziasti a piangere. Poi dicesti:

Tu: Vedi?! E' stata solo colpa mia! Tu avevi in mente me! Sono stata io la stupida che, anche se involontariamente, ti ha fatto del male!

Lui continuò:

Shawn: Senti è stato uno stupidissimo incidente! Ho solo avuto una botta alla testa. Ma come vedi, sono ancora vivo e vegeto, è stato il mio manager a dire che sarebbe stato meglio e più sicuro rimandare il tour qualche giorno più tardi, ma nulla di così eccessivo! Solo un paio di giorni, sai, per "riprendermi psicologicamente", anche se, ripeto, io sto benissimo! A te invece, cosa è successo?

Tu abbassasti il viso a quella domanda, guardando verso terra:

Tu: Ho...ho avuto uno dei miei soliti attacchi di panico, io ero in pensiero per te, avevo paura che non avrei più potuto rivederti o che ne tu ne i tuoi familiari avreste più voluto rivedermi, per averti causato del male. Ho pensato il peggio per un attimo. Tu sei troppo importante e non potevo permettere di essere come sempre l'artefice dei peggio avvenimenti!

Dicesti asciugandoti qualche lacrimuccia sfuggita e successivamente smettendo di piangere. Poi il ragazzo disse:

Shawn: Beh, ora tranquillizzati, è andato tutto bene e non è MAI stata colpa tua, assolutamente! E ora stai un po' con me, su! Allora...cosa vuoi vedere? Sai, ho iniziato quella serie televisiva che tanto ti piaceva, ma che io odiavo, pero' l'altro giorno incuriosito ho iniziato a guardarla e devo dire che non è male, è, sotto certi aspetti, esilarante.

Disse il ragazzo sorridendo. Vedendo quel sorriso sorridenti anche tu, ma poi ritornasti al mondo reale e dicesti:

Tu: Oh, no. Tu devi fare queste cose con la tua ragazza, non con me. E poi ora che ho visto che stai bene...beh, mi si è tolto un grosso macigno dal cuore e posso tornare a casa. Ora io vado e scusami per averti recato così tanto disturbo.

Ti ricomponesti e lo salutasti, ma prima che tu potessi farlo lui ti avvicinò' a sé con un colpo, ti prese il viso tra le mani e ti baciò. "Noo! Non lo devi baciare! Lui non è più "tuo"! Lo vuoi capire?!" questo era ciò che pensavi in quel momento, ma poi, ti lasciasti trasportare da quella bellissima sensazione che da un po' ti mancava.

Shawn: Ora lo capisci che io voglio solo te? Quello della ragazza è stato solo uno stupido sbandamento mescolato a questioni di marketing e ti giuro di non essere andato oltre ad un bacio con lei. Devo ammettere che inizialmente provavo interesse a stare con lei, perché mi ricopriva di attenzioni, cosa che tu non facevi in quel momento a causa della tua mente impegnata dai progetti universitari, esami e preparazioni varie. Mi sono sentito un po' trascurato e per un momento ho pensato di non essere giusto per te. Insomma, tu sei bellissima, intelligente e solare, porti luce ovunque! E meriti qualcuno che possa valorizzare ogni giorno tutto ciò. Voglio dire, hai bisogno di qualcuno che ti supporti sempre nello studio, nei tuoi progetti eccetera non solo spronandoti a parole, ma standoti vicino, aiutandoti a studiare per gli esami e magari parlando dei vostri corsi scolastici in comune! Uno come me non può fare ciò sempre, ho tantissimi impegni tra tour, eventi e altre questioni burocratiche, ma sono sicuro di voler stare con te, perchè sei l'unica cosa alla quale penso!

E tu rispondesti:

Tu: Tu sei tutto ciò di cui ho bisogno, tutto ciò che voglio e tutto ciò che vorrò sempre! In questi giorni sono stata malissimo, sino ad all'ora non avevo realizzato quanto fossi fortunata ad averti accanto. E anche se per un attimo quella ragazza è stata nella tua mente, non importa perché se io devo pensare al mio futuro me lo immagino con te! Magari mentre super indaffarati accompagnamo i nostri bambini a scuola o mentre cerchiamo di evitare che incendino la casa, oppure rimproverandoli se suonano la chitarra o la batteria sino a notte fonda svegliando tutto il vicinato, proprio come fai tu.

Detto ciò, sorrideste entrambi, vi guardaste negli occhi e vi baciaste. Poi vi stendeste abbracciati sul letto per iniziare a guardare le vostre serie televisive preferite, anche se come al solito, eravate troppo concentrati a coccolarvi tra di voi per prestare attenzione a ciò che stavate vedendo.