Gli accarezzai la fronte impelata di sudore con un panno imbevuto di acqua fresca e aceto. Era tutta la notte che si lamentava nel sonno irrequieto. Mi sarebbe piaciuto dargli un qualche sollievo, ma non sapevo proprio cosa fare se non rinfrescargli qualche lembo di pelle.

Decisi di riposarmi anche io, infondo era stata una giornata stancante per tutti e mi sentivo molto debole e affaticato. 

Durante la notte sentii altri lamenti: era ovviamente John. Sembrava stesse delirando. Mi avvicinai al letto dove dormiva.

Sherlock: John, John! Non è niente, svegliati!

Cercai di svegliarlo, ma non si svegliò, così pensai di consolarlo mentre dormiva, magari avrebbe percepito qualcosa.

Sherlock: Shh va tutto bene...shhh...ti sei preso una bella influenza eh? Speriamo passi velocemente, senza farti arrivare la febbre alle stelle...

Dopo quell'espisodio la notte passò veloce. Il mattino dopo portai una tazza di té a John. Mi recai vicino al letto dove giaceva tranquillo e mi sorpresi nel vederlo già sveglio:

Sherlock: Ah, sei già sveglio! Ti ho portato un té caldo. Stanotte hai passato un sonno molto agitato, ma credo sia semplicemente per via della febbre.

John mi ringraziò per il té e per l'ospitalità che gli avevo offerto, poiché aveva  dormito a casa mia. 

John: Sono sicuro di essermi ammalato ieri sera, quando ci siamo trovati sotto l'acquazzone.

Annuii. Poi John parlò ancora:

John: Mi dispiace ieri di essermi sporto troppo con te...insomma...mi sono fatto "troppo avanti"...

Sorrisi leggermente e dissi:

Sherlock: Non ti preoccupare, momenti così capitano a tutti, un po' di "delirio". Con il senno di poi si aggiusta tutto però...infondo non mi ha dato fastidio...

Dissi poi quasi sottovoce l'ultimo pezzo della frase, ma John mi sentì. Mi incamminai verso l'uscita della camera dove si trovava John, ma egli mi trattenne per una mano, tenendomela stretta e facendo in modo che la sua e la mia si incrociassero.

John: Grazie...

Disse. Io gli sorrisi e strofinai il mio pollice sul dorso sua mano accarezzandola, poiché erano ancora rimaste intrecciate.

Look at me:

Guys, questo è un capitolo che una ragazza mi aveva chiesto davvero tanto tempo fa. Mi vergogno di averlo postato solo ora, ma me ne sono completamente dimenticata. Mi scuso se ci sono delle imprecisioni (o non ho azzeccato nulla) sul rapporto (in generale) tra Sherlock e John, ma io non seguo la serie in questione, ovvero quella di Sherlock Holmes. Spero gradiate questo capitolo, ce l'ho messa tutta per fare qualcosa di decente, davvero.

Un bacione a tutti e vi ringrazio per le stelline che mi lasciate ogni giorno e per le views: abbiamo raggiunto dei numeri davvero impensabili per me!

SALUTI POTTERIANI A TUTTI!