Pubblicato 30 giugno 2022

<total black, nuovo stile Malfoy?> chiedi divertita notando il ragazzo platinato.
Lui ti rivolge uno sguardo fulminante.
<non è il momento y/n> e si gira di nuovo, dandoti così le spalle.
Lo guardi per un momento, poi presa dal momento ti avvicini.
Ti metti sulle punte per poter arrivare al suo orecchio e sussurrare.
<volevo solo dirti che ti sta molto bene> nel dirlo una tua mano si poggia per un momento sul retro della sua spalla.
Draco trattiene il fiato per un momento, poi si gira a guardarti mentre ti allontani.
Dal vostro primo anno ad Hogwarts non avete fatto altro che stuzzicare e prendervi in giro, questo però è completamente diverso dal vostro solito comportamento.
Ed in entrambi fa sbocciare qualcosa, una sensazione che però imparate a tenere imbottigliata per il resto dell'anno.

<ultimo giorno di scuola, non ci posso credere che un altro anno sia passato> ammetti tra te e te, nemmeno rendendoti conto della presenza di Draco a qualche metro da te.
Sei seduta su una delle panchine che costellano i corridoi esterni, l'aria è calda nonostante sia quasi il tramonto.
Ti giri nella direzione di Draco quando senti il rumore dei suoi passi, si sta avvicinando.
Senza dire nulla si siede al tuo fianco, lontano da te ma non abbastanza.
Poggia la mano sulla panchina, a qualche centimetro dalla sua.
<e anche quest'anno abbiamo rischiato di morire> aggiungi con un mezzo sorriso.
Ogni anno ne succede una e anche se sembra che solo Harry e i suoi amici vengano coinvolti, anche il resto degli studenti ne è affetto.
Draco guarda davanti a te, sembra stanco e distratto.
<non vedo l'ora di tornare a casa, e tu?> chiedi timidamente.
Lui ti rivolge uno sguardo veloce, sguardo che ti fa capire che per lui non è esattamente lo stesso.
<casa eh?> ripete con tono quasi sarcastico.
<non credo di conoscere il significato di quella parola> aggiunge Draco senza mai distogliere lo sguardo dal tramonto.
Non rispondi, rimani in silenzio a guardarlo.
Sorpresa dal suo improvviso commento.
Guardi poi la sua mano e avvicini la tua, fino a che i vostri mignoli si sfiorano.
<casa è il posto in cui poi essere te stesso, in cui ti senti al sicuro, dove ti senti amato>
Draco non sposta la mano dalla tua, anche quando fai in modo che le tue dita siano sulle sue.
<sembra bello>
Solo ora Draco ti guarda.
<posso... posso chiederti una cosa?>
Lui annuisce.
<perchè non ti senti a casa ne qui ne...>
Draco sospira.
<perché chiunque mi vede per quello che non sono, i miei genitori in primis>
Stringi la sua mano nella tua.
<mi piace pensare di riuscire a vederti davvero sai? di essere quella persona speciale...> ammetti, le tue guance si dipingono di un rosso acceso.
<sì?> Draco è sorpreso.
<penso tu sia una brava persona Draco, con un gran cuore e un sorriso mozzafiato> le tue parole lo fanno sorridere.
<appunto> aggiungi.
<ti odio> dice lui cercando di tornare serio.
<puoi odiarmi quanto vuoi Malfoy, ma non ti puoi nascondere da me>
Draco ti guarda di nuovo.
<penso di averlo sempre saputo> ammette.
Non ti sei nemmeno resa conto che piano piano il tuo corpo si è sporto verso Draco.
Il suo sguardo si sposta dai tuoi occhi alle tue labbra.
Sorridi.
<vuoi addirittura baciarmi?>
<solo per assicurarmi di odiarti davvero> ribatte lui, poggiando la mano libera sulla tua guancia.
<cosa aspetti?> chiedi impaziente.
Draco subito dopo ti bacia, è delicato nei movimenti ma ti guida vicino a lui, le sue labbra si muovono sulle tue e all'improvviso ti ricordi dove hai già sentito il suo profumo, nell'amortentia che hai studiato qualche anno fa.