"Immagina"- Daniel Sharman III
In quel momento ti sentisti malissimo. Come aveva avuto Daniel la faccia tosta di farti una cosa del genere?! Chissà da quanto tempo anche portava avanti questa storia! Avevi una mescolanza di rabbia, delusione, tristezza in corpo che avevi paura di non rispondere più delle tue azioni, nonostante fossi sempre stata una persona molto equilibrata e che sapeva gestire le emozioni.
Uscisti da quella stanza di ospedale e uscendo, ti scontrasti anche con i genitori del tuo, ormai, ex ragazzo:
Mamma di Daniel: T/N, tesoro! Cosa è successo, dove vai?
Ti chiese la mamma di Daniel con fare dolce. La guardasti negli occhi e scoppiasti a piangere. Con lo stress represso di quei giorni non riuscivi proprio ad affrontare un altro colpo duro di questo genere. Te l'eri sempre cavata da sola, ma ora ti serviva il sostegno morale di qualcuno, cosa che ti mancava da un bel po' di tempo anche da parte di Daniel.
La mamma del tuo ex ti abbracciò e ti disse:
Mamma di Daniel: Shhh...tesoro...cosa succede, eh? Ti va di parlarmene?... Ascolta facciamo così, ora vieni con me e ci prendiamo una camomilla ai distriburi qui vicino così mi spieghi tutto.
Tu annuisti e una volta presa la camomilla e aver smesso di piangere, iniziasti a parlare:
Tu: Si tratta di Daniel...
Iniziasti a dire. Sua madre ti guardò incuriosita e con lo sguardo ti incitò a parlare:
Tu: Daniel è fidanzato...
La madre del tuo ex ragazzo ti guardò e ridacchiò:
Mamma di Daniel: Ma certo che è fidanzato! E' innamorato perso di te! L'altro giorno mi ha parlato anche di una sorpresa per te della quale non ti posso proprio dire nulla, perché altrimenti non sarebbe una sorpresa, ma si tratta comunque di una cosa che mi entusiasma da morire!
Tu guardasti bene la signora davanti a te che aveva iniziato a straparlare felice. Non volevi farla rattristare con la cosa che stavi per confessarle, perché sapevi bene che ci sarebbe rimasta male anche lei, sapendo della relazione clandestina di suo figlio con un'altra ragazza, mentre era impegnato con te.
Tu: Giusto...sì...-facesti un amaro e finto sorriso come a voler ritirare ciò che avevi detto-
La donna vedendoti fare così si rabbuiò e disse:
Mamma di Daniel: Ma allora è seria la cosa! Cosa è successo?
Tu: Daniel mi ha tradita. Non so se hai visto quella ragazza fare irruzione nella stanza in cui è ricoverato, ma comunque lei è la sua ragazza.
Dicesti ciò piangendo. La mamma di Daniel ti abbracciò di scatto. Dopo, dicendoti di seguirla, la donna fece irruzione nella stanza in cui era ricoverato Daniel.
Una volta piazzatasi davanti a suo figlio la donna iniziò a parlare:
Mamma di Daniel: Daniel mi hai davvero deluso! Come hai potuto trattare così T/N? Non ti ho insegnato a comportanti in questo modo disonesto! In più è da tempo che assumi questo comportamento aberrante! Lo so che queste sono cose tra te e lei, ma ho visto T/N piangere disperata! Cosa ti succede?
Il ragazzo dagli occhi color ceruleo guardò in basso e in quel momento intervenne l'oca che gli faceva "da nuova ragazza ufficiale":
Crystal: Signora ma chi è lei? Lasci stare in pace il mio povero Daniel!
La mamma del ragazzo intervenne irruenta.
Mamma di Daniel: Ragazzina, non ti permetto di intervenire in questioni che riguardano me e mio figlio! Dunque ti chiedo di congedarti e di lasciarci soli!
La ragazza impaurita e irritata, assieme ai suoi numerosissimi bagagli, uscì di scena con un'aria altezzosa, ma prima di fare ciò blaterò:
Crystal: Ma perché questa- disse indicandoti con una faccia disgustata- rimane qui, eh? Vattene anche tu!
Disse Crystal rivolgendosi a te, ma la madre di Daniel la zittì ancora:
Madre di Daniel: Sono cose che non ti riguardano minimamente, dunque, ora se vuoi farci il piacere di andartene...-e con un gesto le indicò la porta-
Dopo che la ragazza andò via, tu incrociasti gli occhi pieni d'angoscia di Daniel.
