Pubblicato 21 luglio 2022

L'escursione termica del deserto è forse uno dei fattori che più vi sta stroncando.
Il giorno è talmente caldo che non si riesce nemmeno a pensare senza sudare, mentre la notte lo stesso sudore sembra gelare sulla pelle.
L'unica forza che vi rimane è la speranza di trovare finalmente un posto sicuro dove nessuno cerchi di rubarvi il sangue.
Il crepitio del fuoco ti ha rapita, sei così stanca dopo la lunga camminata di oggi eppure non riesci a prendere sonno.
Così come Newt.
Senti i suoi passi frettolosi avvicinarsi.
Alzi subito lo sguardo, già sull'attenti.
Potrebbe aver visto qualcosa, il pericolo è sempre dietro l'angolo.
Ma quando vedi lo sguardo di Newt capisci che non c'è nessun pericolo, che il demone che sta affrontando in questo momento è dentro di lui.
Il ragazzo si lascia cadere al tuo fianco.
<ehi> gli rivolgi un mezzo sorriso.
Newt ti guarda, e senza dire nulla appoggia la testa sulla tua spalla.
Intrecci le dita con le sue e per quanto riesci rimani calma, cercando di calmare anche lui di conseguenza.
Rimanete in silenzio per qualche minuto.
<ne vuoi parlare?> chiedi con calma.
Newt scuote la testa.
Tu sorridi.
<vieni qui> mormori, con una mano sul lato del suo viso lo guidi verso di te.
<ho solo paura> sussurra a sua volta.
<sarebbe strano il contrario> gli ricordi, sapendo bene che vorrebbe solo reprimere tutto e guidarvi al meglio verso un posto sicuro.
<vuoi una soluzione Newt? o ne vuoi solo parlare?> chiedi come tuo solito.
Lui ti guarda negli occhi.
<sei l'unica che mi mantiene sano lo sai?>
Lo guardi a tua volta, un sorriso sulle labbra.
<faccio quello che posso> dici facendo spallucce.
Newt ridacchia.
<grazie> dice baciandoti la guancia.
Ti giri e gli rubi un bacio.
<vedrai che andrà tutto bene> sussurri per poi baciarlo di nuovo.

La musica e il vociare crea un atmosfera di casa, o di almeno ciò che il tuo cervello collega a casa.
Non è niente male il vostro angolo di mondo, la spiaggia, il mare, un po' di terra da coltivare e delle piccole case.
Cerchi Newt nella folla, per poi trovarlo seduto poco lontano dal falò.
è solo, con un bicchiere in mano e lo sguardo rivolto al fuoco.
Lo raggiungi, come sempre ad ogni passo che ti avvicina a lui senti il cuore battere all'impazzata e lo stomaco ballare.
Ti siedi al suo fianco, catturando tutta la sua attenzione.
<ehi> gli sorridi.
<ciao> Newt ti guarda, poi allunga una mano e sposta una ciocca di capelli dal tuo viso.
<che ci fai qui tutto solo?> chiedi baciandogli la spalla.
<stavo pensando e ti stavo aspettando>
<a cosa pensi?>
<a quella notte nel deserto, quando mi hai calmato senza dire nulla>
<ho i poteri magici> dici facendo ondeggiare le dita davanti al suo viso.
Newt scoppia a ridere.
<beh, qualche potere ce l'hai perchè ogni volta che ti siedi vicino a me mi batte forte il cuore>
<non pensare di essere l'unico> ribatti divertita.
Newt ti sorride.
<comunque te l'avevo detto>
<cosa?> chiede lui curioso.
<che sarebbe andato tutto bene> ribatti sorridendo, il tuo sguardo nel suo.
<sì mi sa che hai proprio dei poteri magici> aggiunge Newt baciandoti.
<prevedo anche il futuro in effetti>
Newt ridacchia.
<però c'è qualcosa che non puoi prevedere>
<e cosa sarebbe?> chiedi curiosa.
<lo scoprirai a tempo debito> ribatte lui alzandosi.
<ma come? non puoi dire così e poi andartene via!> esclami rincorrendolo per tutto il campo.