Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

"Immagina"- Scott McCall I

RICHIESTE CAPITOLI APERTE. P.S. Per assaporare meglio il drama dietro questa storia, leggete il capitolo precedente; non è una storia, ma solo un mio sclero alquanto creepy.

Tu: Io non credevo sarebbe stato così, insomma...sono un po' delusa, mi aspettavo di meglio da quel film...

Stiles ti guardava con sguardo smarrito e assente:

Stiles: Stai parlando  della lezione di Matematica, giusto?

Tu lo guadasti con sguardo interrogativo a tua volta, poi dicesti:

Tu: Ma mi hai ascoltato per almeno un secondo?

Stiles sembrò pensarci su per poi dire:

Stiles: Effettivamente...no.

Tu: Ah, ti ringrazio...

Stiles: Su non prendertela i- il ragazzo non riuscì a finire la frase che Scott vi venne incontro-

Stiles roteò gli occhi vedendo che Scott ti attirò a sé e ti diede un bacio sulle labbra. Stiles era sempre stato geloso di te, poiché infatuato di te da diverso tempo. Il ragazzo tossì per interrompere il momento:

Stiles: Ragazzi io sono qui...

Scott: Sì, lo sappiano Stiles. Rompi le scatole come sempre.

Tu e Scott ridacchiaste e Stiles invece roteò ancora una volta gli occhi, sbuffò e vi salutò per poi andare verso la mensa per prendere qualcosa da mangiare.

Tu: Allora che cosa vuole fare oggi il ragazzo più bello del mondo?

Scott ti sorrise:

Scott: Oh, ti ringrazio ragazza più bella del mondo. Veramente ti volevo chiedere se volessi uscire con me. Avevo intenzione di andare a vedere le stelle in un posto vicino alla riserva, vicino la vecchia casa di Deek. Ho letto che stasera sarà visibile il pianeta Marte e- interrompesti il ragazzo iniziando ad accerezzargli i pettorali e giocando con un lembo della sua maglietta-...

Il ragazzo si stava un po' irrigidendo. Poi tu sussurrasti sulle sue labbra:

Tu: Non sapevo legessi...

Ridacchiasti. Il ragazzo sembrava un po' troppo, come dire..."fuori controllo", forse avevi azzardato un po' ad accarezzargli il petto o forse lo avevi fatto in maniera troppo...sensuale.

Tu: Non era mia intenzione lo giuro...- dicesti cercando di trattenere una risata-

Scott: Oh, stasera me la pagherai cara, carissima! Ahahah!

Radacchiaste insieme.

La sera arrivò presto. Scott ti venne a prendere da casa con la Jeep di Stiles. Vi salutaste e il ragazzo iniziò a guidare verso la riserva di Beacon Hills che era leggermente distante da casa tua. In macchina c'era silenzio.

Tu: Prima che tu dica qualcosa, ho bisogno di parlarti...in realtà devo chiederti una cosa. Mi imbarazza un po'...

Il ragazzo accanto a te ti guardo negli occhi e ti disse:

Scott: Dimmi, tranquilla. Lo sai che con me non devi avere paura di dire nulla.

Sorridesti, poi continuasti a dire:

Tu: Ho chiesto ai miei genitori e per loro va bene, quindi...ti va di venire da me stasera? Intendo a dormire e magari domani ritorni a casa. Se vuoi possiamo passare da casa tua e prendere le tue cose e chiedere a tua mamma...

Scott: Ehi, amore, va benissimo. Sono molto felice che tu me lo abbia chiesto, davvero. Spero soltanto di non imbattermi nei tuoi genitori domani mattina magari mentre sono ancora in pigiama...

Tu: Se con pigiama intendi solo boxer, allora spero anche io che i miei non ti vedano "vestito" in quel modo soltanto ahahah!

Rideste entrambi. Una volta arrivati nel luogo prestabilito Scott tirò fuori una tovaglia, del cibo e delle bibite in lattina con delle cannucce e mise il tutto sul cofano anteriore della macchina di Stiles.

Tu: Hai pensato proprio a tutto, eh? Hai davvero fatto un buon lavoro! Congratulazioni sergente Scotty!

Il tuo ragazzo ridacchiò.

Scott: Odio quando mi chiami così. In ogni caso, la ringrazio capitano!