Dopo avere discusso un po' con sua madre ed averla congedata per chiarirsi solo con te, il ragazzo dai chiari ricciolini si alzò un po' indolenzito a causa dell'incidente e ti si avvicinò. Prese la tua piccola e curata manina nella sua e ti guardò negli occhi, poi disse:
Daniel: T/N, io non ti volevo fare del male -cercasti di contraddirlo, ma lui disse che doveva prima continuare lui a spiegarti- Crystal era una mia vecchia conoscenza ed era perdutamente innamorata di me. Quando sono andato in America per lavoro l'ho rincontrata e suo padre, colui con il quale stavo portando a termine alcune questioni, mi ha incitato a frequentare sua figlia. Io gli ho detto che ero fidanzato e perdutamente innamorato della mia ragazza, nonché futura moglie, ma...-interrompesti subito Daniel a quelle ultime tre parole-
Tu: F-futura moglie?
Ti vennero le lacrime agli occhi.
Daniel: Sì. E' da mesi che ho in progetto di chiederti di sposarmi. Volevo chiedertelo nel viaggio che avevamo in programma di fare all'isola di Santorini a settembre, ma come ti ho detto il padre di Crystal mi ha tirato in ballo in alcune sue manovre illecite nell'amministrazione di alcune azioni, senza che lo volessi. Non potevo rischiare di metterti in mezzo a questioni che riguardavano comunque gente pericolosa. Fortunatamente ora è tutto apposto, ma ho continuato a fingere la relazione con Crystal perché credevo che dopo ciò che mi era capitato, in futuro, avrei potuto metterti in pericolo. Non volevo tirare in ballo te in qualcosa più grande di me addirittura! Credevo che ora vedendomi con lei avresti capito che io non ti merito, ma...non è così. Io non riesco a pensare alla mia vita senza te. Lo so che è difficile perdonarmi, lo so che in questi mesi ho pensato soltanto al fruttare della mia azienda, lo so di non essere stato presente, so di averti tradita, ma ora farò di tutto per starti vicino. Non sono abituato a dire tutte queste cose dolci e tu lo sai, e mi dispiace anche per questo, per non essere quel tipo di ragazzo che ti dedica ogni giorno una frase dolce, ma c'è una cosa che sono disposto a ripeterti all'infinito: io ti amo.
A quel punto accarezzasti il viso angelico di Daniel e baciasti il tuo ragazzo.
Tu: Ti perdono...
Gli dicesti. Poi lo vedesti prendere una cosa dal suo giubbotto attaccato all'attaccapanni della stanza d'ospedale e inginocchiarsi, facendo delle smorfie di dolore, davanti a te. Tu ridacchiasti leggermente per le espressioni strane che faceva a causa del dolore provocato e lo bloccasti:
Tu: No, amore. Che fai? Ti farai più male così!
Allora ti inginocchiasti anche tu per aiutare Daniel a rimettersi in piedi, ma lui bloccò te a sua volta. In quel momento vi trovavate entrambi con un ginocchio a terra, poi Daniel disse:
Daniel: Nono, lasciami fare - ti porse un pacchetto di Tiffany&Co che all'interno conteneva un bellissimo anello in oro bianco con un diamante al centro-. Allora T/N, mi vuoi sposare?
Tu piangesti di gioia e subito abbracciasti Daniel e lo "soffocasti" di dolcissimi baci su tutto il suo viso mentre lui ridacchiava divertito.
Daniel: Non sai quanto sia felice che tutto sia finito bene.
Disse il tuo futuro marito e tu a tua volte rispondesti.
Tu: Anche io, non sai quanto.
Mentre vi baciavate ancora, la mamma di Daniel attraverso la porta semiaperta vi guardava sorridendo affettuosamente.
Dopo il vostro matrimonio e dopo alcuni mesi, tu e Daniel aspettavate anche un bambino, del quale la signora Sharman non vedeva l'ora di diventare nonna.
Look at me:
SALVE GENTE FELICE! Allora, oggi ho continuato un vecchiiissimo "immagina". Come al solito spero vi piaccia e...nulla! Vi auguro di passare delle serene e felici "vacanze" pasquali, anche se a volte con la grande quantità di compiti è un po' impossibile. Voi avete avuto tanti compiti? Io non tantissimi, ma un po'.
SALUTI POTTERIANI A TUTTI!
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro