Pubblicato 15 giugno 2022

La biblioteca è ormai piena, tu e Teddy non siete gli unici ad avere avuto l'idea di studiare per i prossimi test questo pomeriggio.
Ormai il silenzio è stato sostituito da un continuo e incessante brusio, e il tavolo vuoto che di solito è solo vostro è pieno di studenti.
<che ne dici se andiamo in camera mia a studiare?> ti chiede Teddy a bassa voce.
Lo guardi, poi ti guardi attorno.
<credo che sia una buona idea> gli sorridi.
Entrambi vi alzate e cominciate a raccogliere le vostre cose.
è allora che ti rendi conto degli sguardi che diverse ragazze lanciano a Teddy.
Sguardi, sorrisetti, guance rosse ed espressioni ipnotizzate, noti tutto.
Come noti le risatine delle ragazze quando passate per i corridoi.
Non ci avevi mai fatto caso, forse troppo concentrata su Teddy.
Lui d'altro canto cammina tranquillo al tuo fianco, abbassa lo sguardo su di te con un sorriso gentile in viso.
Ti prende per mano, e ti guida tra i vari studenti fino ad arrivare alla sua stanza.
Mille pensieri alimentati da insicurezze e gelosia ti appannano la mente.
Una domanda sembra essersi bloccata tra le tue labbra.
<y/n?> finalmente Teddy è riuscito ad attirare la tua attenzione.
<sì?>
<ti senti bene?> chiede preoccupato, accarezzandoti una guancia.
Tu annuisci.
<sto benone>
<sicura?>
<certo, allora continuiamo a studiare?> chiedi prendendo posto sul suo letto.
Teddy ti segue a ruota.
<per quanto vorrei dirti di no, sì continuiamo a studiare>
Gli rivolgi un mezzo sorriso e apri di nuovo il libro.
Ma nonostante i mille tentativi non riesci a concentrarti.
Dopo dieci minuti alzi di nuovo lo sguardo, ti concedi di guardare e ammirare Teddy.
è da quando avete cominciato ad uscire che ti chiedi come sia possibile che lui si sia innamorata di una ragazza come te.
<Teddy?>
<sì?> lui subito ti guarda, un leggero sorriso sulle labbra.
<posso farti una domanda?> chiedi timidamente.
Lui annuisce e si sposta più vicino a te, togliendo i libri che vi dividono.
<mi sceglieresti in una stanza piena di ragazze?> il tuo tono titubante e lo sguardo schivo fanno subito capire a Teddy cosa sta succedendo nella tua testa.
Con calma ma decisione Teddy si muove, ti fa alzare il viso verso il suo.
<y/n io ti cerco in ogni stanza in cui entro> ti rassicura lui, la sua voce calma è come miele per le tue orecchie.
Sorridi, una lacrima scivola lungo la tua guancia.
<scusa> mormori guardandolo negli occhi.
Teddy sorride e ti raccoglie tra le sue braccia.
<non c'è niente di cui scusarsi y/n, e ogni volta che si creano insicurezze nella tua mente parlamene tranquillamente ok?>
Alzi il viso verso il suo e annuisci.
<ti amo lo sai?> chiedi sorridendo.
<lo so> risponde lui per poi baciarti con dolcezza.
<ma mai quanto io amo te> ti ricorda, tra un bacio e l'altro.