Pubblicato 25 marzo 2022

<se mostri debolezze, ti mangiano vivo> dici interrompendo la frase di Jack.
Will ti guarda sorpreso, è la prima volta che sente la tua voce e ne rimane incantato.
Jack ti guarda con il suo classico sorriso furbo.
Si alza e con passo traballante si avvicina.
<le emozioni non sono debolezze principessa> dice con due dita sotto il tuo mento.
Conosci Jack da sempre, da quando sei diventata un pirata a tua volta e tornare nella sua ciurma è un po' come tornare a casa, anche se questa volta c'è una novità.
Will Turner.
Con un pugnale che nessuno si era accorto avessi sposti la mano di Jack e ti alzi.
<a volte mi fa paura> confessa Jack girandosi verso Will.
<ah e la prossima volta se devi descrivermi, dì almeno che sono la miglior piratessa che tu abbia mai incontrato>
<non potrei mai mentire tesoro> ribatte Jack mentre tu sparisci su per le scale.
<y/n è il miglior pirata che io abbia mai conosciuto> aggiunge lasciando Will da solo con i suoi pensieri.
A quello che dice Jack non hai mai mostrato sentimenti, men che meno debolezze, e questo ipnotizza Will esattamente come la tua voce vellutata.
Will sale sul ponte della nave, si guarda attorno e appena i suoi occhi si aggiustano alla luce del sole nota subito la tua figura.
Rimani vicino al bordo della neve con una catenella tra le dita, ma il tuo sguardo è rivolto verso Will.
Lo saluti con un cenno del capo, poi di nuovo ti allontani togliendoti il cappello.
Appena i capelli ti ricadono sulle spalle, il sole sembra dipingerci sopra mille riflessi che catturano ancora di più attenzione di Will.

<non sei il classico pirata> la tua voce quasi spaventa Will che pensava di essere rimasto solo sul ponte.
<è un complimento?> chiede girandosi verso di te.
Come lui, ti appoggi al parapetto di legno.
<sì, sei più umano e sensibile>
<hai detto tu che se mostri debolezze...>
<non vale per te, vale per me> rispondi subito.
<sono una donna, se dimostro di esserlo più di quanto già lo faccia il mio corpo mi mangeranno>
Will osserva il tuo profilo, la luce della Luna dipinge ombre argentate sul tuo viso.
Allunga una mano e con delicatezza gira il tuo viso verso il suo, è lo stesso gesto che fa Jack ma quando è la mano di Will a sfiorare il tuo viso il tuo corpo fa in fibrillazione.
<cosa fai?>
<ah ah> Will ti zittisce.
<niente parole>
Vi avvicinate, è la cosa più naturale da fare per te, cercare di stargli più vicina possibile.
<c'è di più, molto di più dietro i tuoi occhi>
<e tu lo vedi?> chiedi quasi in un sussurro.
<lo sento> risponde Will, la sua mano sicura a metà tra la tua guancia e il tuo collo.
Sorridi, è una curva leggera che piega le tue labbra.
Labbra che pregano di essere baciate, così come la tua pelle implora di essere toccata, accarezzata, divinizzata.
<posso essere me stessa con te> non è una domanda, è un'affermazione.
Will sorride.
<puoi mostrare tutte le tue emozioni e debolezze con me, non mordo a meno che non sia tu a chiedermelo> aggiunge accompagnando la frase con un occhiolino.
Scuoti la testa divertita.
<sono serio y/n, posso e voglio essere il tuo porto sicuro>
L'uso di parole non è casuale e Will sa che per te ha un significato profondo.
<dove sei stato tutto questo tempo?> mormori con gli occhi lucidi.
<stavo inseguendo la principessa sbagliata> risponde Will, reclamando subito dopo le tue labbra in un bacio passionale.