Passaste una serata molto piacevole. Dopo aver finito di mangiare iniziasti a dire:

Tu: Non credo che a Stiles farebbe piacere sapere che abbiamo consumato un pasto sul cofano anteriore della sua adorata Jeep.

Scott: Ahahah, credo tu abbia ragione, ma questo sarà un piccolo segreto tra me e te. Comunque, ho sentito in giro c-che Stiles ha una- il ragazzo iniziò ad agitasi un po' e a stringere i pugni- cotta per te?

Tu: Beh, non so...i-io e lui abbiamo un ottimo rapporto da amici, davvero, intendo amici...nulla di più. Poi se lui abbia una cotta per me o meno...insomma...lui con me si comporta sempre normalmente...

In realtà stavi mentendo un po'. Stiles non avrebbe mai fatto un torto al suo amico, ma era palese che provasse qualcosa per te, si vedeva molto dai suoi atteggiamenti, sempre però rispettosi nei confronti tuoi e di Scott. Tu però avevi preferito non dire nulla per non fare agitare le acque inutilmente. Dopo un imbarazzante e lungo silenzio iniziasti a parlare:

Tu: Ehi, perché non parliamo di noi? Voglio dire, è tutta la serata che parliamo di tutto tranne che di noi due...

Scott: Hai ragione...

Scott iniziò a baciarti. Piano piano iniziaste anche a toccarvi in diversi punti del corpo. Tra un bacio e l'altro sentisti Scott dire:

Scott: Andiamo in macchina...ho l'impressione che qui farà un po' freddo e anche se la temperatura tra di noi inizia a riscaldarsi, quando ci toglieremo i vestiti credo rischieremo di congelare con queste temperature da Polo Sud.

Alzasti un sopracciglio:

Tu: Come sai che ti lascerò togliere i miei vestiti?

Scott sorrise:

Scott: Beh, credo tu stia meglio senza...

Rideste insieme. Mentre vi dirigevate molto lentamente nei sedili posteriori dell'auto dicesti:

Tu: Ti amo così tanto...non vedo l'ora di potermi addormentare accanto a te stanotte e- il ragazzo si fermò di scatto e ti interruppe mettendoti la sua mano sulla tua bocca, poi disse-

Scott: Shhh- ci fu un silenzio di alcuni minuti nel quale non capivi cosa stesse succedendo, ma ti fidavi del ragazzo accanto a te. Poi Scott sussurrando disse- Ce ne dobbiamo andare alla svelta! Forza sali in macchina facendo meno rumore possibile!

Tu: Scott, che sta succedendo?

Scott: Non ho tempo per spiegare, sali e basta.

Una volta saliti in macchina chiedesti ancora:

Tu: Scott, ma che cosa è successo?

Scott: T/N, ho sentito dei rumori. Credo fossero dei cacciatori...gente non raccomandabile che è meglio evitare di incontrare soprattutto quando tu sei con me...non voglio metterti in pericolo, ecco...tutto qui.

Disse il ragazzo guardandosi intorno, pronto a mettere in moto l'autovettura.

Tu: Oh, ok. Ti ringrazio, ma credo che voi mi vediate troppo come "la ragazza indifesa da proteggere". Voglio dire, non ho potere soprannaturali, non so "predire" la morte come Lydia, non so trasformarmi in un lupo o cosa, come quasi metà dei ragazzi qui a Beacon Hills, ma so difendermi come... come un essere umano

Scott: So che tu sei una ragazza forte e intelligente e se tu temi che io ti possa vedere come una ragazza debole, sappi che non è affatto così. Il problema è che non puoi difenderti, in qualità di essere umano "normale", come potrei fare io o qualche altro lupo o altre creature. Neanche Stiles solo in possesso del suo sarcasmo ci riuscirebbe, nessuno senza delle difese adeguate! 

Alzasti un sopracciglio: la conversazione si stava sempre più riscaldando, con vibrazioni negative però.

Tu: Tu però pensi che Allison ci riuscirebbe. Nonostante cerchiate di proteggerla ventiquattro ore su ventiquattro, voi credete che lei sia una valida alleata, una tipa forte, oltre che estremamente attraente! No?

