Pubblicato 14 maggio 2022

Non è la prima volta che tu e Peter dormite insieme, è ormai una sua routine dopo la sua pattuglia di mezzanotte nei panni dell amichevole Spiderman di quartiere venire da te per poter dormire sonni tranquilli.
Eppure questa mattina svegliarti al suo fianco ha un sapore del tutto diverso.
Ti svegli per prima, senza che suoni nessuna sveglia.
Il sole comincia ad entrare dalle finestre illuminando di una luce dorata la tua stanza.
Peter ti abbraccia da dietro, il suo petto nudo contro la tua schiena, un braccio stretto attorno alla tua vita e la testa contro la tua spalla.
Dorme profondamente e ne sei orgogliosa, sai benissimo che quando è da solo Peter dorme male e poco.
La sua tuta blu e rossa è appoggiata sulla sedia della tua scrivania, proprio di fianco al vestito bianco che hai indossato ieri pomeriggio per il vostro appuntamento.
Il suo zaino di scuola è contro il tuo, entrambi vicino la porta.
Sorridi, tutto di voi ormai ha imparato a convivere e sembra che ora abbia più senso.
Ti giri piano piano, sperando di non svegliare Peter.
Sistemi la sua testa sul cuscino, pettinando poi i suoi capelli scompigliati lontani dai suoi occhi.
E già che ti trovi, la tua mano scivola sulla tua fronte, giù per il suo naso.
Poi con la punta delle dita tracci i suoi zigomi, le guance, le labbra, in un loop continuo ammiri e tracci il suo viso come fosse un'opera d'arte inestimabile.
Peter lentamente si sveglia, cullato dalle tue coccole e dalla calda aria mattutina.
Quando si stiracchia sorridi.
<buongiorno> dici togliendo la mano dal suo viso.
<non smettere> mormora lui senza aprire gli occhi.
Ridacchi e torni ad accarezzargli il viso.
Peter stringe le braccia attorno a te, facendoti avvicinare ancora di più al suo corpo. 
<buongiorno> aggiunge dopo un po'.
Gli baci la guancia.
<dormito bene?> chiedi baciandogli anche la mascella.
Peter annuisce.
In men che non si dica ti trovi stesa sulla schiena, Peter sopra di te che sorride.
<te lo giuro che se mi svegli così non potrò mai avere una giornata no> dice lui prima di baciarti.
Sorridi contro le sue labbra, le tue mani sulle sue guance per tenerlo vicino.
Peter poi si stende sopra di te, e questa volta tracci i muscoli rilassati su spalle e schiena.
<io ti sposo> mormora lui in beatitudine.
<quando vuoi Parker, anche se forse dobbiamo prima aspettare di uscire da scuola> ammetti sorridendo.
<aspetterò lo stretto necessario sappilo> aggiunge lui, per poi rubarti un altro bacio.