Tu: Io non ci posso credere! Ti sei comportata da stronza! Sapevi che mi piacesse Isaac e nonostante tutto lo hai portato a letto! Bella amica che sei!

Allison: T/N aspetta, lasciami spiegare!

Tu: Tu non mi devi spiegare nulla, noi non siamo più nulla! Tu- la indicasti con l'indice- non sei più mia amica. Ci penso e mi dico come ho fatto ad essere una tua amica, a confidarti tutto!

Allison: T/N, io ed Isaac ci amiamo....

Tu: No! Tu lo "ami" da quando lui piace a me, da quando l'hai lasciato ed hai capito che tra me e lui ci poteva essere qualcosa e allora per possessività te lo sei ripreso, sfruttando la sua debolezza in quel momento, poiché Isaac, a differenza tua, c'é stato male quando lo hai lasciato! 

Allison: Perché mi devi fare sempre apparire come la stronza di turno, me lo vuoi spiegare?

Tu: Probabilmente perché lo sei!

Allison: Allora sai che c'é, sono fiera di dirti che "la stronza di turno" ora ha un fidanzato, ha ottenuto ciò che voleva, mentre tu ora non hai nulla! Non puoi vivere nel tuo "monde delle favole" per sempre T/N, sveglia! I bambini non li porta la cicogna, come il principe azzurro non ti viene a bussare alla porta di casa senza che tu muova un dito! 

Tu: Invece, sai tu che c'é? Se avere il principe azzurro e uscire dal "mondo delle favole" significa comportarsi da stronza, beh allora io rifiuto l'invito, grazie. Preferisco andare da sola al "ballo del castello"!

Lasciasti Allison lì, impalata sulla porta di casa tua. Ti facesti strada, con la pioggia che cadeva fitta e pesante al suolo, verso la tua macchina e guidasti verso casa profondamente  amareggiata per il comportamento di Allison. 

Quella sera c'era il Ballo d'Autunno, una ricorrenza che si svolgeva nella vostra scuola in autunno, il giorno prima di Halloween, per celebrare l'arrivo della stagione dalla foglie cadute e anche per festeggiare tutti insieme un "pre- Halloween". Tu la consideravi una gran cavolata, eri consapevole fosse divertente, ma quell'anno, dopo il due di picche da parte di Allison, non ci trovavi nulla di divertente.

Quella sera arrivasti al ballo da sola. Indossavi un vestito verde molto scuro lungo, di velluto, con lo scollo a barca. Con l'ombrello in mano, a causa della forte pioggia, e con indosso una pelliccia del medesimo colore del vestito per proteggerti dal freddo, ti avviasti verso la palestra della scuola, dove si sarebbe tenuta la festa.

Inizialmente chiacchierasti con alcuni amici, ma poi, a circa mezz'ora dal tuo arrivo alla festa danzante, notasti Allison. Era bellissima, da togliere il fiato! Cercasti di scansare il suo sguardo, ma lei ti notò:

Allison: T/N, ti prego possiamo parlare...

La ragazza si avvicinò a te accompagnata dal suo "cavaliere", Isaac.

Tu: Non capisco di cosa tu voglia parlare...

Allison: Ti prego T/N...

Sbuffasti e annuisti. Poi guardasti Isaac, accanto alla tua "ex amica", con uno sguardo cupo, come per dire "Ma lui deve rimanere qui?" ed Allison, capendo tutto, annuì con il capo.

Allison: I-io, mi dispiace, mi sono comportata davvero male e tu non te lo meritavi...I-io non ti posso perdere...tu sei la mia migliore amica! Non è vero che tu avrai una vita non soddisfacente senza un "principe azzurro". Io sono sicura che tu avrai una vita bellissima, un lavoro magnifico, gratificante e sarai colma di amore, perché te lo meriti...

Quelle parole ti scaldarono il cuore e in tono basso rispondesti alla tua amica:

Tu: Anche tu sei tutto per me...

Poi vi abbracciaste e la ragazza continuò:

Allison: Io avevo intenzione di dirti ciò che stava succedendo tra me e Isaac, ma tutto è accaduto così in fretta che io non ho avuto il tempo di realizzare...dopo Scott, è stato difficile riprendere in mano la mia vita che man mano si è sgretolata con tutto il dolore che ho dovuto sopportare anche dalla morte di mia madre... per un attimo ho perso la mia identità. Isaac mi ha aiutato tantissimo e...io credo di amarlo..., ma se tu vuoi che tutto questo finisca, io non posso che accontentarti, non posso rischiare di ferire anche te...

In quel momento Allison e Isaac si strinsero la mano. Tu iniziasti a lacrimare:

Tu: Allison, l'ultima cosa che voglio è che tu rinunci al tuo benessere per me. L'unica cosa che mi farebbe felice è vedere che tu stai bene dopo tutto ciò che hai passato. Sono stata una cretina prima a litigare con te e anche io ho detto cose che non pensavo, ma la rabbia mi aveva accecato gli occhi. Tu ed Isaac siete una meravigliosa coppia e- iniziasti a piangere ancora di più- i-io voglio che voi stiate insieme e ricerchiate la felicità insieme, perché, Allison Argent, tu te la meriti. Ti voglio bene!

Allison ti venne ad abbracciare. Fu un abbraccio colmo di affetto, un abbraccio simile a quello tra due sorelle. Forse quel momento durò un po' troppo, infatti Isaac iniziò a far finta di tossire imbarazzato:

Isaac: Beh, non era necessario che io fossi presente durante ai vostri chiarimenti, ma...vi dispiace se vado a salutare i ragazzi?

Il ragazzo era imbarazzato e desiderava svignarsela da tutte "quelle robe da ragazze". Tu ed Allison rideste vedendo la sue espressione:

Allison: Certo che puoi!

Il ragazzo si allontanò. Allison ti prese la mano e ti fece fare un giro su te stessa in modo che potesse vedere meglio il vestito, poi disse:

Allison: Anteprima Prada, collezione autunno-inverno che ha prosciugato il tuo portafoglio?

Chiese la ragazza dai capelli mori con un sopracciglio alzato. A quella domanda tu alzasti la mano e dicesti:

Tu: ...colpevole...

Poi scoppiaste entrambe in una risata.