Pubblicato 23 gennaio 2023

<chi?> chiedi incredula.
Stefan ti guarda, è serio e freddo.
<hai capito bene chi> è Damon a parlare.
<pensavo fosse morta> mormori tra te e te anche se sai bene che i due vampiri ti hanno sentita.
<e perché l'avete portata qui?>
<perchè qui è al sicuro o meglio dire se lei è qui tutti gli altri sono al sicuro>
<mi odiava allora ricordate?>
<sì, ma eri anche l'unica ad essere capace di tenerle testa> spiega Damon.
Alzi gli occhi al cielo.
<non c'è modo che io dica no vero?>
<no> dice Damon accarezzandoti la guancia.
<ti odio>
<lo so, ma sono il tuo fratello preferito>
<non siete miei fratelli> ribatti divertita.
<è come se lo fossimo dai> dice Stefan mentre esce dal tuo appartamento.
<dove va?>

<ti sono mancata?> chiede una voce fin troppo familiare.
<ciao Kate> la guardi, è esattamente come te la ricordavi.
<da quanto tempo> dice sorridendo, si allontana da Stefan e ti si avvicina.
<mi odi ancora?>
<è passato troppo tempo Kate, non ti odio più sai che fatica>
Lei sorride.
<e tu?> chiedi incrociando le braccia al petto.
<ti odiavo solo perchè non potevo averti> è allora che ti fa l'occhiolino.
<possiamo lasciarvi sole senza che vi uccidiate a vicenda?> chiede Stefan.
<credo di sì> rispondi guardando i due fratelli.
<dobbiamo andare> aggiunge Damon.
<andate andate, io e y/n abbiamo un po' di cose di cui parlare>
<e di cosa dovremmo parlare?> chiedi appena rimanete sole.
Lei si gira verso di te.
<allora? tutta sola in questa bella casa?>
Tu annuisci ancora in dubbio sul fine delle sue parole.
<interessante, vorresti dirmi che in tutti questi anni non hai avuto nessuno?>>
<qualcuno, ma nessuno di importante> dici facendo spallucce.
<interessante doppiamente>
<cosa vuoi Kate? da che ricordo tu mi odiavi>
<ti ho già detto perchè ti odiavo, ma ora è tutto diverso vero?>
La guardi confusa.
<non mi offri niente da bere?> Kate svia il discorso.
<c'è tutto lì, in quel mobiletto di legno fai come se fossi a casa tua, io intanto vado a preparare la camera degli ospiti starai lì fin quando Damon e Stefan ti verranno a prendere>
<dal tuo tono di voce intuisco che non mi vuoi qui>
<non è che non ti voglio qui Kate, ma sono abituata a stare sola da anni, anzi secoli>
<dovrai farci l'abitudine> dice lei facendoti l'occhiolino.

<accogliente>
<grazie> dici finendo di rifare il letto.
Kate è alla porta con un bicchiere in mano.
<è comodo?> chiede lei avvicinandosi.
Si siede sul letto, rimbalza un po'.
<molto comodo, perchè non lo provi?>
In tempo zero ti trovi stesa con Kate sopra di te.
<mi ricorda qualcosa a te?> chiede lei divertita.
<proprio come quando ti ho morsa> mormora lei vicino al tuo orecchio.
<già> rispondi un sussurro.
<e ora...> Kate ti bacia.
<quello che ho aspettato di fare dall'inizio dei tempi> mormora baciandoti di nuovo.
Non ti allontani o ti dimeni, alla fine è quello che hai sempre voluto anche tu.