Pubblicato 2 maggio 2022

<mi stai fissando> dici senza alzare lo sguardo dal tuo computer.
Jasper è da poco entrato nella tua stanza, usando come sempre la finestra e senza fare rumore.
<non è vero>
<è inquietante, sembra che mi vuoi mangiare> rispondi prendendolo in giro.
Intanto ti giri sulla sedia per incontrare il suo sguardo.
<mangiarti di baci vale?> ribatte lui con quel suo classico sorrisetto.
<allettante>
Rimani comunque seduta, è Jasper che si avvicina e si inginocchia davanti a te.
Le sue mani ferme sulle sue ginocchia, non vi toccate ancora eppure la tensione tra voi è alle stelle.
Jasper sorride guardandoti con i suoi occhi dorati.
<i miei non sono a casa, potevi entrare dalla porta>
<e rovinare tutto il divertimento?> chiede lui divertito.
Sorridi a tua volta.
<che ci fai qui? pensavo di dover passare io da te dopo cena>
<non avevo voglia di aspettare> risponde lui facendo spallucce.
<stai diventando come Edward?>
Jasper si finge offeso.
<io almeno non ti osservo mentre dormi>
<ah no?> ribatti stuzzicandolo.
<non dall'angolo della stanza, e per l'appunto sei adorabile quando dormi aggrappata a me>
<sei fresco e la notte mi viene sempre caldo>
Jasper sorride.
<si certo, quando ci crederai anche tu forse ci crederò anche io>
è a quel punto che non resisti, ti abbassi e finalmente poggi le tue labbra sulle sue in un bacio casto.
<hai perso> risponde lui con una mano sul tuo collo per tenerti vicina.
<stavamo giocando?> chiedi rimanendo a pochi centimetri dal suo viso.
Jasper sorride, si avvicina ma tu ti allontani.
Si trova a seguire le tue labbra e pregare per un altro bacio, che gli dai subito per non puoi resistergli.
<rimani con me fino a cena?> chiedi alzandoti insieme a lui.
Jasper annuisce prendendoti per mano.
<finito di studiare?> chiede guardando il computer alle tue spalle.
<già da un po'>
<e cosa stavi guardando così tanto concentrata?>
<niente di che>
Jasper intravede una pagina aperta e qualcosa riguardo a dei vecchi libri.
Non fa in tempo a leggere il titolo che hai chiuso la pagina, ma ha riconosciuto la copertina.
<è la collezione di romanzi...> comincia a dire.
<sì, quella che hai perso tanti anni fa prima che vi trasferiste qui> rispondi arresa.
Jasper ti guarda sorpreso.
<Alice me l'ha descritta meglio e sono riuscita a trovarla, doveva essere una sorpresa per il tuo compleanno>
<tu non sai quando è il tuo compleanno> ribatte lui confuso.
<davvero pensavi che dopo quasi un anno che stiamo insieme non avrei scoperto un modo per sapere il giorno del tuo compleanno?> chiedi divertita.
Jasper sorride.
<non devi spendere così tanti soldi per me> dice accarezzandoti al guancia.
<dimentichi che le aste sono il mio forte e poi ho qualche soldo da parte>
<y/n...>
<niente e nessuno potrà farmi cambiare idea, sappilo!>
Jasper ridacchia.
<sei proprio testarda>
<è uno dei motivi per cui stiamo insieme no? se non fosse per la mia testardaggine chi ti avrebbe convinto ad uscire con me?>
Lui non può fare a meno di sorridere al ricordo.
<hai ragione>
<lo so> rispondi per poi baciarlo.