Pubblicato 22 marzo 2022

Come ogni pomeriggio, alla fine delle lezioni pomeridiane, ti dirigi verso l'aula del professor Lupin dove lui ti aiuta con ripetizioni nella sua materia e con i compiti.
Ormai, dopo due o tre settimane, non avresti bisogno più di ripetizioni o aiuti ma continui ad andare lo stesso e nessuno dei due dice nulla a riguardo.
Quando arrivi il professor Lupin sta preparando il tè, come suo solito.
<y/n eccoti finalmente, siediti pure arrivo subito> dice lui rivolgendoti quel maledetto sorriso che invade tutti i tuoi sogni.
<com'è andata la tua giornata?> chiede sedendosi al tavolo.
Ti porge la tazza, e come sempre, apre la scatola di biscotti.
<bene, un po' stancante, sinceramente non vedevo l'ora di venire da lei professore>
<Remus, lo sai y/n che mi puoi chiamare Remus quando siamo soli>
<giusto, mi... scusa Remus>
<non scusarti tesoro> dice lui facendoti l'occhiolino.
Ti siedi meglio sulla sedia e sorseggi il tè, mentre Remus si permette di guardarti per un momento di più.
<devo ammettere y/n che anche io aspettavo con ansia il tuo arrivo>
<davvero?> chiedi sorpresa, ma prima che lui possa rispondere qualcuno bussa alla porta.
Remus si alza, porgendoti un sorriso di scuse e va ad aprire alla porta.
<sì?>
<professor Lupin scusi il disturbo> riconosci subito la voce gracchiante della giovane professoressa.
<buon pomeriggio professoressa Lin, come posso aiutarla?>
<possiamo darci del tu, Remus> dice lei poggiando una mano sul suo braccio.
Remus si scosta leggermente, e mette le mani in tasca.
<con tutto il rispetto professoressa Lin, penso sia meglio rimanere professionali e darci del lei>
La professoressa Lin sembra infastidita, ma mai quanto te.
Non riesci nemmeno a contenerti e la guardi male, quando per la seconda volta si rivolge a Remus chiamandolo per nome e toccandolo.
La tua reazione non passa inosservata a Remus, che sorride sotto i baffi.
<se non le dispiace professoressa Lin, avrei un impegno con y/n>
<oh sì, le ripetizioni la signorina è fortunata ad avere un professore giovane e disponibile come lei>
<oh sono io quello fortunato ad avere un'alunna così intelligente e matura> risponde Remus facendoti l'occhiolino.
La professoressa Lin vi lascia finalmente soli e Remus chiude la porta.
<simpatica non è vero?> chiede stuzzicandoti.
<non la conosco bene...> rispondi tenendo lo sguardo sulla tua tazza.
Remus si avvicina a te, alza il tuo viso con due dita sotto il tuo mento.
<y/n?>
<sì Remus?>
<hai notato come ho chiesto alla professoressa di chiamarmi professor Lupin quando tu puoi chiamarmi per nome vero?>
Tu annuisci.
<allora perché tanta gelosia?>
Lo guardi con occhi sgranati e guance rosse.
<non ti preoccupare, non sei nei guai>
<non è quello che mi preoccupa> rispondi velocemente.
Remus ti guarda curioso.
<mi preoccupa che lei potrebbe non accettare questo>
<questo cosa?> chiede Remus con un sorriso furbo.
Lo guardi, vuole davvero che tu lo dica.
<quello che c'è tra noi>
<e cosa c'è tra noi?> chiede ancora, questa volta ti accarezza la guancia.
<affetto spero>
Remus sorride.
<meno male che sei del quinto anno e tra poco non sarai più mia allieva> mormora Remus facendoti alzare.
<perchè?>
<così posso fare questo e non sentirmi un mostro> risponde lui prendendo il tuo viso tra le mani per baciarti con dolcezza.