STEVE ROGERS
Pubblicato 29 aprile 2022
<Steve! il mio cliente preferito!> esclami appena il super soldato varca la porta del tuo modesto negozio di vinili e cd musicali.
Steve subito sorride, le sue guance leggermente rosse.
<ehi y/n> ti saluta con un cenno della mano, avvicinandosi al bancone dietro al quale sei appollaiata.
Ti togli subito le cuffie, sorridendo all'uomo che hai davanti.
<è un po' che non ti vedo, qualche missione speciale?> chiedi curiosa, sperando di star riuscendo a nascondere il velo di preoccupazione nella tua voce.
<direi di sì, missione speciale e super segreta>
<wow, deve essere entusiasmante!>
Steve sorride scuotendo la testa.
<io avrei detto più estenuante>
<immagino, sei riuscito a riposare?> chiedi con voce morbida.
Steve si trova a sorridere di nuovo, il modo in cui ti preoccupi per lui lo fa sentire speciale e se è Capitan America a dirlo allora è davvero importante.
<più o meno> rispondo dopo un istante.
<qualche incubo?> chiedi facendo il giro del bancone.
<qualcosa del genere> non potrebbe mai dirti che ti ha sognata, e che nel sogno stavate insieme, e che la sensazione di tenerti tra le braccia lo attanaglia da giorni rendendogli impossibile qualunque altra azione quotidiana.
<niente che un bel vinile non possa sistemare, mi è arrivato un nuovo carico ieri e anche se con un po' di fatica ho sistemato tutto> dici guidando Steve nella sua sezione preferita, i vinili.
<se il carico era tanto pesante potevi chiamarmi> ribatte lui.
<non ti preoccupare, mi ha aiutata il corriere>
Steve per un momento prova come una scossa, che sia gelosia?
<allora vediamo un po', ne avevo trovato uno perfetto per te>
Mentre tu bortotti qualcosa cercando il vinile, Steve concede al suo sguardo di scivolare sulla tua figura.
Ti guarda con attenzione, si tiene le mani nelle tasche e all'improvviso si sente sorridere.
<trovato, credo> dici alzando lo sguardo verso Steve.
Lui colto in flagrante tossisce, nascondendo il rossore delle sue guance.
<ecco qui> ti alzi e glielo porgi.
Steve lo prende subito, sfiorando le tue dita con le sue.
<sono contenta tu sia tornato, cominciava ad essere una noia senza le tue visite> confessi guardandolo negli occhi.
Lui sorride.
<mi sei mancata anche tu>
Sorridi a tua volta.
<allora, nei prossimi giorni ti aspetto> dici superandolo, evitando così di fargli vedere la tua espressione che farebbe subito capire al super soldato che sei innamorata pazza di lui.
<y/n>
Ti giri verso Steve.
<sì?>
<che ne diresti di un appuntamento? vorresti uscire con me?>
Lo guardi sorpresa, poi annuisci con entusiasmo.
Ti avvicini di nuovo a lui.
<speravo me lo chiedessi prima o poi> confessi mordendoti il labbro.
Steve sorride.
Vi guardate per un momento ed in quel momento pensi di voler rischiare tutto.
Ti avvicini ancora a lui, mantenendo il tuo sguardo nel suo e quando sei a pochi centimetri dal suo corpo, con le mani sulle sue spalle, ti metti sulle punte e finalmente lo baci.
Steve subito con la mano libera ti tiene vicino a sé, ricambiando il bacio.
<so che sei vecchio stampo e avrei dovuto aspettare al primo appuntamento ma non ho resistito> confessi quando ti allontani.
<non ti scusare> risponde Steve che subito dopo reclama di nuovo le tue labbra in un bacio.
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