Pubblicato 19 gennaio 2023

Questo immagina non rientra nelle richieste ma l'idea mi piaceva così tanto che non potevo non scriverla e tenerla per me, quindi ecco a voi.

Chiudi per un momento gli occhi, la temperatura e la leggera brezza sono così piacevoli.
Il rumore poi dell'acqua del lago che si scontra contro la riva è una perfetta ninna nanna, soprattutto dopo una notte insonne.
<ahia!> la voce di Neville ti fa aprire gli occhi.
Il ragazzo è in bilico su un piede, mentre ispezione l'altro.
Ha i pantaloni tirati su fino al ginocchio, la camicia stropicciata nascosta da un maglione che gli hai regalato tu e i piedi nell'acqua da ormai non sai più quante ore.
<tutto ben Nev?> chiedi preoccupata.
<tutto benone, ho solo preso un sasso> risponde il ragazzo spostandosi i capelli dal viso con l'avambraccio.
<scusa se ti ho disturbata>
<Nev...>
<hai ragione, sc-> sta per ripetere quella parola che gli hai proibito di dire perchè ne abusa l'uso quando si ferma all'improvviso.
<aiuto, è impossibile> dice ridacchiando.
<io credo in te amore> al soprannome Neville diventa rosso come un peperone.
<come va lo studio di piante?> chiedi mettendoti con le gambe incrociate così da stare dritta e poterlo guardare meglio.
<alla grande, su questa parte del lago crescono delle alghe che pensavo non esistessero qui in Inghilterra>
<che alghe sono?>
Neville ti guarda con un sorriso timido.
<vuoi davvero che attacco a parlare di piante?>
Tu annuisci con forza, adori ascoltarlo soprattutto quando parla di piante.
Sembra diventare un'altra persona, non balbetta e gli occhi gli brillano.
A volte ti trovi a sperare che quando parli di te ai suoi amici sia proprio così.
<beh ecco...>
Neville ti spiega per filo e per segno ogni caratteristica di quelle piante acquatiche, ogni dettaglio e piccola cosa.
Potresti scriverci un libro con la quantità di informazioni che ti sta dando.
Ma stai seduta, attenta alle sue parole e ogni tanto fai qualche domanda.
Neville sorride, gesticola e parla senza quasi respirare.
Nel frattempo ti sei alzata per vedere la foglia che tiene in mano.
<davvero davvero interessante Nev, non sapevo che esistesse questo tipo di pianta>
<ti stupirebbe sapere quante piante particolari esistono solo nei dintorni del castello>
<per fortuna che ci sei tu a mostrarmele tutte> gli sorridi.
Neville arrorisce.
<grazie>
<per cosa?>
<per essere qui con me, per ascoltarmi...> non finisce la frase.
Si avvicina a te e ti bacia.
<grazie e basta ok?> dice con sicurezza.
<ok> rispondi prima di tirarlo a te per il colletto del maglione per richiedere un altro dei suoi dolci baci.