Il tuo ragazzo alzò gli occhi al cielo con aria irritata:

Scott: Lo vuoi capire che lei è "entrata" in questo mondo prima di te? Inoltre è nel sangue della sua famiglia! Sono dei cacciatori, sono sempre stati i più temuti! Lei poi ha a disposizione armi appropiate...insomma, capiscimi! Sa cavarsela in diverse situazioni, ha avuto un "addestramento" consono a queste situazioni. Io voglio solo proteggerti! Voglio tenerti fuori da tutto questo! Voglio che tu sia la mia bellissima, fantastica, intelligentissima ragazza solo per me, senza aver paura di doverti dividere tra il mondo soprannaturale e non! Non voglio coinvolgerti più del dovuto.

Scott cercò di metterti una mano sulla gamba, ma tu la scostasti.

Tu: Non avevo intenzione di sembrare immatura, ma io non voglio essere solo la tua "ragazza normale"! Io voglio condividere tutto con te! Voglio poterti aiutare quando hai un dubbio che ti sta logorando da tempo che non riguardi solo le questioni di scuola, voglio aiutarti quando trovi diversi indizi, riguardo determinate faccende, che né tu né Stiles riuscite a collegare! Io mi voglio rendere utile! Sarebbe troppo semplice il fatto che io stia con te solo quando tutto va bene. Una vera coppia affronta qualsiasi problema insieme. Con questo non voglio dire che noi non dobbiamo avere la nostra privacy, che non dobbiamo avere cose che vogliamo tenere solo per noi o che vogliamo solo condividere con i nostri amici, ma voglio dire che noi non condividiamo nulla di rilevante davvero! Io non ho mai saputo nulla di ciò che tu fai quando sento tua madre che dice che la notte sei uscito di casa di corsa perché Stiles aveva scoperto qualcosa, o di dove vai quando esci da una classe in velocità perché qualche altra diavoleria ha avuto luogo! Voglio che tu ti possa sfogare con me senza paura, Scott... io voglio farti capire che non sei solo! Che se hai un dubbio riguardo il "tuo mondo", lo puoi condividere anche con me perché io non ho mai creduto, e mai lo farò, che tu sia pazzo o che ti inventi qualcosa. Magari non sarò un'esperta capace di aiutarti a risolvere quella domanda che ti poni, ma

Il ragazzo ti guardò negli occhi: stava quasi per piangere. Poi espirò scompigliandosi i capelli:

Scott: Lo sapevo...sono sempre stato un orrendo fidanzato, non ne ho combinata neanche una giusta! Neanche stasera che sarebbe dovuta essere la nostra sera...

Tu: Ma no, non è vero! Nessuno è perfetto! Io faccio di continuo errori e non è assolutamente vero che tu non ne fai una giusta! Voglio solo condividere più cose con te, aiutarti...anche se questo significa svegliarmi nel bel mezzo della notte per andare insieme nel bosco perché qualcuno è stato ammazzato ed hai bisogno di aiuto per scoprire qualcosa...

Scott sorrise e tu gli stringesti la mano. 

Scott: Beh, però farò in modo di non farti stare troppo vicino a Stiles, credo che stia perfezionando le sue tecniche d'approccio con le ragazze e non voglio che anche tu caschi ai suoi piedi...

Ridacchiasti:

Tu: Lo sai benissimo che ho occhi solo per te e poi, se anche fosse vero che Stiles ha una cotta per me, sai benissimo che non ti farebbe nessun torto e neanche io lo farei mai.

Scottti sorrise ancora. Poi, mentre si era voltato per pendere il cellulare che stava squillando distogliendo per un attimo lo sguardo dalla strada, notasti delle ombre infondo alla strada enorme e desolata che stavate percorrendo: stavate per investire qualcuno. Subito mettesti le mani sul volente e gridasti:

Tu: SCOTT ATTENTO! 

Poi un botto enorme. Il panico vi pervase: avevate investito qualcuno.

Continua...

Look at me:

Ciao raghi! Se avete letto il capitolo precedente significa che avete condiviso con me un momento di PURO DRAMA! Sappiate però che non ci dobbiamo perdere mai d'animo alias ho recuperato il capitolo. Stanno arrivando altri capitoli su richiesta su Shawn Mendes e Jordan Parrish. 

A voi come va la scuola? A me non è ancora iniziata, ma se a voi lo è fatemi sapere come va e condividete con me un po' del vostro dolore ahahah, infondo si sa "mal comune, mezzo gaudio" e questo  un po' il "tema" del capitolo di oggi.





Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro