STEVEN GRANT
Pubblicato 5 maggio 2022
Le tue dita scivolano sulla ruvida copertina di un vecchio libro, uno dei tanti che occupa la scrivania di Steven.
<s-scusa per il disordine, ho passato tutta la notte a studiare> il suo accento inglese è ancora più pronunciato.
<non ti preoccupare Steve> gli sorridi.
Le sue guance si tingono di rosso sentendo il piccolo soprannome che solo tu usi.
<hai cercato di dormire un po'?> chiedi accarezzandogli il braccio.
Steven segue la tua mano, poi torna a guardarti negli occhi.
<n-no>
Nonostante state insieme da mesi Steven non si è ancora abituato all'idea che qualcuno possa davvero essere innamorato di lui, che qualcuno come te possa ricambiare i suoi sentimenti.
<posso?> è una domanda che gli fai sempre prima di poggiare le tue labbra sulle sue.
Steven annuisce dolcemente, un sorriso piega le sue labbra prima che tu possa baciarlo.
Posi le mani sulle sue guance, il leggero strato di barba ti pizzica le mani ma ti piace.
Steven profuma di libri e caffè.
<scusa, mi dovrei fare la barba> balbetta lui quando ti allontani.
Sorridi, accarezzandogli la guancia.
<mi piace così>
Anche Steven sorride, ti bacia la guancia velocemente e si allontana.
<allora che ne dici di raccontarmi cos'hai letto stanotte?> chiedi prendendo posto sulla poltrona verde che Steven tiene sempre vicino alla sua scrivania.
Gli occhi del tuo ragazzo si illuminano e devi raccogliere tutta la tua forza di volontà per evitare di saltargli addosso in questo preciso istante.
<sicura? è roba noiosa>
<non lo è per te perchè dovrebbe esserlo per me, e poi se lo leggessi tu saresti capace di farmi piacere anche un libretto delle istruzioni>
Steven sorride.
<bene, allora...> e si butta a capofitto in una dettagliata descrizione del libro sull'antico egitto che si è divorato questa notte.
Mentre lui parla non puoi fare a meno di ammirarlo, i suoi ricci neri che ricadono sulla sua fronte, le sue labbra carnose, la scintilla che brilla nei suoi occhi e l'adorabile gesticolare delle sue mani.
Steven è un'opera d'arte e in veste di critico d'arte quale sei, devi ammettere che lui sia l'opera d'arte più bella su cui tu abbia mai posato gli occhi.
Steven nota dopo un po' il tuo sguardo persistente.
<y/n?>
<sì Steve?>
Lui deglutisce a forza e fa un passo verso di te.
<tutto bene? ho qualcosa tra i capelli?> chiede agitato.
E anche se scuoti la testa lui comunque si porta una mano alla testa per controllare di non avere nulla incastrato tra i ricci.
<Steve non hai niente che non va> lo rassicuri con dolcezza, prendi la sua mano nella tua fermandolo.
<ti stavo solo ammirando>
Lui ti guarda confuso.
<ammirando?>
Tu annuisci.
<quando capirai che ti amo da impazzire e che passerei ore a guardarti, ad ascolatrti?>
Steven è senza parole, sente dentro di lui qualcosa.
Come una forza che prende controllo del suo corpo per un momento e lo porta a muoversi verso di te.
Steven prende il tuo viso tra le mani e ti bacia con passione.
è un bacio diverso dai suoi soliti e delicati baci.
Tutt'altro che casto, e lascia entrambi sorpresi.
Piacevolmente sorpresi, ovviamente.
<wow> mormori contro le sue labbra.
<scusa> balbetta lui <non so cosa mi sia preso> prima che possa aggiungere altro lo zittisci con un bacio.
<non hai di che scusarti Steven, mi hai solo sorpresa> lo rassicuri spostando i ricci dalla sua fronte.
<non era troppo?> chiede lui dolcemente.
<con te non è mai abbastanza> gli sorridi e ti crogioli nel rossore che la tua affermazione suscita sulle sue guance.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro