Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Castiel [Spn]

Immagina per MessengerofEos
Spero ti piaccia 💚

Castiel è seduto per terra, appoggiato contro il muro della sua stanza nel bunker, il trench sgualcito e la cravatta allentata.

Ha l'aria di uno che ha combattuto contro l'universo e perso.

La testa china, i capelli ancora più arruffati del solito, il respiro pesante.

Eppure, quando sono entrata, non ha detto nulla.

Si è limitato a guardare il pavimento, come se io non fossi qui.

Come se non contassi nulla.

E sono stufa.

Stufa di questo atteggiamento da martire silenzioso, di questa distanza che mette tra noi.

È umano adesso, lo sa.

Io lo so.

Ma lui insiste nel comportarsi come se non lo fosse, come se la fragilità non lo riguardasse.

-Sei uno stupido- esordisco, chiudendo la porta alle mie spalle.

Le parole escono più dure di quanto vorrei, ma non riesco a fermarmi -Ora che sei umano, pensi di poter ancora fare l’eroe invincibile? Ti sbagli-

Lui alza lentamente lo sguardo, quegli occhi azzurri che sembrano sempre vedere troppo, e per un istante penso che dirà qualcosa.

Ma poi scuote la testa, come se non ne valesse la pena.

Come se fosse troppo stanco persino per discutere.

-Non è nulla- mormora, con quella voce profonda che dovrebbe essere un conforto, ma che stavolta mi fa solo arrabbiare di più.

-Non è nulla?- ripeto, incredula -Guarda come stai, Cas. Ti sei visto? Sei pallido come un fantasma e sembri sul punto di svenire- Mi inginocchio accanto a lui, ignorando la mia irritazione per un momento, e gli sfioro il viso con una mano.

È freddo al tatto, e il cuore mi si stringe -Perché fai sempre così? Perché devi sempre fingere che vada tutto bene?-

Lui chiude gli occhi per un istante, come se il mio tocco fosse sia un sollievo che una tortura -Perché non voglio preoccuparti- risponde piano, e c'è una dolcezza nella sua voce che mi disarma.

-Troppo tardi- sussurro, lasciando che la mia mano scenda lungo la sua guancia, accarezzandola con delicatezza -Sono già preoccupata. E arrabbiata. Tanto arrabbiata-

Un angolo delle sue labbra si solleva in un accenno di sorriso, e finalmente apre gli occhi -Non dovresti esserlo-

-Oh, davvero? E cosa dovrei essere, allora? Felice che ti ostini a distruggerti da solo?-

Lui non risponde.

Invece, solleva una mano tremante e la posa sulla mia, ancora sulla sua guancia.

Il contatto è così tenero che mi si spezza il cuore.

-Allora… cosa posso fare per rimediare?- chiede, con una vulnerabilità che non gli avevo mai sentito prima.

Sospiro e scuoto la testa -Smettila di comportarti come se fossi ancora un angelo. Lascia che qualcuno si prenda cura di te, per una volta-

Lui mi guarda, davvero mi guarda, e poi, con un gesto lento e incerto, mi tira dolcemente verso di sé -Posso abbracciarti?- chiede, come se avesse paura della risposta.

Non rispondo con le parole.

Mi avvicino e lo lascio avvolgermi tra le sue braccia, sedendomi sulle sue gambe, la testa appoggiata sulla sua spalla.

Il suo abbraccio è stretto, caldo, e per un momento tutto sembra fermarsi.

-Ti sei mai chiesto- mormoro contro il suo collo -quanto sei insopportabile quando fai il duro?-

Sento il suo petto vibrare leggermente sotto di me.

Una risata, lieve ma reale -Immagino di esserlo molto-

-Molto- confermo, lasciando un piccolo bacio sul suo collo.

E poi un altro sulla guancia, vicino alla mascella.

E un altro ancora sulla tempia.

-Ecco, è così che si rimediano le cose- aggiungo ironica, piantandogli un altro bacio sulla fronte.

Lui chiude gli occhi, lasciandosi andare per una volta -Mi stai… riparando?-

-Qualcuno deve pur farlo- rispondo, prima di lasciare che le mie labbra trovino le sue.

Le sue mani si stringono nei miei capelli, e io mi lascio andare, dimenticando tutto il resto.

-Grazie- mi sussurra contro le labbra.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro