Ti svegliasti nel letto accanto a Cole. Vi trovavate alle Maldive ed eravate nella vostra luna di miele. 

Ammirasti il ragazzo accanto a te dormire: non potevi ancora credere che fosse tuo marito! Sorridesti istintivamente e gli accarezzasti il viso, scostando qualche ciocca di capelli ricaduta su quest'ultimo. 

Quella mattina, alquanto fredda e uggiosa per via del forte temporale che c'era, avevi particolarmente fame, così chiamasti subito il servizio in camera per farti portare qualcosa  per colazione, sia per te che per Cole.

Mentre sorseggiavi una gustosa spremuta d'arancia e una fetta di torta al cioccolato seduta su una poltrona nella vostra suite e mentre nel frattempo leggevi una rivista, Cole si svegliò mugugnando qualcosa di incomprensibile. Poi parlò stiracchiandosi nel letto:

Cole: T/N, ma che ore sono...?

Sorridesti. E ti avvicinasti al tuo amore:

Tu: Dormiglione! Sono le nove del mattino quasi! 

Gli desti un bacio sulla guancia.

Tu: Comunque, lì c'é la colazione per te...

Indicasti il carrellino della colazione in camera. Il ragazzo sorrise.

Cole: Ok, grazie. Ora però vieni qui e dammi un bacio come si deve, non quel bacio sulla guancia. Non ci coccoliamo da troppo tempo!

Ti stendesti su Cole accarezzandogli il viso e ridacchiando:

Tu: Che bugiardo! Non ci coccoliamo solamente da qualche ora. Ti sei già dimenticato cosa è successo ieri sera?

Dicesti un po' imbarazzata, ma anche divertita.

Cole: Ovvio che me lo ricordo ahahah! Come scordarlo! Solo che...mi manchi. Voglio passare con te ogni secondo della mia vita.

Tu: Guarda che prima o poi ti scoccerai, eh? So essere molto stressante a volte ahahah!

Cole mandò gli occhi al cielo ridacchiando.

Cole: Oh, lo so, lo so! Ti sopporto da tanto tempo!

Entrambi rideste e vi scambiaste un bacio appassionato.

Mentre eravate concentrati a scambiarvi effusioni, un tuono assordante ti fece sobbalzare e ti fece avvinghiare a tuo marito che iniziò a ridere vedendoti spaventata.

Tu: Cole, non ridere! Non è divertente!

Cole: Sì che lo è ahahah!

Ti abbandonasti ad una risata anche tu. Poi vedesti il ragazzo accanto a te smettere di ridere e guadarti insistentemente. Pensavi di avere qualcosa fuori posto così iniziasti ad aggiustarti i capelli con le mani e facendo una faccia un po' preoccupata chiedesti:

Tu: Ho...ho qualcosa che non va?

Il ragazzo ti guardò negli occhi.

Cole: No. Stavo solo notando quanto sei bella quando ridi. Ti amo così tanto e non posso credere che ora tu sia mia moglie, che porti il mio cognome, che formeremo una famiglia!

Sorridesti radiosa. 

Tu: Ti amo anche io Cole, non sai quanto! Ma ricordati che ho due cognomi ora, significa che ho ancora il mio cognome, non l'ho abbandonato. Quindi nel caso in cui un giorno dovessi farmi arrabbiare...

Dicesti scherzosamente ridendo, provocando una risata anche in tuo marito.

Tu: Per esempio... non puoi permetterti di ridire sul nome di nostro figlio!

Cole strabuzzò gli occhi.

Cole: C-cosa?

Iniziasti a ridere per l'espressione di stupore che aveva appena fatto Cole.

Tu: Ahahah, tranquillo, non ti sto dicendo di essere incinta! Sto solo dicendo che in un futuro abbastanza prossimo...

Il ragazzo ti interruppe.

Cole: Beh, avere un bambino da te sarebbe un sogno...voglio dire, non ti voglio mettere pressione, è comunque una cosa della quale parlare un po' prima, ma non troppo...cioè...io davvero vorrei avere un bambino con te, sarebbe fantastico! Ovviamene se tu lo vorrai...

Vedesti che Cole stava iniziando a farneticare, così lo calmasti mettendogli una mano sulla guancia.

Tu: Ehi, amore, tranquillo! Anche io voglio un bambino con te e non intendo aspettare chissà quanto tempo. Per me sarebbe fantastico avere un figlio...lo desidero da tanto. E poi lo sai che ti amo, non vedo l'ora di avere una tua copia in miniatura girovagare per casa.

Cole ti baciò contentissimo sulle labbra.

Cole: Ti amo così tanto !

Tu: Mhm...te l'ho detto mai che ti amo anche io?

Vi sorrideste con gli occhi pieni di gioia.