Ti stavi incamminando verso la tua macchina, assorta nei tuoi pensieri come sempre, cercando di essere notata il meno possibile dagli studenti presenti nel cortile esterno della scuola, quando venisti interrotta da qualcosa, o meglio, qualcuno:

Dylan: Ciao T/N! Come stai?

Il tuo amico Dylan ti venne incontro correndo e con un grande sorriso sulle labbra:

Tu: Sto ben-...

Dylan ti interruppe immediatamente, senza farti finire la frase:

Dylan: Sìsì, mi fa piacere che tu stia bene. Allora, i miei genitori arrivano questa sera dalla loro vacanza in Italia e si fermano un paio di giorni a casa mia e...

Questa volta lo interrompesti tu:

Tu: Beh, mi fa molto piacere, ma cosa c'entro io?

Dylan: Se magari mi fai continuare e non mi interrompi ogni secondo!

Disse Dylan con tono scherzoso e tu lo guardasti come per dire "Sarei io quella che interrompe le persone ogni due secondi, eh?!", ma poi lui continuò:

Dylan: Stavo dicendo, i miei genitori vogliono vedere la mia ragazza. Come ben sai io non ho una ragazza, ma gliel'ho sempre fatto credere in modo che non mi stressassero dicendo di trovarmene una e blah, blah, blah! Quindiperfavoretudovrestifingerediesserelamiaragazzaperunpò!

Disse Dylan in maniera super veloce e con un lieve rossore sulle guance.

Tu: Cosa? Non ho capito nulla!

Vedesti le guance del giovane tingersi ancor più di rosso. In realtà avevi capito cosa ti stesse chiedendo, ma ti piaceva l'idea di vedere il tuo amico in imbarazzo, non sapevi perché, ma lo trovavi davvero dolcissimo. Successivamente Dylan ripeté:

Dylan: Per favore potresti fingere di essere la mia ragazza per un po'? Dovresti solamente stare nel mio appartamento per qualche giorno e dire ai miei che sono il ragazzo più dolce del mondo, che mi ami da morire e altre chiacchiere. Per favore non mettermi nei guai, altrimenti i miei mi costringerebbero a fidanzarmi con la figlia di un loro amico che a quanto pare è pazza di me, ma io non lo sono di lei! E' davvero, ehm...senza offesa "racchia"!

Finì la frase il ragazzo con un'aria disgustata.

Tu: Sinceramente non saprei, ho un esame tra due settimane e devo terminare di studiare qualcosina e ripassare tutto. Poi mi devo preparare per econom-...

Dylan: Dai T/N! Per favore! Ovviamente contraccambierò con un altro favore, qualsiasi cosa tu voglia, davvero!

Cercò di convincerti il ragazzo e tu, non potendo resistere davanti ai suoi dolci occhioni ti arrendesti:

Tu: E va bene! Mi arrendo! A che ora dovrei raggiungerti a casa?

Chiedesti, e Dylan:

Dylan: Ci vediamo alle 18:30 a casa mia per prepararci a tutte le ambigue, imbarazzanti domande dei miei. Porta anche dei cambi di vestiti, le tue robe strambe di bellezza, eccetera, dato che dormi da me.

Dylan guardò il cellulare e continuò:

Dylan: Oh, è tardi, devo andare. Ci vediamo stasera alle 18:30 allora e...nulla, grazie ancora ti voglio bene!!!

Detto ciò il ragazzo ti schioccò un dolce bacio sulla guancia che ti lasciò senza parole e se ne andò, lasciandoti lì, con i tuoi mille dubbi e filmini mentali che ti stavi già facendo, immaginando cosa sarebbe successo in quei giorni a casa sua. Infondo però, ti aveva fatto piacere il fatto che Dylan avesse preso te in considerazione come sua ipotetica ragazza e non altre ragazze.

Continua...

Look at me:

Salve gente felice! Spero vi piaccia questo "immagina", che è su richiesta quindi ci tengo acor più a fare "bella figura" ahahah!

SALUTI POTTERIANI A TUTTI & BUONANOTTE!