PAULO DYBALA
Pubblicato 4 luglio 2022
<ehi Paul> uno dei compagni di squadra di Paulo lo raggiunge nel parcheggio.
Paulo si ferma prima di entrare in macchina.
<ho dimenticato qualcosa?> chiede abbassando lo sguardo sul suo borsone.
<no affatto, io mi stavo dimenticando di invitarti alla cena di compleanno di mia moglie, dice che puoi portare anche la tua fidanzata>
Paulo lo guarda confuso.
<fidanzata?>
<sì y/n, a quanto pare durante l'ultima partita lei e mia moglie hanno parlato tanto, sembra vadano d'accordo>
Paulo annuisce, ancora però confuso dal perché il suo amico abbia chiamato y/n la sua fidanzata.
<ti mando i dettagli su whatsapp, ci vediamo lunedì> e detto questo corre via.
Paulo sale in macchina, direzione casa tua per la vostra serata film.
Ma la testa di Paulo è persa, è vero sei la sua migliore amica e vai ad ogni partita addirittura a volta vai a vedere anche i suoi allenamenti.
Passate tantissimo tempo insieme e siete molto affettuosi, ma no non state insieme.
Poi un altro pensiero passa per la testa di Paulo, il pensiero che tu prima o poi troverai una fidanzato che non è lui.
Una gelosia calda e prepotente gli rivolta lo stomaco.
Paulo sospira, chiude gli occhi, è arrivato a casa tua.
Lascia la macchina e suona il campanello, come sempre gli apri la porta con un enorme sorriso in viso.
<ehi> lo abbracci stretto.
<ehi> Paulo ti abbraccia per un secondo in più.
<pronto per la nostra serata film?>
Lui annuisce e ti segue.
Anche se il film è partito Paulo è comunque distratto, ogni tanto ti guarda e per una volta lo becchi incontrando il suo sguardo.
<tutto bene?>
Lui annuisce.
<se sei stanco possiamo rimandare, in fondo sei appena sopravvissuto a cinque ore di allenamenti>
<sto bene, ho voglia di rilassarmi> risponde lui poggiando una mano sulla tua.
<sicuro?>
<assolutamente, è tutta la settimana che aspetto questo momento>
Ed è vero, Paulo non vede l'ora di vederti.
<però c'è qualcosa che ti frulla nella testa, sputa il rospo> ti giri verso di lui anche con il corpo.
Paulo ti guarda e poi sospira.
<ci hanno invitati ad una cena di compleanno della moglie di uno dei ragazzi, e nel farlo ti hanno chiamato la mia fidanzata>
<non è la prima volta> rispondi confusa.
<lo so, ma questa volta... non lo so, lascia stare, è stupido>
<no affatto, dimmi a cosa stai pensando> dici tranquilla, poggiando una mano sul suo ginocchio.
Paulo prende la tua mano nella sua.
<sono geloso al solo pensiero che qualcun'altro possa dire che sei la sua ragazza> ammette senza distogliere lo sguardo dalla tua mano.
Sorridi.
<ehi, guardami>
Paulo si gira.
<non penso che succederà mai>
<no?>
Tu annuisci.
<diciamo che per me sei l'unico, che tu sia solo il mio migliore amico o il mio ragazzo, non mi serve nessun altro nella mia vita>
Paulo sorride, non si trattiene e ti bacia.
<scusa> dice appena realizza.
Ridacchi.
<non sai da quanto aspettavo questo momento> ammetti baciandolo di nuovo.
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