<<Allora, ho preparato una cassata, sai ai tuoi farà piacere qualche dolce tipico dell'Italia... poi, dei bigné con cioccolato e panna e la crema tiramisù. Pensi sia abbastanza? >>. Guardasti il tuo ragazzo mentre gli passavi dalla macchina i pacchetti con i dolci che avevi preparato. Esclamasti: <<Attento a non muovere troppo questo, perché può colare la crema - facesti una pausa-. Allora rispondi, pensi che sia abbastanza?>>. Guardasti Dylan negli occhi e ti accorgesti che ti fissava con aria sbalordita. << T/N,  fidati che è abbastanza... E' carino che tu abbia preparato dei dessert per la cena con i miei, ma...>> interrompesti il ragazzo con aria preoccupata << Pensi sia troppo?! Pensi che ai tuoi potrebbe dare fastidio? Dici che è meglio se lascio il tiramisù in macchina, o i bignè?>>. L'uomo rise e ti mise una mano sulla spalla: <<  E' tutto ok. Adoreranno questi dolci anche perché tu sei una cuoca eccezionale. Apprezzeranno i tuoi sforzi, dico sul serio. Ora entriamo in casa, mia madre ti sta aspettando impaziente>> Dylan ti diede un bacio sulle labbra molto velocemente. 

Vi incamminaste verso la lussuosa dimora dei genitori del tuo fidanzato.<< Sono abbastanza...agitata. Speriamo vada tutto ok...>> dicesti al tuo ragazzo. <<Andrà sicuramente benissimo, tu sei perfetta e...i miei ti adorano, lo sai già>> rispose il ragazzo.

Una volta in casa abbracciasti i genitori del tuo fidanzato e dopo un po' iniziaste a pranzare. Tutto andò liscio, anche perché non era la prima volte che mangiavi insieme ai tuoi "futuri suoceri" (si sperava). Chiacchieraste parecchio, i genitori di Dylan ti fecero molte domande sul tuo paese, l'Italia, sul cibo e sulla cultura. Passasti un pranzo molto piacevole e tutti apprezzarono particolarmente i tuoi dolci tipici italiani. 

<<T/N hai intenzione di tornare presto in Italia o di fare qualche viaggio recentemente?>> chiese la mamma di Dyl. <<Beh, in realtà attualmente no, non credo. I miei però arriveranno tra un po' dall'Italia, così potremo passare il Natale insieme.>> dicesti accompagnando la frase con un dolce sorriso. *Continuate voi nei commenti, questa era la prova del capitolo precedente, vediamo cosa ne esce...