Immagina per Olly_Negan
Spero ti piaccia 💚

La stanza è illuminata debolmente da una lampada sul comodino, abbastanza fioca da rendere l’atmosfera intima, ma non abbastanza per nascondere del tutto lo sguardo predatorio di Negan.

È seduto sulla poltrona di pelle, con le gambe aperte e il solito sorriso sghembo stampato sul volto.

Mi avvicino lentamente, lasciando che il rumore dei miei passi sulla moquette riempia il silenzio.

Negan mi osserva, il suo sorriso che si allarga sempre di più.

Inarca un sopracciglio e si passa la lingua sul labbro inferiore, quel gesto che usa sempre per provocarmi.

Lo fisso per un attimo, cercando di ignorare il modo in cui il mio cuore batte forte contro le costole.

Poi mi abbasso lentamente, le ginocchia che toccano il pavimento, e vedo la maschera di calma di Negan incrinarsi leggermente.

Non mi fermo, non gli lascio il tempo di fare commenti.

Scivolo con le mani lungo le sue gambe, sentendo il calore del suo corpo anche attraverso il tessuto dei jeans.

-Oh, stai scherzando- mormora, ma la sua voce è più roca, più scura.

Le sue mani si stringono ai braccioli della poltrona, come se stesse cercando di trattenersi -Sei una piccola diavoletta, lo sai?-

-Non dire una parola- lo avverto, guardandolo attraverso le ciglia.

I suoi occhi si scuriscono, la sua mascella si stringe, e non posso fare a meno di sentirmi potente.

Mi chino in avanti, le mani che lavorano veloci per liberarlo dalla cintura e dal bottone dei jeans.

Lo sento irrigidirsi sotto il mio tocco, e quando finalmente lo libero, la tensione tra noi diventa quasi insostenibile.

Mi muovo lentamente, deliberatamente, lasciando che il respiro pesante di Negan riempia la stanza.

Ogni movimento è calcolato, ogni tocco è progettato per provocarlo, e il modo in cui il suo corpo risponde mi dà un piacere perverso.

Uso la lingua con movimenti lenti e precisi, tracciando ogni centimetro di pelle, mentre sento il suo respiro diventare sempre più irregolare.

-Dannazione, T/n- ringhia, la sua voce un sussurro spezzato.

Le sue mani si intrecciano nei miei capelli, una presa ferma ma non abbastanza forte da costringermi -Sei troppo brava in questo. Mi farai impazzire-

Non mi fermo, voglio vederlo cedere completamente.

Ogni gemito che gli sfugge, ogni movimento involontario dei suoi fianchi è come una piccola vittoria.

-Cazzo...- ringhia, il suo corpo che si tende sotto di me -Non voglio che tu ti fermi-

Ma mi fermo.

Solo per un momento, solo per vedere la frustrazione nei suoi occhi.

Mi alzo lentamente, lasciandolo ansimare, e quando mi guarda, c’è un misto di rabbia e desiderio sul suo volto.

-Che diavolo pensi di fare?- chiede, il suo tono una miscela di autorità e incredulità.

-Ora tocca a te, Negan- rispondo, e prima che possa dire altro, mi abbasso su di lui, premendo le mie labbra contro le sue.

Il bacio è selvaggio, pieno di quella tensione che abbiamo accumulato per troppo tempo.

Quando finalmente si separa, mi solleva con una facilità che mi lascia senza fiato e mi spinge contro il muro.

-Oh, adesso sei nei guai- sussurra, il suo viso a pochi centimetri dal mio -Hai giocato troppo-

Le sue mani si muovono veloci, sfilando i miei vestiti uno dopo l’altro, e quando la sua bocca scende lungo il mio corpo, mi sento come se stessi per implodere.

Ogni bacio, ogni morso leggero mi lascia senza fiato, e quando finalmente si ferma, la sua lingua mi fa perdere completamente il controllo.

Mi aggrappo a lui, le mani nei suoi capelli, mentre lui continua senza pietà, il suo nome che mi sfugge dalle labbra in un gemito spezzato.

Quando finalmente si rialza, i suoi occhi brillano di una soddisfazione pericolosa -Ora siamo pari- dice, ma non mi dà nemmeno il tempo di rispondere prima di spingermi contro il muro e sollevarmi.

Le mie gambe si avvolgono intorno alla sua vita, e quando si spinge dentro di me, tutto il mio corpo si inarca contro di lui.

La sensazione è travolgente.

Negan si muove con una precisione feroce, i suoi fianchi che si spingono contro i miei in un ritmo deciso, profondo, e incredibilmente sicuro.

Ogni movimento sembra scavare sempre più a fondo, portandomi sull’orlo di un abisso che non voglio evitare.

-Così, piccola- sussurra contro il mio orecchio, la sua voce graffiata e carica di desiderio -Tutto-

Il modo in cui pronuncia quelle parole mi fa tremare, e il suo corpo che si muove contro il mio è una combinazione perfetta di forza e controllo.

Le sue mani mi tengono ferma, i suoi pollici che tracciano linee sulla mia pelle, mentre il suo respiro caldo contro il mio collo mi fa impazzire.

Non riesco a trattenere i gemiti che mi sfuggono, il mio corpo che risponde istintivamente al suo.

Ogni spinta mi fa inarcare contro di lui, le mie mani che si stringono sulle sue spalle mentre lui continua, implacabile.

Il suo ritmo cresce, diventando più intenso, più disperato, come se volesse possedermi completamente, corpo e anima.

-Dio, sei perfetta- ringhia, il suo respiro che si mescola al mio.

La sua bocca si chiude sul mio collo, lasciando segni che so porterò con me, segni che dicono chiaramente a chi appartengo in questo momento.

La sensazione cresce dentro di me, un’ondata di piacere che si accumula sempre di più, pronta a esplodere.

Le sue spinte diventano più profonde, più lente, come se volesse prolungare quel momento il più a lungo possibile.

Ma non posso più trattenermi, e quando il piacere finalmente mi travolge, il mio corpo si tende contro il suo, un’esplosione di sensazioni che mi lascia tremante e senza fiato.

Negan mi segue subito dopo, il suo corpo che si irrigidisce contro il mio mentre un gemito profondo gli sfugge dalle labbra.

La forza con cui mi stringe a sé è quasi travolgente, ma allo stesso tempo incredibilmente rassicurante.

Restiamo così per un momento, i nostri respiri pesanti che riempiono il silenzio della stanza, il mio corpo ancora stretto al suo.

Quando finalmente si allontana leggermente, i suoi occhi trovano i miei, e c’è un sorriso soddisfatto sul suo volto, quel sorriso sghembo che è così tipicamente suo.

-Maledizione- mormora, il suo tono basso e rauco -Mi hai completamente distrutto.-

Non riesco a trattenere una risata, le mie mani che scivolano lungo la sua schiena -Direi che sei tu quello che ha avuto l’ultima parola.-

Negan scuote la testa, ancora sorridendo, prima di chinarsi a baciarmi di nuovo, questa volta con una dolcezza che contrasta con l’intensità di pochi attimi fa -Non ho finito con te, tesoro- sussurra contro le mie labbra.