Pubblicato 3 febbraio 2022

<potresti fidarti di me?> chiedi esasperata, senza alzare troppo la voce per evitare di attirare attenzioni indesiderate.
Thomas alza gli occhi al cielo.
<conosco questo maledetto posto meglio di te, è così difficile per te seguire le mie indicazioni?>
Lui ti guarda.
<è per colpa tua se siamo in questo pasticcio>
<colpa mia!?>
<non urlare> ti ammonisce lui guardandosi attorno.
<colpa mia Thomas? davvero? potevi seguire la tua fidanzatina invece che seguire me>
Thomas apre bocca ma prima che possa dire qualcosa la richiude.
<me la cavo da sola da quando sono piccola, non ho mai bisogno di aiuto e soprattutto non ne ho bisogno ora> gli ricordi, superandolo.
Forse sarebbe stato meglio se avesse davvero seguito Orge e gli altri, invece che seguire te per qualche strano motivo.
Lo senti dietro di te, i suoi passi sono veloci, fino a quando non ti raggiunge prendendo il tuo ritmo.
<sai dove Orge sta portando gli altri?>
Annuisci in risposta.
<e sai come arrivarci?>
Lo guardi male.
<ok, mi fido, sai dove dobbiamo andare e come arrivarci> ribatte lui alzando le mani in segno di resa.
<grazie> rispondi guardandolo per un secondo.

<Thomas!> lo tiri nello stanzino con te, chiudendo subito la porta.
<y/n...> lui ti guarda, ha il fiatone e si porta la mano al cuore.
<stai bene?> chiedi guardandolo.
Lui annuisce.
Per colpa di qualche spaccato vi siete divisi, per fortuna hai trovato un nascondiglio prima che l'orda di zombie vi raggiungesse.
Senti i loro versi raccapriccianti dietro la porta, i loro passi veloci e irregolari.
Ti porti le mani alle orecchie.
Quei versi decorano i tuoi peggiori incubi e per quanto tu possa aver vissuto in questo posto non ti ci abituerai mai.
Thomas ti guarda, il suo respiro torna regolare.
<ehi> sussurra, ti avvolge tra le sue braccia.
Il tuo viso finisce contro il suo petto.
Qualche lacrima gli bagna la maglia.
<grazie> sussurra, stringendoti un po' di più.
<forse ci conviene passare qui la notte> aggiunge dopo qualche momento.
Ti allontani da lui e annuisci.
<stai bene?> ti chiede, spostando i capelli dal tuo viso.
Annuisci debolmente.
<sono solo molto stanca>
<riposa, sto io di guardia> ti rassicura lui e inaspettatamente ti bacia la fronte.
Ti siedi con le spalle al muro, Thomas si guarda attorno trovando una vecchia coperta.
<grazie> ti copri sistemandoti meglio.
Lo guardi per un momento.
<Thomas> lui si gira subito verso di te.
Indichi lo spazio al tuo fianco e lui sorride, subito dopo si siede vicino a te.
Poggi la testa alla sua spalla, e lui avvolge un braccio attorno alla tua vita.
<scusa> sussurra contro i tuoi capelli.
Alzi la testa, confusa ma curiosa.
<per come mi sono comportato all'inizio, ti ho dato la colpa di tutto solo perchè ero confuso>
<confuso?>
Thomas annuisce.
<ti ho seguita perchè sentivo di non volerti lasciare sola, c'è qualcosa in te che mi attira y/n, mi sembra di conoscerti da sempre> confessa lui.
Sei stupita.
Con una mano sulla sua guancia lo fai voltare verso di te.
<Teresa?>
<è solo una mia amica> risponde lui avvicinandosi a te.
<meno male> sussurri prima di baciarlo.